prova, Art. 99. - Procedimento.

Corte di Cassazione (5674/2021) – Opposizione allo stato passivo e considerazioni in merito alla prova ed alla verifica della tempestività del ricorso. Liquidazione del compenso per l'attività prestata dal legale, sotto la vigenza del DM n. 140/2012.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 marzo 2021, n. 5674  Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Eduardo Campese.

Fallimento – Stato passivo – Opposizione – Deposito del ricorso – Verifica della sua tempestività – Questione rilevabile d'ufficio – Giudice – Mancata acquisizione del fascicolo fallimentare – Prova documentale attestante quel requisito - Assegnazione alla ricorrente di un termine perché la fornisca – Ammissibilità – Iniziativa comunque riconducibile al potere officioso dell'ufficio giudicante.

Data di riferimento: 
02/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25663/2020) – Opposizione allo stato passivo: necessità che l'opponente, laddove non li alleghi nuovamente, indichi almeno di quali documenti, già da lui anteriormente prodotti, intenda avvalersi.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 13 novembre 2020, n. 25663 – Pres. Maria Acierno, Rel. Antonio Pietro Lamorgese.

Fase di insinuazione al passivo - Documentazione  in quella sede prodotta - Opposizione allo stato passivo - Indicazione specifica - Sufficienza –  Giudice Delegato - Acquisizione d’ufficio dal fascicolo della procedura – Necessità.

Data di riferimento: 
13/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23490/2020) - Domanda di insinuazione al passivo di credito derivante da saldo negativo di conto corrente: considerazioni in merito alla valutazione delle prove e all'improponibilità di domande nuove in sede di opposizione.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 27 ottobre 2020, n. 23490 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento - Stato passivo e opposizioni - Credito bancario - Contratto di conto corrente - Fondamento -  Prova dell'anteriorità del negozio -Presupposto di opponibilità alla massa.

Data di riferimento: 
27/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23489/2020) – Opposizione allo stato passivo proposta da uno studio associato avverso la mancata ammissione al passivo di un credito: necessità che il deposito di validi documenti probatori risulti tempestivo.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 27 ottobre 2020, n. 23489 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento - Procedimento di opposizione allo stato passivo – Deposito del ricorso - Ammissibilità delle produzioni documentali – Necessità  che il deposito fascicolo di parte risulti contestuale.

Procedimento di opposizione allo stato passivo – Ricorrente -  Deposito di atti o documenti a mezzo posta elettronica – Presupposto perché risulti regolare.

Data di riferimento: 
27/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23138/2020) - Presupposti probatori per l’ammissione al passivo di un credito bancario derivante da saldo negativo di conto corrente. Spese processuali.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 ottobre 2020, n. 23138 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento - Stato passivo – Opposizione - Copia autentica del decreto impugnato - Omessa produzione - Improcedibilità dell’opposizione - Esclusione – Tribunale -  Possibile accesso diretto al fascicolo di causa.

Data di riferimento: 
22/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22611/2020) – Amministrazione straordinaria: efficacia solo endoconcorsuale delle risultanze dello stato passivo e assenza di valore probatorio nei giudizi instaurati dopo la chiusura di quella procedura.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 ottobre 2020, n. 22611 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Amministrazione straordinaria - Stato passivo - Efficacia endoconcorsuale – Assenza di valore probatorio al di fuori del concorso.

Data di riferimento: 
16/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (19422/2020) – Opposizione allo stato passivo proposta dal concessionario con riferimento ad un credito per contributi previdenziali: intervento in causa da parte d'INPS e preclusioni istruttorie.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 17 settembre 2020, n. 19422 – Pres. Maria Acierno, Rel. Giulia Iofrida.

Fallimento – Credito per contributi previdenziali – Concessionario della riscossione -  Legittimazione  processuale – Concorrente legittimazione dell'INPS, ente creditore  - Litisconsorzio necessario – Esclusione – Mera possibilità di un intervento volontario.

Data di riferimento: 
17/09/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17421/2020) – Opposizione allo stato passivo: pro-cedura “speciale”, cui le regole del c.p.c. risultano applicabili solo se compatibili. Onere del ricorrente di provare gli elementi di fatto e di diritto su cui basa l'opposizione.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 20 agosto 2020, n. 17421 - Pres. Antonio Valitutti, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento – Stato passivo – Opposizione – Procedura “speciale” – Regolamento diverso rispetto a quello del c.p.c. – Applicabilità delle regole di quel codice solo se compatibili.

Fallimento – Stato passivo – Opposizione – Elementi fattuali rilevanti e elementi di diritto – Onere della prova gravante sul ricorrente in tema di inapplicabilità dell’art. 2467 c.c.

Data di riferimento: 
20/08/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10091/2020) – Onere della prova in sede di impugnazione dell’ammissione al passivo fallimentare di alcuni crediti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 28 maggio 2020, n. 10091 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Paola Vella.

Fallimento – Stato passivo – Ammissione di alcuni crediti – Impugnazione – Fondatezza – Onere della prova gravante sul ricorrente.

Data di riferimento: 
28/05/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Alessandria – Impresa artigiana: presupposto richiesto per il riconoscimento del privilegio generale di cui all’art. 2751 bis, n. 5, c.c. e necessaria indicazione in sede di istanza di ammissione del fatto generatore del credito.

Tribunale di Alessandria, Sez. Fallimentare, 28 marzo 2020 – Pres. Stefano Moltrasio, Rel. Corrado Croci, Giud. Roberta Brera.

Fallimento – Stato passivo - Impresa che si dichiari artigiana - Insinuazione di credito – Privilegio generale di cui all’art. 2751 bis, n. 5, c.c. – Riconoscimento - Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
28/03/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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