Art. 206 - Impugnazioni., Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (18695/2022) – Stato passivo: irriconoscibilità del privilegio ex art. 9, comma 5, del D.Lgs. n. 123/1998 nel caso di credito per finanziamento a titolo di sostegno pubblico sorto anteriormente all'entrata in vigore di tale norma.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 09 giugno 2022, n. 18695 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Andrea Zuliani.

Fallimento – Stato passivo – Crediti per finanziamenti a titolo di sostegno pubblico alle imprese - Privilegio ex art. 9, comma 5, D. Lgs. n. 123/1998 – Non riconoscibilità a favore di quelli sorti prima dell'entrata in vigore della norma - Fondamento.

Data di riferimento: 
09/06/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18609/2022) – Fallimento: anche se non risulti espressamente prevista come modalità obbligatoria, l'opposizione allo stato passivo può essere proposta anche in via telematica.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 09 giugno 2022, n. 18609 – Pres- Magda Cristiano, Rel. Andrea Zuliani.

Fallimento - Opposizione allo stato passivo – Deposito telematico – Mancata previsione della sua obbligatorietà – Modalità da considerarsi comunque ammissibile – Fondamento.

Data di riferimento: 
09/06/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18289/2022) – Laddove il curatore continui a detenere un bene già detenuto dal soggetto fallito, quale affittuario, pur dopo la risoluzione del contratto, il credito risarcitorio del concedente va considerato prededucibile.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 giugno 2022, n. 18289 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Paolo Catallozzi.

Ricorso ex art. 99, ultimo comma, l.f. – Contratto di affitto risolto antefallimento – Indennità di occupazione – Prededuzione ex art. 111 l.f. – Sussistenza

Data di riferimento: 
07/06/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17731/2022) – Stato passivo: considerazioni in tema di partecipazione del giudice delegato al giudizio di opposizione, di prova dell'esistenza di una società di fatto e di applicabilità del principio di non contestazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 maggio 2022, n. 17731 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Francesco Terrusi.

Opposizione allo stato passivo – Collegio chiamato a decidere – Partecipazione da parte del giudice delegato – Inammissibilità - Nullità deducibile – Esclusione – Esercizio del potere di ricusazione – Onere dell'interessato di avvalersene.

Data di riferimento: 
31/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16835/2022) – Fallimento: il privilegio previsto dall'art. 2751 bis, n. 3 c.c. non è riconoscibile in sede di stato passivo con riferimento all'indennità suppletiva della clientela e di quella di mancato preavviso.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 25 maggio 2022, n. 16835 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Marco Vannucci.

Fallimento – Insinuazione al passivo – Indennità suppletiva della clientela – Riconoscimento del privilegio ex art. 2751 bis, n.3, c.c. - Esclusione - Fondamento.

Data di riferimento: 
25/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15884/2022) – Considerazioni in tema di opposizione allo stato passivo: inammissibilità della proposizione di domande nuove e termine preclusivo, non emendabile, per l'articolazione dei mezzi istruttori.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 17 maggio 2022, n. 15884 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Guido Mercolino.

Fallimento - Giudizio di opposizione allo stato passivo – Creditore opponente - Immutabilità delle domande avanzate in sede di insinuazione - Curatore - Inammissibilità della proposizione di domande riconvenzionali ma non di nuove eccezioni.

Fallimento - Giudizio di opposizione allo stato passivo – Creditore opponente - Articolazione dei mezzi istruttori - Termine preclusivo.

Data di riferimento: 
17/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15240/2022) – Il credito portato da delle cambiali già garantite da ipoteca che sono state rese al debitore a seguito dell'estinzione della sottostante obbligazione causale e poi riemesse va ammesso al passivo in chirografo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 maggio 2022, n. 15240 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Eduardo Campese

Fallimento – Insinuazione al passivo di un credito portato da cambiali – Titoli originariamente garantiti da ipoteca emessi con riferimento ad una precedente obbligazione causale poi estinta – Successiva riemissione delle stesse cambiali a fronte del sopravvenire di un nuovo debito – Ammissione al passivo in chirografo – Fondamento – Precedente avvenuta estinzione della garanzia ipotecaria.

Data di riferimento: 
12/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15243/2022) – Fallimento e opposizione allo stato passivo: il deposito del ricorso in via telematica presso un registro di cancelleria diverso de quello relativo agli affari contenziosi non comporta alcuna nullità.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 maggio 2022, n. 15243 -  Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Francesco Terrusi.

Fallimento – Opposizione allo stato passivo – Proposizione in via telematica – Registro di cancelleria degli affari contenziosi - Deposito presso un ufficio diverso – Errore non comportante alcuna conseguenza invalidante – Ragioni.

Data di riferimento: 
12/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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