Art. 121 - Presupposti della liquidazione giudiziale., istruttoria prefallimentare

Corte di Cassazione (507/17) – Procedura prefallimentare: inapplicabilità della sospensione dei procedimenti esecutivi prevista per le vittime delle richieste estorsive e dell’usura.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 gennaio 2017 n. 507 - Pres. Nappi, Rel. Lamorgese.

Procedura prefallimentare – Natura cognitiva -  Legge 44/1999 art. 20 - Sospensione dei procedimenti esecutivi – Inapplicabilità.

Data di riferimento: 
11/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25730/2016) – Ai fini della fallibilità le società, a differenza delle imprese individuali, acquistano la qualità di imprenditore commerciale dalla loro costituzione, non dal concreto esercizio dell'attività.

Cassazione civile, sez. I, 14 Dicembre 2016, n. 25730. Pres. Aniello Nappi, rel. Loredana Nazzicone.

Fallimento Società commerciali - Assoggettabilità - Attività commerciale - Effettivo esercizio - Necessità - Esclusione - Differenza dall'imprenditore commerciale individuale.

Data di riferimento: 
14/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ravenna – Ricorso per concordato preventivo con riserva in pendenza di procedimento per dichiarazione di fallimento e abuso dello strumento concordatario.

Tribunale di Ravenna, 14 Dicembre 2016 – Bruno Gilotta, pres. – G.Lacentra, giudice - Alessandro Farolfi, rel.

Concordato preventivo – Ricorso per concordato con riserva – Pendenza di procedimento per dichiarazione di fallimento – Situazione contabile e gestionale inattendibile – Abuso dello strumento concordatario

Data di riferimento: 
14/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25167/2016) – Presupposti di fallibilità dell’impresa in stato di liquidazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 dicembre 2016 n. 25167 – Pres. Renato Bernabai, Rel. Massimo Ferro.

Impresa in stato di liquidazione - Presupposti soggettivi di fallibilità – Requisiti dimensionali di cui all’art. 1, secondo comma, L.F.- Possesso congiunto – Debitore che voglia negarne la sussistenza – Onere della prova.

Data di riferimento: 
07/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Firenze – Concordato preventivo: inammissibilità per concreta non fattibilità del piano, legittimità dell’istanza di fallimento formulata dal P.M. e valutazione dei requisiti di fallimento in relazione alla società in liquidazione.

Corte d’Appello di Firenze, Sezione I civile, 6 dicembre 2016 - Pres./ Rel. Riccucci.

Concordato preventivo - Piano - Inammissibilità - Domanda - Distinzione - Concreta fattibilità - Convenienza.

Concordato preventivo - Inammisibilità - Istanza di fallimento - P.M.  - Contestuale - Validità - Forma scritta - Contraddittorio - Motivazioni - Società in liquidazione.

Data di riferimento: 
06/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Genova – Deduzione, sulla base dei bilanci degli ultimi tre esercizi, in sede di reclamo ex art. 18 L.F., del mancato raggiungimento delle soglie di fallibilità: valutazione del giudice circa la loro attendibilità.

Corte d'Appello di Genova, Sez. I civ., 01 dicembre 2016 – Pres. Maria Margherita Zuccolini, Cons. Rel. Massimo Caiazzo, Cons. Roberto Bellè.

Fallimento - Insussistenza dei presupposti – Deduzione  solo in sede di reclamo – Ammissibilità.

Fallimento - Requisiti di fallibilità – Valori dell'attivo e dei debiti – Momenti cui fare riferimento.

Data di riferimento: 
01/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24548/2016) – Prova dei requisiti di non fallibilità nell’ipotesi in cui i bilanci degli ultimi tre esercizi vengano ritenuti inattendibili.

Cassazione civile, sez. I, 01 Dicembre 2016, n. 24548. Pres. Renato Bernabai, rel. Francesco Terrusi.

Prova dei requisiti di non fallibilità - Bilanci degli ultimi tre esercizi inattendibili – Onore della prova della sussistenza dei requisiti di cui all’art. 1, comma 2, l.fall. a carico dell’imprenditore.

Data di riferimento: 
01/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Brescia – Fallimento: irrilevanza di alcune ragioni poste a fondamento del reclamo proposto ex art. 18 L.F. e condanna alle spese, in caso di rigetto, del legale rappresentante della società opponente.

Corte d'Appello di Brescia 05 ottobre 2016 – Pres. Rel. Antonietta Miglio.

Istanza di fallimento – Deposito – Termine di fissazione dell’udienza – Mancato rispetto – Termine meramente ordinatorio – Eccezione del debitore – Irrilevanza.

Requisito di fallibilità – Ammontare del debito superiore ad euro cinquecentomila -  Riscontro – Pendenza di procedure esecutive – Importo superiore – Rilevanza.

Data di riferimento: 
05/10/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Revoca del concordato per mancato versamento delle somme necessarie per la procedura entro il termine perentorio di 15 giorni e dichiarazione di fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 settembre 2016 n. 18704 - Pres. Bernabai, Rel. Di Marzio.

Concordato preventivo – Spese della procedura – Deposito – Termine – Perentorietà.

Concordato preventivo Revoca – Procedura – Fallimento.

Data di riferimento: 
23/09/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rovigo – Non assoggettabilità a fallimento di una impresa agricola che abbia affittato a terzi la propria azienda. Responsabilità aggravata dell’istante.

 

Tribunale di Rovigo 20 settembre 2016 - Pres. D'Amnico, Rel. Martinelli.

 

Fallimento – Imprenditore agricolo – Non assoggettabilità – Dismissione dell’attività – Affitto dell’azienda – Irrilevanza.

 

Istanza di fallimento – Impresa agricola – Consapevolezza della non fallibilità – Responsabilità aggravata ex art. 96 c.p.c..

 

Data di riferimento: 
20/09/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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