Art. 2 - Definizioni., Art. 1. - Imprese soggette al fallimento e al concordato preventivo.

Corte di Cassazione (2345/2020) – Modalità di notifica dell’istanza di fallimento ad un imprenditore individuale e criterio cui questi deve fare ricorso per eventualmente dimostrare la sua non fallibilità.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 03 febbraio 2020, n. 2345 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Eduardo Campese.

Ricorso per il fallimento di una impresa individuale – Modalità della convocazione – Notifica alla persona fisica – Sufficienza – Rifiuto a riceverla – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
03/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Mantova – Crisi da sovraindebitamento e richiesta da parte del consumatore di poter modificare il piano, già omologato, da lui proposto: necessità per il giudice di acquisire il parere dei creditori.

Tribunale Ordinario di Mantova,  Sez. II civ., 03 febbraio 2020 - Giudice Mauro Pietro Bernardi.

Crisi da sovraindebitamento - Procedimento di composizione - Piano del consumatore - Omologazione - Fase dell'esecuzione  - Istanza di modifica richiesta dal debitore - Giudice designato - Necessità di sentire i creditori - Fissazione di un'apposita udienza.

Data di riferimento: 
03/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Mantova – Legittimazione di ciascun creditore del soggetto sovraindebitato a proporre reclamo avverso l’apertura della procedura di liquidazione dei beni e verifica della fattibilità della stessa da parte del tribunale.

Tribunale di Mantova, Sez. Seconda, 23 gennaio 2020 – Pres. Rel. Mauro P. Bernardi, Giudici Francesca Arrigoni e Silvia Fraccalvieri.

Crisi da sovraindebitamento – Procedura di liquidazione dei beni – Ammissione del debitore – Occultamento di circostanze e documenti rilevanti - Reclamo proposto da un creditore – Legittimazione – Interesse qualificato a non subire gli effetti di tale procedura - Tribunale – Fondatezza del reclamo - Revoca dell’ordinanza di ammissione.

Data di riferimento: 
23/01/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Verona - Sovraindebitamento: proseguibilità in corso di procedura liquidatoria ex L. 3/2012 dei giudizi ordinari pendenti volti al riconoscimento di un credito nei confronti del sovraindebitato.

Tribunale di Verona, 13 gennaio 2020 - Giudice Delegato Luigi Pagliuca.

Crisi da sopraindebitamento - Procedura di liquidazione del patrimonio - Creditrice - Istanza di insinuazione al passivo - Credito basato su decreto ingiuntivo - Giudizio di opposizione pendente - Proseguibilità - Carattere vincolante della decisione definitiva.

Data di riferimento: 
13/01/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (34105/2019) – Procedure di composizione della crisi di cui alla L. 3/2012: assenza di norme che ne prevedano l'inammissibilità in caso di mancato deposito delle somme necessarie al loro svolgimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 dicembre 2019, n. 34105 - Pres. Antonio Didone, Rel. Paola Vella. 

Sovraindebitamento - Procedure di composizione della crisi  - Necessario deposito preventivo di una somma per le spese  - Condizione di ammissibilità - Esclusione - Compenso finale dellOCC - Possibità di disporre solo  il versamento di  acconti - Normativa difforme da quella relativa all'ipotesi di concordato preventivo.

Data di riferimento: 
19/12/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Como – Procedura di liquidazione del patrimonio ex L. 3/2012: antergazione delle spese incontrate per la liquidazione di un bene ipotecato rispetto a quanto dovuto al creditore in ragione del suo diritto di poziorità.

Tribunale di Como, Prima Sezione Fallimenti, 18 dicembre 2019 – G. D. Alessandro Petronzi.

Sovraindebitamento - Procedura di liquidazione del patrimonio ex artt. 14 ter. L. 3/2012 – Concorsualità – Liquidazione di bene ipotecato – Riparto – Soddisfazione del creditore garantito – Applicazione dell’art. 111 ter L.F. - Antergazione delle spese prededucibili.

Data di riferimento: 
18/12/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini – Rigetto del ricorso per la dichiarazione di fallimento proposto da un unico creditore laddove il suo credito risulti ancora sub judice e prima facie infondato. Ipotesi di esclusione delle responsabilità aggravata.

Tribunale di Rimini,  Sez. Unica civ. - Ufficio fallimentare, 09 dicembre 2019 - Pres.  Francesca Miconi, Rel. Silvia Rossi, giug. Lorenzo Maria Lico.

Unico creditore istante -  Ricorso per la dichiarazione di fallimento  - Proposizione -  Credito contestato e  ancora sub judice - Motivazioni del debitore  prima facie fondate - Debito risultante comunque inferiore ai 500.000 Euro - Rigetto del ricorso.

Data di riferimento: 
09/12/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Torino – Sovraindebitamento. Possibilità per il debitore di proporre un piano di risoluzione della crisi senza la necessaria assistenza di un difensore.

Tribunale Odinario di Torino, Sez. VI civile e fallim., 07 dicembre 2019 - Giudice Cecilia Marino.

Sovraindebitamento - Risoluzione della crisi - Piano del consumatore - Proponente - Necessità dell'assistenza diun difensore - Esclusione.

Data di riferimento: 
07/12/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine