stato passivo e opposizioni, Art. 207 - Procedimento.

Corte di Cassazione (324/2024) - Procedura fallimentare e data iniziale cui fare riferimento per decidere dell'eccessiva durata della stessa ai fini di ottenere l’equa riparazione prevista dalla Legge Pinto.

Cass., Sez. 2, 5 gennaio 2024, n. 324, Pres. Manna, Est. Bertuzzi

Procedura fallimentare – Eccessiva durata - Equa riparazione ai sensi della legge 24 marzo 2001 n. 89 (Legge Pinto) – Creditori –Domanda di indennizzo –Data iniziale cui fare riferimento.

Data di riferimento: 
05/01/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (32534/2023) – Fallimento e reclamo avverso la determinazione del compenso spettante al legale della procedura: criterio cui attenersi nella composizione del collegio e principi da applicarsi in sede di quantificazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 novembre 2023, n. 32534 – Pres. Magda Cristiano, Rel.  Giuseppe Dongiacomo.

Fallimento – Atti del giudice delegato – Determinazione del compenso spettante al legale della procedura – Proposizione del reclamo avverso tale decisione - Composizione del collegio – Esclusione necessaria del primo giudice e non del magistrato coordinatore – Fondamento – Incompatibilità da farsi  eventualmente valere mediante istanza di ricusazione – Analogia con quanto avviene in sede di opposizione allo stato .

Data di riferimento: 
23/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29421/2023) – Impugnazione dello stato passivo: il creditore già ammesso può provare il proprio diritto sia mediante indicazione di prove costituende sia mediante produzione di nuovi documenti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 24 ottobre 2023, n. 29421 – Pres. Rel. Mauro Di Marzio.

Fallimento – Stato passivo – Impugnazione dei crediti ammessi – Creditore ammesso onerato della prova – Indicazione di prove costituende e produzione di nuovi documenti  – Modalità ammissibili  - Necessario ricorso entro il termine di costituzione.

Data di riferimento: 
24/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29282/2023) – Opposizione al passivo: anche allorché l'opponente intenda avvalersi di documenti nuovi è sufficiente che faccia generico riferimento ad atti contenuti in fascicoli giudiziali dallo stesso specificatamente indicati.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 ottobre 2023, n. 29282 – Pres. Mauro Di Marzio, Rel. Andrea Fidanzia.

Opposizione allo stato passivo – Scelta dell'opponente di avvalersi di nuovi documenti – Riferimento complessivo e riassuntivo ad atti contenuti in fascicoli giudiziali – Specifica indicazione di quelli - Sufficienza – Esclusione del verificarsi dell'effetto decadenziale di cui all'art. 99, secondo comma, n.4) L.F.

Data di riferimento: 
23/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29294/2023) – Opposizione allo stato passivo - Deposito telematico del ricorso eccedente la dimensione massima stabilita e onere di diligenza del depositante.

Cass., Sez. 1, 23 ottobre 2023, n. 29294, Pres. Di Marzio, Est. Perrino

Opposizione allo stato passivo - Deposito contestuale del ricorso e del fascicolo contenente i documenti - Necessità - Utilizzo modalità telematiche - Costituzione in giudizio – PCT – Messaggio di posta elettronica certificata eccedente la dimensione massima stabilita – Diligenza del depositante – Onere della prova

Data di riferimento: 
23/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29291/2023) - Opposizione allo stato passivo: non vanno riprodotti dall'opponente, se specificatamente indicati, i documenti già allegati alla domanda di insinuazione che il tribunale è tenuto ad acquisire.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 ottobre 2023, n. 29291 -  Pres. Mauro Di Marzio, Rel. Andrea Fidanzia.

Fallimento: Opposizione allo stato passivo - Acquisizione dei documenti già allegati all’istanza di ammissione al passivo – Onere dell'opponente, a pena di decadenza, di richiamarli – Conseguente obbligo per il tribunale di recuperarli.

Data di riferimento: 
23/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27478/2023) – Fallimento: inammissibilità dell'opposizione proposta oltre i trenta giorni dalla notifica del decreto del giudice delegato che aveva negato al legale della procedura il compenso da lui richiesto.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 settembre 2023, n. 27478 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Angelina-Maria Perrino.

Fallimento – Compenso spettante al legale della procedura – Mancato riconoscimento da parte del giudice delegato – Opposizione – Proposizione oltre i 30 dalla notificazione del decreto impugnato - Inammissibilità - Necessità del contraddittorio – Esclusione - Rilevabilità d'ufficio della tardività.

Data di riferimento: 
27/09/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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