stato passivo e opposizioni

Corte di Cassazione (34608/2023) – Accertamento del passivo: possibilità per il curatore di dimostrare l'inefficacia di una ricognizione di debito avente data certa anteriore al fallimento, in quanto tale opponibile alla massa.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 dicembre 2023, n. 34608 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Paola Vella.

Fallimento – Insinuazione al passivo – Credito comprovato da una ricognizione di debito avente data certa – Natura di dichiarazione di volontà avente fonte contrattuale - Prova valida del sottostante rapporto fondamentale – Opponibilità alla massa – Possibilità per il curatore di provarne l'inesistenza e l'invalidità.

Data di riferimento: 
12/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (34421/2023) - Anche dopo l'insinuazione al passivo di un credito erariale non contestato sorto prima del fallimento L'Amministrazione statale può adottare il fermo amministrativo.

Cassazione civile, sez. V, tributaria, 11 Dicembre 2023, n. 34421. Pres. Manzon. Est. Salemme.

Credito azionato dalla curatela nei confronti del fisco – Controcredito dell'amministrazione statale –  Fermo amministrativo dell'Erario - Ammissibilità - Rigetto dell'istanza di compensazione parziale - Irrilevanza - Ragioni

Data di riferimento: 
11/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (34424/2023) – L’art. 1853 c.c., secondo cui si opera una compensazione fra i saldi di più rapporti esistenti fra la banca e il correntista, si applica anche tra il saldo di un conto corrente e quello di un mutuo fondiario.

Cass., Sez. 1, 11 dicembre 2023, n. 34424, Pres. Cristiano, Est. Pazzi

Opposizione allo stato passivo - Rapporti tra banca e correntista - Compensazione ex art. 1853 c.c. - Applicabilità fra saldo di conto corrente e saldo derivante da rapporto di mutuo fondiario.

Data di riferimento: 
11/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (33944/2023) – Insinuazione al passivo fallimentare di un credito sulla cui sussistenza è tenuto ad esprimersi il giudice amministrativo: considerazioni circa la decisione da assumersi, o assunta, da parte del G.D.

Corte di Cassazione, Sez. Unite, 05 dicembre 2023, n. 33944 – Pres. Biagio Virgilio, Rel. Mauro Criscuolo,   

Fallimento – Credito attinente ad una convenzione di bonifica e trasferimento di aree alla P.A. - Domanda di insinuazione al passivo – Esistenza, liquidità ed esigibilità dello stesso - Questioni devolute alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo – Necessità della sua ammissione al passivo con riserva – Fondamento.

Data di riferimento: 
05/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (33167/2023) – Fallimento: presupposto perché la scrittura privata su cui è basata la domanda di rivendica di un bene nella disponibilità del fallito risulti opponibile alla procedura.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 29 novembre 2023, n. 33167 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Luigi Abete.  

Istanza di rivendica di un immobile nella disponibilità del fallito – Avvenuta vendita  di quel  bene - Negozio comprovato da scrittura privata - Opponibilità al fallimento del venditore - Condizioni - Data certa e trascrizione in data anteriore alla dichiarazione di fallimento – Necessità.

Data di riferimento: 
29/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (32534/2023) – Fallimento e reclamo avverso la determinazione del compenso spettante al legale della procedura: criterio cui attenersi nella composizione del collegio e principi da applicarsi in sede di quantificazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 novembre 2023, n. 32534 – Pres. Magda Cristiano, Rel.  Giuseppe Dongiacomo.

Fallimento – Atti del giudice delegato – Determinazione del compenso spettante al legale della procedura – Proposizione del reclamo avverso tale decisione - Composizione del collegio – Esclusione necessaria del primo giudice e non del magistrato coordinatore – Fondamento – Incompatibilità da farsi  eventualmente valere mediante istanza di ricusazione – Analogia con quanto avviene in sede di opposizione allo stato .

Data di riferimento: 
23/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ferrara – Liquidazione giudiziale: termine di predisposizione del programma di liquidazione nel caso in sede di reclamo ex art. 51 C.C.I. il giudice d'appello abbia sospeso le attività di verifica del passivo e le operazioni di liquidazione.

Tribunale di Ferrara, Ufficio del Giudice delegato alle procedure concorsuali, 22 novembre 2023 (data della pronuncia) – G.D. Anna Ghedini

Apertura della liquidazione giudiziale – Proposizione di reclamo - Giudice dell'appello - Sospensione delle attività di verifica del passivo e delle operazioni di liquidazione – Termine entro il quale deve essere predisposto il piano di liquidazione.

Data di riferimento: 
22/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (32143/2023) – Domanda di sostituzione ex art. 511 c.p.c. proposta in sede di esecuzione forzata ed effetti che conseguono, ai fini del riparto del ricavato, dall'intervenuta dichiarazione di fallimento del creditore sostituito.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 20 novembre 2023, n. 32143 – Pres. Franco Di Stefano, Rel. Salvatore Saija.

Espropriazione forzata – Creditor creditoris - Domanda di sostituzione esecutiva ex art 511 c.p.c. - Intervenuto fallimento del creditore sostituito – Verificarsi anteriore alla dichiarazione di esecutività del progetto di distribuzione - Improcedibilità di quella domanda – Diritto del sostituto da farsi valere nelle forme dell'accertamento del passivo – Indefettibile supremazia della procedura fallimentare.

Data di riferimento: 
20/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31756/2023) – Va considerato dipeso da giusta causa ex art. 101 L.F. il ritardo nella proposizione di una domanda di restituzione di un bene in presenza di una precedente istanza ex art. 87 bis L.F. non espressamente rigettata.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 novembre 2023, n. 31756 – Pres. Magda Cristiano,  Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Fallimento - Domanda di restituzione di un bene – Proposizione ultratardiva - Antecedente proposizione di una analoga istanza ex art.87 bis L.F. - Giudice delegato – Richiesta non espressamente rigettata – Ritardo da considerarsi dovuto a giusta causa – Avvenuta inventarizzazione di quel bene da  parte del curatore – Circostanza irrilevante.

Data di riferimento: 
15/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31674/2023) – Presupposti affinché il credito del professionista incaricato dal debitore per l'accesso alla procedura di concordato preventivo risulti prededucibile, anche nel successivo e consecutivo fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 novembre 2023, n. 31674 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Andrea Pazzi.  

Consecuzione procedure - Credito del professionista incaricato dal debitore per l'accesso a  concordato preventivo – Mancata approvazione della proposta da parte dei creditori e conseguente mancata omologazione –  Successivo consecutivo fallimento – Stato passivo e opposizioni - Riconoscimento della prededucibilità di detto credito – Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
14/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine