Art. 27 - Competenza per materia e per territorio., Art. 2 - Definizioni.

Tribunale di Roma – Liquidazione controllata: l'avere il soggetto sovraindebitato posto in essere atti fraudolenti o l'avere assunto obbligazioni in modo imprudente non gli preclude l'accesso alla procedura.

Tribunale Ordinario di Roma, Sez. XIV civ., 01 dicembre 2022 - Pres. Angela Coluccio, Rel. Marco Genna, Giud. Fabio Miccio.

Liquidazione controllata – Istanza di accesso a quella procedura - Atti in frode o imprudenza e negligenza nell’assunzione delle obbligazioni – Comportamento tenuto antecedentemente dal sovraindebitato - Rilevanza ai fini dell’apertura – Esclusione.

Data di riferimento: 
01/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Monza – Risoluzione di un conflitto positivo di competenza che stabilisca che la procedura doveva essere radicata avanti a un tribunale diverso da quello che ha dichiarato il fallimento: effetti che ne conseguono.

Tribunale di Monza, 09 novembre 2022 – Pres. Caterina Giovannetti, Rev. Alessandro Longobardi.

Dichiarazione di fallimento - Risoluzione del conflitto positivo di competenza - Individuazione, quale giudice competente di un diverso tribunale - Caducazione degli effetti dell'originaria pronuncia – Esclusione - Prosecuzione del procedimento avanti al nuovo tribunale – Fondamento.

Data di riferimento: 
09/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Forlì – Liquidazione controllata: ammissibilità dell'accesso congiunto. Effetti che conseguono all'apertura di una procedura di quel tipo e, in termini di esdebitazione, al suo protrarsi per una durata superiore ai tre anni.

Tribunale Ordinario di Forlì, Sez. Civile – Procedure Concorsuali, 20 ottobre 2022 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Barbara Vacca, Giud. Emanuele Picci e Maria Cecilia Branca. 

Liquidazione controllata – Apertura di una procedura familiare – Ammissibilità -  Fondamento - Convivenza e/o origine comune del sovraindebitamento – Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
20/10/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Parma – Sovraindebitamento e concordato minore: il giudice nel disporne l'apertura può ridurre il compenso pattuito dal debitore con gli advisors/difensori se superiore a quello previsto per il Gestore della crisi.

Tribunale Ordinario di Parma, Sez.  proc. concorsuali e esecuz, forzate, 30 settembre 2022 (data della pronuncia) – Giudice delegato Irene Colladet.

Sovraindebitamento - Concordato minore – Importo concordato dal debitore con difensori/advisors - Necessità che non superi quello previsto per il Gestore della crisi – Facoltà del giudice di eventualmente ridurlo.

Data di riferimento: 
30/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Grosseto – I ricorsi per l'omologazione di un piano del consumatore depositati dopo il 15 luglio 2022 sono assoggettati al Codice della crisi d'impresa onde risultano inammissibili se irrispettosi della disciplina dell'art. 68 CCII.

Tribunale di Grosseto, 19 settembre 2022 (data della pronuncia) – Giudice Claudia Frosini.

Piano del consumatore – Ricorso depositato dopo il 15 luglio 2022 dal legale del sovraindebitato – Inammissibilità ex art. 68 CCII– Legittimazione alla presentazione del solo OCC – Ipotesi in cui nel circondario del Tribunale non sia costituito un OCC – Ricorso a professionisti nominati dal tribunale – Modalità alternativa.

Data di riferimento: 
19/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Modena – Presentazione di una domanda di concordato preventivo nell'ambito di una procedura prefallimentare introdotta prima del 15 luglio 2022: disciplina applicabile.

Tribunale di Modena, Sez. civile e fallimentare, 31 agosto 2022 (data della pronuncia) – Pres. Pasquale Liccardo, Rel. Carlo Bianconi, Giud. Giulia Lucchi.

Concordato preventivo – Precedente procedura prefallimentare - Contraddittorio aperto prima del 15 luglio 2022 –  Disciplina transitoria ex art. 390 CCII – Interpretazione estensiva – Procedura minore – Applicabilità della normativa previgente al codice della crisi - Riunione tra le due procedure.  

Data di riferimento: 
31/08/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Genova – Domanda del debitore di accesso alla procedura di liquidazione controllata: verifiche che il tribunale è tenuto da subito a compiere per poterla considerare accoglibile.

Tribunale di Genova, Sez. VII Fallimentare, 22 agosto 2022 – Pres. Marcello Basilico, Rel. Cristina Tabacchi, Giud. Andrea Canepa.

Liquidazione controllata – Debitore – Domanda di accesso a detta procedura – Sussistenza dei presupposti necessari perché risulti accoglibile– Accertamenti che il tribunale è tenuto a compiere.

Data di riferimento: 
22/08/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Bergamo – Presupposti sufficienti per addivenire all'apertura di una procedura di liquidazione giudiziale su istanza del debitore.

Tribunale di Bergamo, 03 agosto 2022 (data della pronuncia) – Pres. Esrt. Laura De Simone, Giud. Bruno Gian Pio Conca e Angela Randazzo.

Debitore – Procedura di liquidazione giudiziale - Istanza di apertura - Deposito solo parziale della documentazione di cui all'art. 39 CCII – Documentazione imprescindibile.

Data di riferimento: 
03/08/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (10860/2022) – Fallimento di una società: possibile superamento in caso di trasferimento all'estero della sede sociale della presunzione ex art. 3, par. 1, del Regolamento CE n. 1346/2000. Primazia della Corte di Giustizia UE.

Corte di Cassazione, Sez. Unite Civili, 04 aprile 2022, n. 10860 – Pres. Pietro Curzio, Rel. Giacomo Maria Stalla.

Fallimento - Regolamento di giurisdizione – Statuizione della Suprema Corte – Giudice nazionale non di ultima istanza – Dubbi di conformità di tale statuizione al diritto dell'Unione – Possibilità di sollevare questione pregiudiziale ex art. 267 TFUE avanti alla Corte di Giustizia - Decisione della Corte – Riconoscimento dell'effettiva contrarietà – Vincolatività nei limiti della contrarietà riscontrata.

Data di riferimento: 
04/04/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Salerno – Fallimento in estensione di una supersocietà di fatto: competenza alla pronuncia e decorrenza degli effetti nei confronti dei soci. Presupposto per desumerne l'esistenza e differenza rispetto alla holding di fatto.

Corte d'Appello di Salerno, Sez. I civ., 11 marzo 2022 – Pres. Rel. Giuliana Giuliano, Cons. Guerino Iannicelli e Maria Elena Del Forno.

Supersocietà di fatto – Dichiarazione di fallimento in estensione – Competenza alla pronuncia

Data di riferimento: 
11/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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