Art. 2 - Definizioni., Art. 1. - Imprese soggette al fallimento e al concordato preventivo.

Tribunale di Vicenza – Dichiarazione di insolvenza di Banca Popolare di Vicenza in liquidazione coatta amministrativa: indici rivelatori.

Tribunale di Vicenza, Sez. I civ. e Fallim., 9 gennaio 2019 – Pres. Rel. dott. Giuseppe Limitone, Giud. dott. Giulio Borella e dott. Luca Ricci.

Stato di insolvenza – Imprese in attività e in liquidazione – Presupposti per il riconoscimento – Differenze -  Tribunale –  Banca Popolare di Vicenza in l.c.a. - Dichiarazione di insolvenza – Indici rivelatori.

Data di riferimento: 
09/01/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (33091/2018) - Sussistenza dei requisiti di non fallibilità: necessità che i bilanci che il debitore ha asserito costituirne prova, risultino essere quelli approvati e depositati nel registro delle imprese

Corte di Cassazione, Sez. VI – 1, 20 dicembre 2018 n. 33091 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Francesco Terrusi.

Fallimento – Debitore – Asserita  non fallibilità – Presupposti ex art. 1 L.F. evincibili dai bilanci dei tre ultimi esercizi – Approvazione e deposito nel registro delle imprese – Condizione necessaria – Non sussistenza – Conseguenza – Possibilità che il giudice non li consideri – Necessità di altra prova valida.

Data di riferimento: 
20/12/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30827/2018) – L’art. 6 l.f.non presuppone un definitivo accertamento giudiziale del credito, né l'esecutività del titolo, ma un accertamento incidentale da parte del giudice al solo scopo di verificare la legittimazione dell'istante.

Cassazione civile, sez. I, 28 Novembre 2018, n. 30827. Est. Rosa Maria Di Virgilio.

Istruttoria prefallimentare – Creditore istante – Titolo esecutivo o definitivo accertamento del credito - Necessità – Esclusione.

Data di riferimento: 
28/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29245/2018) - Sottoponibilità a fallimento delle società vittime di richieste estorsive e dell'usura. Inapplicabilità della sospensione dei procedimenti esecutivi ex art. 20, quarto comma, della L. 44/1999.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - Sottosez. 1, 14 novembre 2018 n. 29245 – Pres. Antonio Francesco Genovese, Rel. Francesco Terrusi.

Società vittime di richieste estorsive e dell'usura – Sottoponibilità a  fallimento – Natura cognitiva della procedura fallimentare - Art. 20, quarto comma, della L. 44/1999 – Sospensione dei procedimenti esecutivi – Inapplicabilità.

Data di riferimento: 
14/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di La Spezia – Sovraindebitamento e accordo di composizione della crisi proposta dal socio illimitatamente responsabile di società di persone, anche in proprio. Precedente stipula di un accordo liberatorio con alcuni creditori.

Tribunale Ordinario di La Spezia, 30 ottobre 2018 – Giudice Gabriele Giovanni Gaggioli.

Sovraindebitamento – Socio illimitatamente responsabile di società di persone – C.d. autonomia patrimoniale imperfetta – Composizione della crisi mediante accordo con i creditori – Proposizione  congiunta in proprio e nella veste di socio – Ammissibilità – Assenza di pregiudizio per i creditori sociali - Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
30/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27120/2018) - Modifica di una proposta di concordato o rinuncia alla stessa con contestuale presentazione di una nuova proposta: limiti temporali e di ammissibilità

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 25 ottobre 2018 n. 27120 – Pres. Antonio Didone, Rel. Paola Vella. Concordato preventivo – Modifica della proposta – Limite temporale - Rinuncia e presentazione di una nuova proposta – Ammissibilità - Presenza o meno di istanze di fallimento – Conseguenti valutazioni del tribunale – Ipotesi di abuso - Verifica della non ricorrenza.

Data di riferimento: 
25/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Pescara – Fallibilità di un imprenditore agricolo: onere della prova gravante sullo stesso per escludere l'asserita natura commerciale dell'attività svolta o la sussistenza di un suo stato d'insolvenza.

Tribunale di Pescara, Sez. Fall., 04 ottobre 2018 – Pres. Rel. Domenica Capezzera, Giud. Luigina Tiziana Marganella  e Federica Colantonio.

Fallibilità -  Status di imprenditore agricolo - Circostanza esimente - Onere della prova gravante sul debitore – Qualifica risultante dall'iscrizione camerale – Ottenimento di contributi AGEA – Circostanze non decisive.

Data di riferimento: 
04/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Parma - Ipotesi di rigetto dell'istanza di fallimento in presenza di un credito, superiore ad euro trentamila, che risulti non pretestuosamente contestato. Possibile non condanna del creditore alle spese.

Tribunale di Parma,  05 settembre 2018 – Pres.Pietro Rogato, Rel. Irene Colladet, Giud. Enrico Vernizzi.

Istanza di fallimento – Credito contestato – Non pretestuosità della confutazione – Stato d'insolvenza – Presupposti non sussistenti – Tribunale – Rigetto del ricorso.

Data di riferimento: 
05/09/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16411/2018) – Il provvedimento che rigetta una domanda di fallimento è privo di attitudine a costituire giudicato e non preclude una successiva decisione di tipo diverso anche su istanza degli stessi creditori.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ.- 1, 21 giugno 2018, n. 16411 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Massimo Falabella.

Istanza di fallimento – Provvedimento di rigetto – Attitudine al giudicato – Esclusione – Stessi creditori - Reiterazione  della domanda - Enunciazione di elementi sovravvenuti o non dedotti – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
21/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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