Corte di Cassazione (16411/2018) – Il provvedimento che rigetta una domanda di fallimento è privo di attitudine a costituire giudicato e non preclude una successiva decisione di tipo diverso anche su istanza degli stessi creditori.

Versione stampabileVersione stampabile
Data di riferimento: 
21/06/2018

Corte di Cassazione, Sez. VI civ.- 1, 21 giugno 2018, n. 16411 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Massimo Falabella.

Istanza di fallimento – Provvedimento di rigetto – Attitudine al giudicato – Esclusione – Stessi creditori - Reiterazione  della domanda - Enunciazione di elementi sovravvenuti o non dedotti – Ammissibilità.

Il provvedimento di rigetto dell'istanza di fallimento è privo di attitudine al giudicato e non è configurabile una preclusione da cosa giudicata, bensì una mera preclusione di fatto, in ordine al credito fatto valere, alla qualità di soggetto fallibile in capo al debitore ed allo stato di insolvenza dello stesso, di modo che è possibile, dopo il rigetto, dichiarare il fallimento sulla base della medesima situazione, su istanza di un diverso creditore, ovvero sulla base di elementi sopravvenuti, preesistenti ma non dedotti, e anche di una prospettazione identica a quella respinta, su istanza dello stesso creditore (Massima ufficiale) [nello specifico, la Corte di Cassazione ha condiviso la valutazione della Corte di appello, che ha ritenuto vi fosse stato un mutamento della situazione tra la pronuncia reiettiva del fallimento e la successiva apertura della procedura concorsuale: ha rilevato infatti il giudice del reclamo che il Tribunale, nel rendere la seconda decisione, aveva valutato diversamente lo stato di insolvenza della società alla luce del soddisfacimento solo parziale dei creditori istanti,  che la società poi dichiarata fallita aveva promesso di soddisfare integralmente nel corso del primo procedimento, e dell'ingente debito verso l'Erario che era risultato sussistere]. (Pierluigi Ferrini – Riproduzione riservata)

http://www.ilcaso.it/giurisprudenza/archivio/22249.pdf

Uffici Giudiziari: 
Concetti di diritto fallimentare: 
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]
Articoli di riferimento nella legge fallimentare
Vedi anche nel Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza: