Art. 121 - Presupposti della liquidazione giudiziale., Tribunale di Padova

Tribunale di Padova – Risulta ammissibile, se fondata sulle medesime circostanze fattuali, la domanda di un creditore di apertura della liquidazione controllata formulata in subordine a quella di liquidazione giudiziale.

Tribunale di Padova, Sez. I civ., 09 luglio 2024 – Pres. Caterina Santinello, Rel. Paola Rossi, Giud. Giovanni Giuseppe Amenduni.

Liquidazione Controllata – Domanda di liquidazione giudiziale proposta da un creditore – Istanza in subordine di apertura della liquidazione controllata – Ammissibilità dell'apertura di quest'ultima.

Data di riferimento: 
09/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Padova – Sovraindebitamento e piano del consumatore: può ritenersi che rivesta la qualifica di consumatore il socio di minoranza di una società, privo di poteri gestori, chiamato a rispondere di un debito di quella.

Tribunale di Padova,  Sez. I civ., 06 aprile 2021 (data della pronuncia).

Sovraindebitamento – Piano del consumatore – Debito derivante dalla qualità di socio di minoranza di una società – Assenza di poteri gestori e di amministrazione – Non fallibilità -  Possibile accesso a quella procedura.

Data di riferimento: 
06/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Padova – Procedura da sovraindebitamento del consumatore, durata ragionevole del piano e principi applicabili in tema di scadenza dei debiti.

Tribunale Padova, 13 Aprile 2018. Est. Manuela Elburgo.

Crisi da sovraindebitamento – Piano del consumatore – Ragionevole durata della sua esecuzione – Termine di scadenza dei debiti pecuniari ex art. 9 comma 3-quater L. 3/2012.

Data di riferimento: 
13/04/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Trib. di Padova – Fallimento su istanza del P.M. – Revoca del fallimento – Transazione fra uno dei coobbligati e il creditore.

Tribunale di Padova, 08 febbraio 2011 - Pres., est. Caterina Santinello.

Il P.M. è legittimato a proporre istanza di fallimento ai sensi dell'art. 7, n. 2, LF, anche quando il procedimento civile di cui al suddetto articolo è un procedimento per la dichiarazione di fallimento conclusosi con decreto d'improcedibilità. (dott.ssa Irma Giovanna Antonini - Riproduzione riservata)

Data di riferimento: 
08/02/2011
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]