procedura comunitaria

Corte di Cassazione (25163/2021) – Domanda di simulazione assoluta di un contratto istitutivo di trust stipulato dal fallito ed applicabilità del Regolamento UE n. 1215/2012 in tema di giurisdizione generale in materia civile e commerciale.

Corte di Cassazione, Sez. Unite, 17 settembre 2021, n. 25163 – Pres. Tirelli Francesco, Rel. Francesco Terrusi.

Fallimento – Contratto istitutivo di trust – Curatela – Domanda principale di simulazione -  Applicabilità del Regolamento CE n. 1346/2000 – Giurisdizione dei giudici in cui è aperta la procedura d'insolvenza - Esclusione – Applicabilità del Regolamento UE n. 1215/2012 in tema di giurisdizione generale in materia civile e commerciale – Fondamento.

Data di riferimento: 
17/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Mantova – Concordato con riserva pendente: deve essere autorizzata dal tribunale l'apertura in un altro Stato dell' U.E. di una procedura d'insolvenza “secondaria”.

Tribunale di Mantova, 03 giugno 2021 – Pres. Rel. Andrea Gibelli, Giud. Mauro P. Bernardi e Francesco Arrigoni.

Concordato preventivo con riserva pendente – Art. 34 del regolamento UE 848/2015 - Previsione - Apertura di una procedura “secondaria” d'insolvenza in altro Stato – Istanza del proponente – Atto di straordinaria amministrazione - Autorizzazione del giudice della procedura “principale” aperta in Italia – Necessità.

Data di riferimento: 
03/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Giustizia dell'Unione Europea – Il fallito cui la normativa nazionale consente di proseguire l'attività non è, in tal caso, tenuto a rettificare le detrazioni dell’IVA che ha precedentemente effettuato.

Corte di Giustizia UE, Sez. VIII, 03 giugno 2021, Causa C-180/20 – Pres. N. Wahl, Rel. A. Prechal.

Direttiva 2006/112/CE del Consiglio, del 28 novembre 2006 – Articoli da 184 a 186 – Interpretazione –  Operatore economico – Avvio di una procedura fallimentare – Prosecuzione dell'attività - Normativa nazionale che non l'impedisce - Beni e servizi acquistati anteriormente – Detrazioni IVA effettuate – Obbligo automatico di rettifica – Esclusione.

Data di riferimento: 
03/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Mantova – Azione ordinaria esistente nel patrimonio di un'impresa italiana fallita, proposta antecedentemente nei confronti di un consumatore appartenente ad un diverso Stato dell'UE: competenza giurisdizionale.

Tribunale Ordinario di Mantova, Sez. II, 26 marzo 2019 – Giudice Mauro Pietro Bernardi.

Ambito UE - Decisioni in materia civile commerciale – Azioni nei confronti di un consumatore – Competenza giurisdizionale.

Regolamento (UE) n. 1215/2012 e  n. 848/2015 – Ambito d'applicazione - Esclusione delle procedure d'insolvenza – Limiti – Azioni non revocatorie già esistenti nel patrimonio del fallito – Esclusione.

Data di riferimento: 
26/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Giustizia dell'Unione Europea – Necessità che risulti sufficientemente provato il fatto che l'intervento di sostegno effettuato da un consorzio tra banche a favore di una consociata costituisca un'ipotesi di aiuti di stato.

Corte di Giustizia UE, Sez. Terza ampliata, 19 marzo 2019 ,cause riunite T98/16, T196/16 e T198/16  – Pres. S. Frimodt Nielsen.

FITD - Consorzio tra banche – Intervento di sostegno a favore di una consociata –  Utilizzo di fondi statali – Dimostrazione necessaria – Avallo della Banca d'Italia – Prova insufficiente -  Possibile utilizzo di fondi esclusivamente privati.

Data di riferimento: 
19/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3871/2019) - Esercizio dell’azione revocatoria nella procedura di amministrazione straordinaria sia nella fase di risanamento che nella fase di liquidazione e inconfigurabilità come aiuto di Stato vietato dall'art. 87 del trattato CE

Cassazione civile, sez. I, 08 Febbraio 2019, n. 3871. Pres. Rosa Maria Di Virgilio, rel. Alberto Pazzi.

Esercizio dell’azione revocatoria nella procedura di amministrazione straordinaria sia nella fase di risanamento che nella fase di liquidazione – Non configurabilità come aiuto di Stato vietato dall'art. 87 (già art. 92) del Trattato CE.

Data di riferimento: 
08/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Giustizia UE – Domanda del curatore fallimentare di risarcimento dei danni per responsabilità da fatto illecito e regolamento CE applicabile .

Corte di Giustizia dell'Unione Europea, Prima Sezione, 06 febbraio 2019,  Causa C- 535/17 – Pres. Rel. R. Silva de Lapuerta.   

Fallimento di un ufficiale giudiziario – Fatto illecito commesso dallo stesso - Domanda del curatore di riscarcimento danni –  Decisione in materia civile e commerciale - Regolamento CE n. 44/2001 – Applicabilità – Regolamento CE n. 1346/2000 relativo alle procedure d'insolvenza  - Inconferenza.

Data di riferimento: 
06/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Giustizia dell'U.E. – Interpretazione dell'art. 54, par. 1 e 3 della direttiva 2004/39 CE alla luce degli artt 47 e 48 della CFDUE: eccezione all'obbligo del segreto professionale cui le autorità di sorveglianza finanziaria sono tenute.

Corte di Giustizia U.E., Sezione V, 13 settembre 2018, in C 358/16 - Pres. Rel. J. L. da Cruz Vilaça.

Imprese di investimento e mercati regolamentati – Direttiva 2004/39 CE art. 54, paragrafi 1 e 3 – Rapporto co gli artt. 48 e 49 della CFDUE – Autorità di sorveglianza – Obbligo del segreto professionale – Sola possibile eccezione - Azioni penali -  Soggetto interessato  - Diritto di difesa –  Esercizio  - Richiesta di accesso a  informazioni riservate – Giudice nazionale -  Necessario contemperamento.

Data di riferimento: 
13/09/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Giustizia dell'U.E. – Interpretazione dell’art. 53, par. 1, della direttiva 2013/36/UE. Istanza di accesso all’attività degli enti creditizi e delle imprese di investimento: presupposti perché trovi accoglimento.

Corte di Giustizia UE, Sez. V, 13 settembre 2018,  in C 594/16 – Pres. Rel. J. L. da Cruz Vilaça.

Enti creditizi ed  imprese di investimento -  Messa il liquidazione coatta amministrativa – Soggetto privato – Avvio di un procedimento civile o commerciale – Istanza di accesso a informazioni riservate - Legislazione europea - Direttiva 2013/36 – Interpretazione - Autorità competenti degli Stati membri - Possibile divulgazione - Interessi patrimoniali lesi – Individuazione concreta – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
13/09/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Giustizia U.E. - Ambito di applicazione dell'art. 15 del regolamento (CE) del Consiglio dell'U.E. n. 1346/2000: interpretazione.

Corte di Giustizia U.E., Sezione nona, 06 giugno 2018 in C 250/17 -  Pres. C. Vajda, Rel. K. Jurimae.

Stato membro dell'U.E. - Procedimento pendente – Oggetto – Debitore di una somma di denaro – Condanna al pagamento – Dichiarazione di fallimento di quel debitore -  Procedura aperta in altro Stato membro -  Legge  dello Stato del procedimento di condanna – Applicabilità -  Articolo 15 del regolamento (CE) n. 1346/2000 – Interpretazione .

Data di riferimento: 
06/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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