Art. 51 - Impugnazioni., Art. 49 - Dichiarazione di apertura della liquidazione giudiziale.

Corte di Cassazione (14414/2024) - Entro l'anno dalla sua cancellazione la società incorporata per fusione può, se insolvente, essere dichiarata fallita.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 maggio 2024, n. 14414 – Pres. Luigi Abete, Rel. Paola Vella

Fusione per incorporazione - Società incorporata – Cancellazione dal registro delle imprese - Stato di insolvenza – Fallibilità entro l'anno.

Data di riferimento: 
23/05/2320
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27345/2024) - Concordato preventivo: non possono proporre impugnazione i creditori che non hanno espresso alcun voto e non hanno proposto opposizione in sede di omologa.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 ottobre 2024, n. 27345 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Concordato preventivo – Avvenuta omologazione in assenza di opposizioni – Reclamo proposto da un creditore non votante e non opponente – Inammissibilità – Differenza della sua posizione rispetto a quella dei creditori dissenzienti – Decreto di fissazione dell'udienza di omologazione – Rituale pubblicazione - Non necessità di una espressa notifica nei suoi confronti.

Data di riferimento: 
22/10/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17546/2024) – Procedimento di fallimento in estensione del socio accomodante di una società in accomandita semplice che abbia assunto una responsabilità illimitata: considerazioni in tema di litisconsorzio necessario.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 25 giugno 2024, n. 17546 – Pres. Rel. Angelina Maria Perrino.

Fallimento di una società in accomandita semplice – Socio accomandante che abbia assunto una responsabilità illimitata - Procedimento di fallimento in estensione promosso dal curatore nei suoi confronti – Creditori che hanno inizialmente proposto il ricorso – Litisconsorti necessari – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
25/06/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12156/2024) – Lo scioglimento e la liquidazione di una società decorrono dall'iscrizione nel registro delle imprese della delibera che li dispone: da quel momento si applica un diverso criterio per considerarla insolvente.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 maggio 2024, n. 12156 – Pres. Luigi Abete, Rel. Roberto Amatore.

Delibera assembleare che dispone lo scioglimento e la liquidazione di una società – Momento dal quale produce effetto nei confronti dei terzi – Iscrizione nel registro delle imprese –Conseguenza - Insufficienza dell'attivo patrimoniale a garantire l'eguale ed integrale soddisfacimento dei creditori sociali – Criterio particolare cui attenersi per considerarla insolvente.

Data di riferimento: 
06/05/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11342/2024) – Dichiarazione di fallimento di società di persone: presupposti per l'assoggettabilità a fallimento in estensione dei suoi soci illimitatamente responsabili e irrilevanza di talune circostanze.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 29 aprile 2024, n. 11342 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Fallimento di società di persone – Socio illimitatamente responsabile – Assoggettabilità a fallimento in estensione - Esteriorizzazione del rapporto sociale nei confronti dei terzi – Presupposto sufficiente.

Data di riferimento: 
29/04/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Salerno – Liquidazione giudiziale: presupposto sufficiente a legittimare il cessionario di crediti in blocco a richiedere l'apertura della procedura nei confronti del debitore ceduto.

Corte d'Appello di Salerno, Sez. I civ., 19 aprile 2024 (data della pronuncia) – Pres. Aldo Gubitosi, Cons. Rel. Francesco Bruno, Cons. Giuliana Giuliano.

Liquidazione giudiziale – Domanda di apertura da parte di un creditore – Legittimazione dell'istante - Accertamento solo sommario che il tribunale deve eseguire.

Data di riferimento: 
19/04/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Procura Generale della Cassazione – La società incorporata per fusione può entro l'anno da quel momento essere assoggettata a fallimento.

Procura Generale della Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 aprile 2024 (data della pronuncia) – Sostituto Procuratore Generale Giovanni Battista Nardicchia.

Società fusa per incorporazione – Fallibilità entro l'anno – Ricorso e decreto di convocazione - Notificazione da eseguirsi nei suoi confronti.

Data di riferimento: 
16/04/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8373/2024) – Concordato in continuità e possibilità o meno che i flussi che ne derivano siano liberamente distribuibili: problematica rilevante da affrontarsi in pubblica udienza.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 28 marzo 2024, n, 8373 – Pres. gda Cristiano, Rel. Roberto Amatore.

Concordato in continuità – Previsione della libera distribuzione dei flussi finanziari derivanti dalla prosecuzione dell’attività d’impresa – Possibilità o meno di derogare alle cause legittime di prelazione - Problematica rilevante – Questione da risolversi mediante trattazione in pubblica udienza – Decisione assunta i tal senso dalla Sezione Prima civile della Cassazione.

Data di riferimento: 
28/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1587/2024) – Termine di cessazione dei benefici previsti per le start up innovative in materia concorsuale.

Cass., Sez. 1, 16 gennaio 2024, n. 1587, Pres. Ferro, Est. Vella

START UP - Start up innovativa - Termine quinquennale di esenzione dal fallimento - Scadenza - Automaticità - Adempimenti amministrativi - Data della cancellazione dalla sezione speciale del R.I. - Irrilevanza. 

Data di riferimento: 
16/01/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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