Art. 226 - Ripartizioni e diritti in favore del creditore con domanda tardiva., Art. 206 - Impugnazioni.

Corte di Cassazione (6279/2022) – Divieto di mutatio libelli nel procedimento di opposizione allo stato passivo.

Cass., Sez. 1, 24 febbraio 2022, n. 6279, Pres. Scaldaferri, Est. Di Marzio

Giudizio di opposizione allo stato passivo - Mutatio libelli nell'ambito della medesima vicenda processuale - Inammissibilità.

Data di riferimento: 
24/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (41512/2021) – Fallimento e stato passivo: considerazioni in tema di domanda di insinuazione tardiva e di legittimazione del creditore tardivo all'impugnazione dei crediti tempestivi già ammessi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 dicembre 2021, n. 41511 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Roberto Amatore.

Fallimento – Stato passivo – Impugnazione dei crediti ammessi – Legittimazione non solo dei creditori tempestivi ma anche di quelli tardivi– Termini preclusivi.

Fallimento – Stato passivo – Impugnazione dei crediti ammessi –  Creditori tempestivi e tardivi – Pregiudiziale di rito –  Soggetti cui la legittimazione al rimedio va negata.

Data di riferimento: 
27/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (41511/2021) – Fallimento e stato passivo: considerazioni in tema di domanda di insinuazione tardiva e di legittimazione del creditore tardivo all'impugnazione dei crediti tempestivi già ammessi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 dicembre 2021, n. 41511 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Roberto Amatore.

Fallimento – Stato passivo – Impugnazione dei crediti ammessi – Legittimazione non solo dei creditori tempestivi ma anche di quelli tardivi– Termini preclusivi.

Fallimento – Stato passivo – Impugnazione dei crediti ammessi –  Creditori tempestivi e tardivi – Pregiudiziale di rito –  Soggetti cui la legittimazione al rimedio va negata.

Data di riferimento: 
27/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (34730/2021) – Il creditore per canoni di locazione sorti in data successiva al fallimento non è tenuto ad insinuare il proprio credito in via frazionata, ma può farlo unitariamente entro un anno dalla riconsegna dell'immobile.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 novembre 2021, n. 34730 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Giulia

Iofrida.

Fallimento -  Crediti sorti nel corso della procedura – Insinuazione al passivo – Termine di decadenza – Limite temporale di un anno – Decorrenza – Momento in cui si verificano le condizioni di partecipazione.

Data di riferimento: 
16/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (33622/2021) – Comunicazione dello stato passivo ai creditori: l'omesso riferimento alla possibilità di proporre opposizione non rappresenta motivo di nullità. Presupposto per la rimessione in termini in caso di impugnazione tardiva.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 novembre 2021, n. 33622 – Pres. Marco Vannucci, Rel. Eduardo Campese.

Fallimento – Esecutività dello stato passivo – Curatore - Comunicazione ex art. 97 L.F. - Omessa informazione in ordine al diritto di proporre opposizione – Ipotesi comportante  nullità – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
11/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Piacenza – Credito di un ente pubblico conseguente a revoca di un finanziamento concesso ad una società poi sottoposta a liquidazione coatta amministrativa: presupposto di ammissibilità di una insinuazione tardiva al passivo.

Tribunale di Piacenza, Sez. civile - Tribunale fallimentare, 11 ottobre 2021 (data della pronuncia) – Pres. Stefano Brusati, Rel. Stefano Aldo Tiberti, Giud. Mariachiara Lionella Vanini.

Liquidazione coatta amministrativa – Ente pubblico – Credito da revoca di un finanziamento – Insinuazione al passivo – Istanza considerata tardiva - Valutazione da svolgersi per decidere della giustificabilità o meno del ritardo – Momento in cui il diritto alla restituzione è sorto – Necessaria considerazione quale dies a quo.

Data di riferimento: 
11/10/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25911/2021) – La fissazione dell'adunanza dei creditori oltre i centoventi giorni dalla sentenza di fallimento non comporta automaticamente la proroga del termine per la presentazione delle domande di insinuazione tardive.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 23 settembre 2021, n. 25911 – Pres. Umberto Luigi Cesare Giuseppe Scotti, Rel. Eduardo Campese.

Sentenza di fallimento – Tribunale – Udienza di audizione dei creditori – Fissazione oltre i centoventi giorni dal deposito – Mancata precisazione del motivo – Presentazione di domande tardive di ammissione al passivo - Automatica proroga anche del termine a tal fine previsto – Esclusione - Complessità della procedura – Necessità che venga esplicitamente riconosciuta dal tribunale.  

Data di riferimento: 
23/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Catania – Fallimento del soggetto cui era stato concesso un finanziamento pubblico poi revocato: istanza di restituzione proposta dal Ministero ed eccezione di prescrizione sollevata dal curatore.

Tribunale di Catania, Sez. IV civ., 16 settembre 2021(data della pronuncia) – Pres. Mariano Sciacca, Rel. Lucia De Bernardin, Giud. Fabio Letterio Ciraolo.

Data di riferimento: 
16/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12735/2021) – Fallimento: termine ultimo per l'insinuazione al passivo dei crediti sorti nel corso della procedura.

Corte di Cassazione, Sez. VI, 13 maggio 2021, n. 12735 – Pres. Antonio Valitutti, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento - Insinuazione al passivo - Crediti sorti nel corso della procedura – Art. 101, comma 1, L.F. - Inapplicabilità -  Termine di un anno  per l'insinuazione – Decorrenza.

Data di riferimento: 
13/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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