Art. 280 - Condizioni per l'esdebitazione., Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (28505/2024) – Esdebitazione: la mancata soddisfazione pur anche parziale dei creditori opera quale ostacolo oggettivo al suo riconoscimento solo se imputabile a condotte ostruzionistiche del debitore.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 novembre 2024, n. 28505 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Cosmo Crolla.

Esdebitazione – Riconoscimento - Requisito soggettivo previsto dall'art. 142, primo comma, L.F. - Solo presupposto sempre richiesto – Requisito oggettivo del non irrisorio grado di soddisfacimento dei creditori – Operatività solo nel caso la scarsa consistenza sia ascrivibile alle condotte ostruzionistiche tenute dal debitore – Presupposto, questo secondo, poi totalmente eliminato dal CCII.

Data di riferimento: 
06/11/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25946/2024) - Esdebitazione: criteri cui attenersi per decidere della ricorrenza del requisito oggettivo a tal fine richiesto della almeno parziale soddisfazione dei creditori.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 ottobre 2024, n. 25946 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Paola Vella.

Esdebitazione – Requisito oggettivo dell'almeno parziale soddisfazione dei creditori – Criterio cui attenersi per stabilirne il rispetto - Superamento di quello della necessaria non irrisorietà come basato su una mera operazione matematica – Situazioni specifiche da prendersi in considerazione.

Esdebitazione – Riconoscimento - Presupposti oggettivi di cui occorre tener conto.

Data di riferimento: 
03/10/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16415/2023) – Fallimento: la domanda di insinuazione al passivo produce l’interruzione della prescrizione dei crediti anteriori onde è possibile richiederne la restituzione al debitore una volta tornato in bonis.

Corte di Cassazione, Sez. V Tributaria, 09 giugno 2023, n. 16415 – Pres. Biagio Virgilio, Rel. Filippo D'Aquino.

Fallimento – Crediti anteriori – Insinuazione al passivo – Interruzione della prescrizione – Mancata soddisfazione – Chiusura della procedura - Esigibilità nei confronti del debitore tornato in bonis, non esdebitato.

Data di riferimento: 
09/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15359/2023) – Esdebitazione: tassatività dei presupposti soggettivi e oggettivi, in particolare di quello di cui al secondo comma dell'art. 142 L.F., richiesti per escludere il presupposto della meritevolezza.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 maggio 2023, n. 15359 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Paola Vella.

Fallimento – Istanza di esdebitazione – Ipotesi ostative della meritevolezza ex art. 142, comma 1, L.F. - Tassatività – Direttiva INSOLVENCY - Fondamento.

Data di riferimento: 
31/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13425/2023) – Concordato fallimentare: credito di regresso spettante nei confronti dell'assuntore al soggetto soccombente in revocatoria.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 maggio 2023, n. 13425 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Cosmo Crolla.

Amministrazione straordinaria – Riparti parziali – Concordato fallimentare con assunzione –  Azione revocatoria in corso promossa dalla procedura – Assuntore - Esercizio della  facoltà di limitare gli impegni presi – Ammontare del credito di rivalsa spettante al soccombente che intenda onorare il giudicato – Incidenza.

Data di riferimento: 
16/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25924/2022) – Concordato fallimentare: ammissibilità che la proposta del terzo possa prevedere la liberazione immediata del fallito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 settembre 2022, n.25924 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Paola Vella.

Concordato fallimentare – Proposta del terzo – Previsione della immediata liberazione del fallito – Ammissibilità – Divieto ex art. 8, comma 2, della legge n. 212/2000 – Inapplicabilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
02/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18124/2022) – Fallimento: in presenza di tutti i presupposti soggettivi e oggettivi richiesti dall'art. 142 L.F. l'esdebitazione può essere riconosciuta al debitore anche in presenza di crediti IVA non totalmente soddisfatti.

Corte di Cassazione, Sez. V civ., 06 giugno 2022, n. 18124 – Pres. Enrico Manzon, Rel. Salvatore Liuzzi.

Fallimento – Chiusura - Esdebitazione – Presenza di debiti IVA non integralmente soddisfatti – Ammissibilità ciononostante del riconoscimento di detto beneficio – Assenza di contrasto con la normativa europea.

Data di riferimento: 
06/06/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24509/2021) – Esdebitazione: alternatività delle condizioni previste per la concessione del beneficio ai numeri 5) e 6) dell'art. 142, primo comma, L.F.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 settembre 2021, n. 24509 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Roberto Amatore.

Fallimento – Esdebitazione – Ammissione del fallito al beneficio – Condizioni previste dai n. 5) e 6) dell'art. 142, primo comma L.F.  - Alternatività – Effetti della riabilitazione ottenuta in sede penale.

Data di riferimento: 
10/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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