prova

Corte di Cassazione (5480/2023) – Al fine di escludere da fallimento un artigiano non rileva il criterio qualitativo previsto dall'art. 2083 c.c. ma solo il processo congiunto dei requisiti quantitativi previsti dall'art. 1, secondo comma, L.F.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 febbraio 2023, n. 5480 - Pres. Loredana Nazzicone, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Dichiarazione di fallimento di un soggetto che si professi artigiano – Presupposto valido – Criterio quantitativo – Superamento di alcune delle soglie dimensionali previste dall'art. 1, secondo comma, L.F. - Criterio qualitativo previsto dall'art. 2083 c.c. - Irrilevanza.

Data di riferimento: 
22/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4790/2023) – La verifica per stabilire l'assoggettabilità o meno a fallimento di un impresa agrituristica deve basarsi sull'esame delle modalità di utilizzo delle dotazioni e risorse dell'attività agricola.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 febbraio 2023, n. 4790 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Luigi Abete.

Impresa agrituristica – Assoggettabilità o meno a fallimento – Indagine da condursi sulla base di criteri valevoli  per l'intero territorio nazionale – Esame delle modalità di utilizzo di risorse e dotazioni riferibili all'attività agricola – Indagine da considerarsi decisiva.   

Data di riferimento: 
15/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4385/2023) – Ai fini del riconoscimento dell'esistenza di una società di fatto tra un imprenditore individuale e suoi familiari può costituire indice rivelatore la sistematica concessione di finanziamenti e garanzie.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 febbraio 2023, n. 4385 – Pres. Loredana Nazzicone, Rel. Eduardo Campese.

Fallimento dell’imprenditore individuale – Società di fatto occulta costituita con suoi familiari - Fallibilità in estensione - Ripercussione nei confronti di quelli quali soci illimitatamente responsabili – Prova del rapporto sociale – Necessità – Concessione sistematica di finanziamenti e garanzie – Collaborazione da considerarsi indice rivelatore.

Data di riferimento: 
13/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2153/2023) – Affinché la vendita di prodotti agricoli possa considerarsi attività connessa ai fini dell'esenzione da fallimento è necessario che l'imprenditore provi che concerne prevalentemente il frutto del suo lavoro.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 24 gennaio 2023, n. 2153 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Luigi Abete.

Imprenditore agricolo – Commercializzazione di prodotti suoi ma anche di terzi - Non manipolazione, trasformazione o valorizzazione di questi - Esenzione da fallimento quale attività da considerarsi connessa – Prevalenza della vendita di prodotti frutto del suo lavoro – Condizione necessaria – Prova posta a suo carico – Fondamento.

Data di riferimento: 
24/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2162/2023) - Produzione di energie mediante l'utilizzo di biomasse è fallibilità dell’impresa agricola.

Cassazione civile, sez. I, 24 Gennaio 2023, n. 2162. Pres. Cristiano. Est. Zuliani.

Società avente ad oggetto attività agricola - Attività di produzione di energie da biomasse - Inclusione tra le attività connesse ad attività agricola prevalente ex art 1, comma 423, della l. n. 266 del 2005 - Condizioni - Fondamento

Data di riferimento: 
24/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Revocatoria ordinaria di atto dispositivo: l'attore che agisca per la revoca di due crediti, uno sorto prima ed uno dopo l’atto dispositivo, deve attestare e provare separatamente l'elemento soggettivo in capo al disponente.

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. II civ., 23 gennaio 2023 (data della pronuncia) – Giud. Sergio Rossetti.

Revocatoria ordinaria di un unico atto dispositivo - Attore – Esperimento basato su due suoi crediti - Anteriorità di uno e posteriorità dell'altro rispetto a tale atto – Attestazione e prova  della scientia fraudis in capo al disponente – Necessità di una valutazione differenziata – Fondamento.

Data di riferimento: 
23/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2228/2023) – Prova del dolo specifico, richiesto dalla fattispecie di bancarotta fraudolenta impropria documentale cd. speciale, consistente nella sottrazione delle scritture contabili.

Corte di Cassazione, Sez.V pen., 19 gennaio 2023, n. 2228 – Pres. Gerardo Sabeone, Rel. Francesco Cananzi.

Sottrazione da parte dell'amministratore  delle scritture contabili – Consumazione del reato di bancarotta fraudolenta documentale cd. speciale -  Dolo specifico – Scopo di recare pregiudizio ai creditori –  Presupposto necessario - Indici dai quali poterlo desumere.

Data di riferimento: 
19/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Venezia – Consecuzione procedure e azione revocatoria fallimentare: considerazioni in tema di termine di decadenza per la proposizione e di prova della scientia decoctionis da parte del curatore.

Tribunale di Venezia, Sez. I civ., 18 gennaio 2023 – Giud. Fabio Doro. 

Consecuzione tra concordato e fallimento – Azione revocatoria fallimentare – Termine per la proposizione – Triennio dalla dichiarazione i fallimento - Fondamento - Applicabilità della sospensione ex art. 83, comma 2. del D.L. 18/2020.

Data di riferimento: 
18/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (524/2023) – Revocabilità da parte del curatore, che dimostri tale circostanza, dell’atto dispositivo del datore di lavoro poi fallito che pregiudichi il TFR degli ex dipendenti.

Corte di Cassazione, Sez. II civ., 11 gennaio 2023, n. 524 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Fallimento di un datore di lavoro – Atto dispositivo precedentemente posto in essere – Tfr spettante ai dipendenti – Curatore – Revocabilità di tale atto – Possibile compromissione del diritto di quelli – Onere della prova.

Data di riferimento: 
11/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2502/2023) – Principi in tema di bancarotta fraudolenta patrimoniale, distrattiva e documentale, quali ipotesi di reati commessi in particolare dall'amministratore di fatto, e in tema di bancarotta “riparata”.

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 07 gennaio 2023, n. 2502 – Pres. Grazia Rosa Anna Miccoli, Rel. Egle Pilla.

Bancarotta fraudolenta patrimoniale – Amministratore di fatto - Consumazione del reato – Prova dello svolgimento di funzioni direttive– Attività anche consistente in un unico atto – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
07/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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