Art. 280 - Condizioni per l'esdebitazione., Art. 281 - Procedimento.

Corte di Cassazione (25946/2024) - Esdebitazione: criteri cui attenersi per decidere della ricorrenza del requisito oggettivo a tal fine richiesto della almeno parziale soddisfazione dei creditori.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 ottobre 2024, n. 25946 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Paola Vella.

Esdebitazione – Requisito oggettivo dell'almeno parziale soddisfazione dei creditori – Criterio cui attenersi per stabilirne il rispetto - Superamento di quello della necessaria non irrisorietà come basato su una mera operazione matematica – Situazioni specifiche da prendersi in considerazione.

Esdebitazione – Riconoscimento - Presupposti oggettivi di cui occorre tener conto.

Data di riferimento: 
03/10/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Liquidazione controllata proposta da un debitore senza beni e in possesso di solo reddito da lavoro dipendente: considerazioni in tema di durata minima e massima della procedura.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Sez. III, 24 maggio 2024 (data della pronuncia) – Pres. Enrico Quaranta, Rel. Marta Sodano, Giud. Valeria Castaldo.

Liquidazione controllata – Ricorso proposto da un debitore con patrimonio senza beni – Cessione della quota di stipendio eccedente quella legata alle necessità di vita – Durata minima e massima della proceduta – Considerazioni del tribunale – Effetto che ne consegue.

Data di riferimento: 
24/05/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Giustizia U.E.: interpretazione dell'articolo 23, paragrafo 4, della direttiva 2019/1023 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 giugno 2019, in tema di possibile esclusione dall'esdebitazione di talune categorie di debiti.

Corte di Giustizia dell'Unione Europea, Sez. II, 08 maggio 2024, Causa C- 20/23 – Pres. A. Prechal, Rel. F. Biltgen.

Normativa dell'U.E. - Articolo 23, paragrafo 4, della direttiva (UE) 2019/1023 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 giugno 2019 – Rinvio pregiudiziale - Interpretazione corretta da parte della Corte di Giustizia U.E. - Esclusione dall'esdebitazione di talune categorie di debiti da parte degli Stati membri - Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
08/05/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Urbino – Domanda di esdebitazione proposta dopo il 15 luglio 2022 con riferimento ad una procedura fallimentare chiusa anteriormente: disciplina applicabile.

Tribunale Ordinario di Urbino, 14 marzo 2024 (data della pronuncia) – Pres. Massimo Di Patria, Rel. Francesco Paolo Grippa, Rel. Egidio De Leone.

Esdebitazione - Domanda proposta dopo il 15 luglio 2022 – Istanza collegata a fallimento chiuso antecedentemente - Disciplina in vigore al momento della pronuncia - Nuovo codice della crisi e dell'insolvenza - Applicabilità – Ragioni sottostanti.

Data di riferimento: 
14/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Ferrara – Esdebitazione: disciplina applicabile in caso di istanza formulata dopo la entrata in vigore del C.C.I. ma in relazione a procedura fallimentare aperta e anche chiusa prima della entrata in vigore del Nuovo Codice.

Tribunale di Ferrara, 20 febbraio 2024 – Pres. Stefano Giusberti, Rel. Anna Ghedini, Giud. Costanza Perri.

Esdebitazione – Fallimento chiuso prima dell’entrata in vigore del C.C.I. – Istanza presentata nella vigenza del Nuovo Codice – Disciplina applicabile –  Necessario riferimento a quella vigente al momento della domanda - Soddisfazione seppur parziale dei creditori -  Presupposto oggettivo non più richiesto.

Data di riferimento: 
20/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini – Liquidazione controllata di debitore titolare di solo stipendio: percentuale che gli può essere mensilmente sottratta per attribuirla ai creditori e durata massima di detto prelevamento.

Tribunale Ordinario di Rimini, Sez. civile, 12 dicembre 2023 – Pres. Francesca Miconi, giud. Maura Mancini e Silvia Rossi.

Liquidazione Controllata – Debitore privo di beni mobili e/o immobili liquidabili – Messa a disposizione dei creditori di una solo quota di stipendio o salario – Fissazione del limite di durata massima di tale attribuzione – Modalità di quantificazione della percentuale da necessariamente mantenersi a suo favore – Fondamento.

Data di riferimento: 
12/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Vicenza – Chiusura di una procedura fallimentare: il termine annuale di decadenza di cui all’art. 143 l.fall. non trova applicazione nei confronti dei ricorsi volti ad ottenere l'esdebitazione, presentati nella vigenza del nuovo CCII.

Tribunale di Vicenza, Sez. I civ. - Procedure concorsuali, 07 dicembre 2023 (data della pronuncia) – Pres. Giuseppe Limitone, Rel. Giovanni Genovese, Giud. Paola Cazzola.

Procedura fallimentare – Chiusura – Istanza di accesso all'esdebitazione – Presentazione nella vigenza del nuovo codice della crisi – Inapplicabilità del termine annuale di decadenza previsto dall'art. 143 L.F. - Fondamento.

Data di riferimento: 
07/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – L’art. 390, c. 2, CCII deve essere interpretato nel senso che nel concetto di procedure per cui risulti applicabile il RD n. 267/42 rientra compiutamente anche l’esdebitazione regolata dalla legge fallimentare.

Tribunale Santa Maria Capua Vetere, 18 Ottobre 2023. Pres., est. Quaranta.

Esdebitazione - Fallimento - Disciplina transitoria - Applicazione dell'art. 390 CCII

L’art. 390, c. 2, CCII deve essere interpretato nel senso che nel concetto di procedure per cui risulti applicabile il RD n. 267/42 rientra compiutamente anche l’esdebitazione regolata dalla legge fallimentare.

Data di riferimento: 
18/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

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