Art. 121 - Presupposti della liquidazione giudiziale., Art. 39 - Obblighi del debitore che chiede l'accesso a uno strumento di regolazione della crisi e dell'insolvenza o a una procedura di insolvenza.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Domanda di accesso agli strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza proposta con riserva e presupposti perché il termine fissato dal giudice ex art. 44 C.C.I. possa essere prorogato.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Sez. III . Sottosez. Procedure Concorsuali, 26 marzo 2024 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Enrico Quaranta, Giud. Valeria Castaldo e Marta Sodano.

Data di riferimento: 
26/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Mantova – In assenza di mutamenti intervenuti delle condizioni economiche della debitrice la riproposizione di una domanda di concordato prenotativo come prima rinunciata può costituire ipotesi di abuso del processo.

Tribunale di Mantova, 30 novembre 2023 – Pres. Andrea Gibelli, Rel. Mauro P. Bernardi, Giud. Francesca Arrigoni.

Domanda di concordato preventivo  con riserva poi rinunciata – Riproposizione a distanza di poco tempo dall'estinzione dei quella procedura – Assenza di mutamenti delle condizioni economiche della debitrice – Ipotesi di abuso del processo - Pendenza di un ricorso per la liquidazione giudiziale – Possibile apertura di quella procedura.

Data di riferimento: 
30/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (35381/2022) – In ambito prefallimentare la prova della non fallibilità può essere fornita dall'imprenditore, specie se individuale, anche con documenti alternativi ai bilanci degli ultimi tre esercizi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 01 dicembre 2022, n. 35381 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Paola Vella.

Sede prefallimentare – Imprenditore individuale – Mancanza dei requisiti di fallimentare – Prova fornita mediante documentazione diversa dagli ultimi tre bilanci – Ammissibilità - Fondamento.

Data di riferimento: 
01/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Venezia – Presupposti perché la richiesta dell'imprenditore di apertura della liquidazione giudiziale possa trovare accoglimento: non necessità del deposito di tutta la documentazione prevista dall'art. 39 CCI.

Tribunale di Venezia, Sez. Fallimentare, 12 settembre 2022 – Pres. Daniela Bruni, Rel. Silvia Bianchi, Giud. Martina Gasparini.

Liquidazione Giudiziale - Domanda di apertura proposta dal debitore – Accoglimento -  Necessità del deposito di tutta la documentazione di cui all'art. 39 CCI - Esclusione – Presupposti sufficienti.

Data di riferimento: 
12/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Bergamo – Presupposti sufficienti per addivenire all'apertura di una procedura di liquidazione giudiziale su istanza del debitore.

Tribunale di Bergamo, 03 agosto 2022 (data della pronuncia) – Pres. Esrt. Laura De Simone, Giud. Bruno Gian Pio Conca e Angela Randazzo.

Debitore – Procedura di liquidazione giudiziale - Istanza di apertura - Deposito solo parziale della documentazione di cui all'art. 39 CCII – Documentazione imprescindibile.

Data di riferimento: 
03/08/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (6054/2022) – Ai fini dell'ammissione alla procedura di concordato preventivo con riserva il debitore può, in luogo dell'ultimo bilancio non ancora redatto, depositare una relazione patrimoniale aggiornata.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 febbraio 2022, n. 6054 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Mauro  Di Marzio.

Concordato preventivo - Art. 161, comma 6, L. fall. - Deposito degli ultimi tre bilanci in sede di domanda di ammissione – Ultimo bilancio non ancora redatto - Deposito di una relazione patrimoniale aggiornata – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
23/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (33594/2021) – Esenzione dell'imprenditore agricolo dal fallimento: presupposto e onere della prova. Domanda di concordato preventivo “con riserva”: considerazioni in tema di necessario deposito delle scritture contabili.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 novembre 2021, n. 33594 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Marco Vannucci.

Imprenditore agricolo – Esenzione da fallimento – Presupposto necessario – Onere della prova - Fondamento.

Data di riferimento: 
11/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto – Società in liquidazione: presupposti per la declaratoria di inammissibilità di una proposta di concordato “in bianco”, per la contestuale dichiarazione di fallimento e per il riscontro del suo stato d'insolvenza.

Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto, 23 maggio 2021 – Pres. Giovanni De Marco, Rel. Fabrizio Di Sano, Giud. Elisa Di Giovanni

Concordato preventivo “in bianco” –  Istanza di concessione del termine ex art. 161, commi 6, e 10, L.F. – Ipotesi di abuso dello strumento concordatario – Istanze di fallimento già presentate – Debitore - Mera volontà dilatoria - Circostanze da cui evincerla – Tribunale - Dichiarazione di inammissibilità della proposta. 

Data di riferimento: 
23/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11218/2021) –Il deposito da parte dell'imprenditore dei bilanci degli ultimi tre esercizi può costituire prova valida della insussistenza dei requisiti dimensionali senza necessità della produzione anche delle scritture contabili.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 28 aprile 2021, n. 11218 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Andrea Fidanzia.

Fallimento - Imprenditore - Bilanci degli ultimi tre esercizi -  Obbligo di deposito - Funzione - Prova del possesso o meno dei requisiti dimensionali - Omesso deposito delle scritture contabili – Irrilevanza probatoria.

Data di riferimento: 
28/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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