subordinato, Art. 201 - Domanda di ammissione al passivo.

Corte di Cassazione (17501/2018) - Somme maturate dal lavoratore a titolo di t.f.r. nel periodo di sottoposizione a Cigs. antecedente al fallimento ed ammissione al passivo.

Cassazione civile, sez. I, 04 Luglio 2018, n. 17501. Est. Di Marzio.

Somme maturate dal lavoratore a titolo di t.f.r. nel periodo di sottoposizione a Cigs antecedente al fallimento - Obbligo a carico del datore di lavoro - Sussistenza – Insinuazione al passivo – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
04/07/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15580/2018) – Fallimento e cessazione dell'attività aziendale: non ha diritto a retribuzione il lavoratore rimasto a disposizione fino al momento del recesso, da parte del curatore, dal contratto di lavoro.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 giugno 2018 n. 15580 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Paola Vella.

Dichiarazione di fallimento -  Cessazione dell'attività aziendale – Contratto di lavoro – Sospensione ex art. 72 L.F. - Sopravvenuta decisione del curatore  - Recesso – Periodo anteriore –  Diritto del lavoratore a retribuzione – Credito contributivo dell'I.N.P.S. - Esclusione - Mancato svolgimento delle prestazioni lavorative.

Data di riferimento: 
14/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12009/2018) - Fallimento di datore di lavoro privato: legittimazione dei dipendenti all'insinuazione al passivo delle quote di T.F.R. maturate dal 1 gennaio 2007 e non versate al Fondo Tesoreria dello Stato gestito dall'INPS .

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 maggio 2018 n. 12009 – Pres. Antonio Didone, Rel. Eduardo Campese.

Fallimento - Lavoratore dipendente – Quote di TFR maturate dal 1 gennaio 2017 – Datore di lavoro - Mancato versamento  al  Fondo Tesoreria dello Stato gestito dall'INPS – Domanda di insinuazione al passivo – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
16/05/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11966/2018) - Amministrazione straordinaria: inefficacia degli atti di costituzione in mora posti in essere dal creditore nei confronti dell'impresa o del commissario straordinario.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 maggio 2018 n. 11966 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Giuseppe Fichera.

Grande impresa - Amministrazione straordinaria – Creditore -  Atto di costituzione in mora – Interruzione della prescrizione del credito – Esclusione – Stato passivo – Domanda di insinuazione   – Efficacia interruttiva.

Data di riferimento: 
16/05/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7308/2018) - Licenziamento illegittimo intimato dal curatore e diritto del lavoratore al risarcimento del danno commisurato alla retribuzione globale dal giorno del licenziamento a quello della reintegrazione.

Cassazione civile, sez. IV, lavoro, 23 Marzo 2018, n. 7308. Est. Amendola.

Licenziamento intimato dal curatore - Illegittimità – Diritto al risarcimento del danno commisurato alla retribuzione globale di fatto dal giorno del licenziamento a quello della reintegrazione

Data di riferimento: 
23/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6254/2018)- Ammissibilità dell'insinuazione al passivo di un credito per stipendi non pagati sulla base della copia digitale di una busta paga laddove non ne sia disconosciuta la conformità all'originale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 marzo 2018 n. 6254 – Pres. Antonio Didone, Rel. Fabrizio Di Marzio.

Fallimento – Altra procedura - Stato passivo – Opposizione – Documenti antecedentemente  prodotti – Indicazione specifica -  Mancata nuova  allegazione – Decadenza – Esclusione  -Tribunale – Fascicolo d'ufficio - Necessaria acquisizione.

Data di riferimento: 
14/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bologna – Fallimento: ammissione al passivo in privilegio del credito retributivo di un dipendente seppur già facente contestualmente parte del consiglio di amministrazione della società di capitali fallita.

Tribunale di Bologna, Sez. IV civ. Impresa, Fallimento, 01 marzo 2018 – Pres. Fabio Florini, Rel. Sivia Romagnoli, Giud. Anna Maria Rossi.

Fallimento di società di capitali – Lavoratore dipendente  - Svolgimento contestuale del ruolo di amministratore - Amministratore non unico ma componente di un consiglio – Credito per retribuzioni – Insinuazione al passivo in privilegio – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
01/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31184/2017) – Omessa contribuzione previdenziale del datore di lavoro fallito, prescrizione del credito dell’ente previdenziale e domanda di condanna alla costituzione di una rendita vitalizia.

Cassazione civile, sez. I, 29 Dicembre 2017, n. 31184. Pres. Antonio Didone, rel. Carlo De Chiara.

Omessa contribuzione previdenziale del datore di lavoro fallito - Prescrizione del credito dell’ente previdenziale - Domanda di condanna alla costituzione di una rendita vitalizia ex art. 13 della l. n. 1338 del 1962 – Inammissibilità - Insinuazione al passivo  a titolo di risarcimento del danno per equivalente – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
29/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29806/2017) - Iscrizione a ruolo da parte del concessionario di una pretesa creditoria di natura previdenziale: inammissibilità dell'ammissione con riserva. Chiamata in causa degli enti impositori.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 dicembre 2017 n. 29806 – Pres. Aniello Nappi, Rel. Carlo De Chiara.

Amministrazione straordinaria o fallimento – Crediti previdenziali iscritti a ruolo – Concessionario – Istanza di insinuazione al passivo – Artt. 87 e 88 D.P.R. 6012/1973 – Applicazione -  Ammissione con riserva –  Esclusione - Giudice ordinario –  Crediti non tributari – Non riserva di giurisdizione - Competenza all'accertamento.

Data di riferimento: 
12/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23194/2017) – Insinuazione al passivo della società datoriale fallita da parte del lavoratore del credito per incrementi retributivi e fringe benefits.

Corte di Cassazione, Sez. VI – Prima civile, 04 ottobre 2017 n. 23194 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Massimo Ferro.

Fallimento – Dipendente della società fallita – Credito per  incrementi retributivi e fringe benefits -  Addendi percepiti anteriormente in modo continuativo - Insinuazione al passivo – Richiamo ai listini stipendiali – Richiesta di prova testimoniale – Organi della procedura – Onere contestativo altrettanto specifico – Presupposto necessario del disconoscimento.

Data di riferimento: 
04/10/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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