Art. 41 - Procedimento per l'apertura della liquidazione giudiziale., Art. 49 - Dichiarazione di apertura della liquidazione giudiziale.

Corte Costituzionale – Questione da decidersi: sottoponibilità a fallimento anche oltre l’anno di una società cancellata dal Registro delle imprese che abbia proposto un’ istanza di concordato preventivo.

Corte Costituzionale, 13 gennaio 2017 n. 9 – Pres. Paolo Grossi, Est. Mario Rosario Morelli.

Art. 10 L.F. – Legittimità costituzionale – Società cessata – Istanza di concordato preventivo – Proposizione entro l’anno – Conclusione della procedura  - Dichiarazione di fallimento – Pronuncia oltre il termine normativamente previsto –  Possibilità ex artt. 3 e 24 Cost. - Questione inammissibile.

Data di riferimento: 
13/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (507/17) – Procedura prefallimentare: inapplicabilità della sospensione dei procedimenti esecutivi prevista per le vittime delle richieste estorsive e dell’usura.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 gennaio 2017 n. 507 - Pres. Nappi, Rel. Lamorgese.

Procedura prefallimentare – Natura cognitiva -  Legge 44/1999 art. 20 - Sospensione dei procedimenti esecutivi – Inapplicabilità.

Data di riferimento: 
11/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Firenze – Inammissibilità della domanda di concordato preventivo presentata dopo la riserva al collegio per la decisione sul fallimento ed abuso di diritto.

Corte d’Appello di Firenze, Sezione I civile, 30 novembre 2016 - Pres./ Rel. Riccucci.

Concordato preventivo – Inammissibilità – Domanda – Deposito successivo riserva collegio – Istruttoria prefallimentare – Mancata audizione debitore.

Concordato preventivo in bianco – Deposito successivo ad udienza prefallimentare – Abuso di diritto – Finalità meramente dilatoria.

Data di riferimento: 
30/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bergamo – Revoca del concordato per inidoneità del piano ad assicurare il pagamento di almeno il venti per cento dei crediti chirografari e atti in frode.

Tribunale di Bergamo, 24 novembre 2016 - Pres. Rel. Vitiello.

Concordato preventivo - Piano - Crediti chirografari - Pagamento del venti per cento - Condizione di ammissibilità - Revoca - Procedura.

Concordato preventivo - Piano - Valutazione beni - “Fattibilità giuridica” - Idoneità pagamento del venti per cento - Crediti chirografari.

Concordato preventivo - Piano - Maggiore attendibilità - Valutazione - Commissario giudiziale - Attestatore.

Data di riferimento: 
24/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17156/2016) – Inammissibilità della domanda di concordato depositata dopo la chiusura dell’istruttoria prefallimentare.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. – 1, 17 agosto 2016 n. 17156 – Pres. Massimo Dogliotti, Rel. Magda Cristiano.

Domanda di concordato preventivo – Chiusura dell’istruttoria prefallimentare – Presentazione successiva -  Profilo dirimente - Inammissibilità – Sentenza dichiarativa di fallimento - Non avvenuta pubblicazione – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
17/08/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Venezia – Infondatezza delle eccezioni sollevate, in sede di ricorso ex art. 18 L.F., dalla società debitrice in particolare con riguardo all’accoglimento da parte del giudice delle valutazioni del CTU.

 

Corte d'Appello di Venezia 14 luglio 2016 - Pres. Bruni, Est. Di Francesco.

 

Concordato preventivo – Proponente -  Rinuncia alla domanda –– Richiesta di fallimento - Perdita della legittimazione attiva del PM nell’ambito del concordato – Ininfluenza – Possibilità dell’iniziativa ex art. 7 n. 1 L.F.

 

Fallimento – Stato di insolvenza – Nozione giuridica -  Regolare soddisfazione delle obbligazioni – Incapacità del debitore – Rilevanza dei fatti esteriori  che la comprovano.

 

Data di riferimento: 
14/07/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Reclamo del debitore, ex art.18 L.F., per difetto della notifica via PEC nei suoi confronti del ricorso per la dichiarazione di fallimento e del decreto di fissazione d’udienza: reiezione.

 

Corte di Cassazione. Sez. VI civ., 06 luglio 2016 n. 13817- Pres. Ragonesi, Rel. Genovese.

 

Istanza di fallimento – Decreto di fissazione d’udienza – Notifica al debitore via PEC al suo indirizzo di posta elettronica – Rispetto della sequenza procedimentale ex art. 15 L.F. – Perfezionamento della notifica telematica.

 

Data di riferimento: 
06/07/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte Costituzionale (146/2016) – Prospettata questione di illegittimità costituzionale dell'art. 15, terzo comma, L.F. sollevata con riferimento agli artt. 3 e 24 della Costituzione.

Corte Costituzionale, 16 giugno 2016, n. 146 – Pres. Paolo Grossi, Redattore Mario Rosario Morelli, Cons. Roberto Milana.

Ricorso per la dichiarazione di fallimento e decreto di convocazione – Modalità di notificazione ex art. 15 L.F. - Illegittimità costituzionale – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
16/06/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Firenze – Concordato preventivo: ritardo nella presentazione della proposta non integrante un’ipotesi di abuso del diritto.

 

Corte d'Appello di Firenze 03 marzo 2016 – Pres. Orsucci, Est. Di Falco.

 

Udienza prefallimentare – Svolgimento - Successiva presentazione della domanda di concordato – Ipotesi di abuso del diritto – Esclusione – Prova della tempestività dell’iniziativa concordataria –  Revocabilità del fallimento – Restituzione  degli atti al Tribunale - Coordinamento necessario tra le due procedure.

 

Data di riferimento: 
03/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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