prova, Art. 99. - Procedimento.

Corte di Cassazione (9020/2019) – Giudizio di opposizione allo stato passivo: potere discrezionale del giudice di acquisire d'ufficio documenti che ritenga necessari per la decisione. Inapplicabilità della normativa relativa al rito del lavoro.

Corte di Cassazione, Sez. IV lavoro, 01 aprile 2019, n. 9020 – Pres. Vincenzo Di Cerbo, Rel. Antonella Pagetta.

Fallimento – Stato passivo – Lavoratore - Giudizio di opposizione –  Poteri istruttori d'ufficio del giudice – Discezionalità  - Insindacabilità in sede di legittimità.

Fallimento – Stato passivo – Giudizio di opposizione - Normativa relativa al rito del lavoro – Inapplicabilità.

Data di riferimento: 
01/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2732/2019) – Regime probatorio per l’ammissione allo stato passivo di crediti previdenziali e tributari.

Cassazione civile, sez. VI, 30 Gennaio 2019, n. 2732. Pres. Scaldaferri. Est. Bisogni.

Ammissione al passivo dei crediti tributari e previdenziali iscritti a ruolo - Produzione del solo estratto del ruolo - Sufficienza - Ipotesi di contestazioni da parte del curatore – Regime probatorio.

Data di riferimento: 
30/01/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31474/2018) - Opposizione allo stato passivo: necessità che il ricorso e il fascicolo di parte siano depositati contestualmente, anche ove la costituzione avvenga mediante invio di un messaggio PEC.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 05 dicembre 2018 n. 31474 – Pres. Antonio Didone, Rel. Alberto Pazzi.

Liquidazione coatta amministrativa - Stato passivo – Opposizione – Deposito del ricorso e del fascicolo di parte – Necessaria contestualità –  Costituzione in giudizio dell'opponente tramite PEC – Impossibilità del deposito degli atti e dei documenti – PEC eccedente la dimensione massima consentità – Possibile invio degli stessi mediante più messaggi, purché consecutivi. 

Data di riferimento: 
05/12/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (28430/2018) - Fallimento: necessità, al fine di decidere della tempestività dell'opposizione ex art. 99 L.F., che risulti accertata la data di ricezione, da parte del creditore, della comunicazione ex art. 97 L.F.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 novembre 2018 n. 28430 – Pres. Antonio Didone, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento – Stato passivo – Creditore escluso -  Opposizione -  Proposizione -  Valutazione della tempestività del ricorso - Decreto di esecutività – Comunicazione all'opponente – Avvenuta  effettiva  ricezione – Data della stessa – Riscontri necessari.

Data di riferimento: 
07/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26003/2018) Condizioni di ammissibilità dell’insinuazione al passivo in via di regresso del fideiussore del debitore principale fallito che ha effettuato un pagamento parziale dopo la dichiarazione di fallimento.

Cassazione civile, sez. I, 17 Ottobre 2018, n. 26003. Pres. Giulia Iofrida, rel. Giuseppe De Marzo.

Fideiussore del debitore fallito - Pagamento parziale del debito - Insinuazione al passivo in via di regresso – Condizioni di ammissibilità.

Data di riferimento: 
17/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24794/2018) - Ammissione di un credito al passivo ed eccezione di inadempimento.

Corte di Cassazione, Sez. VI, sottosez. 1, 09 ottobre 2018 n. 24794 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Aldo Angelo Dolmetta

Fallimento - Credito per prestazioni – Istanza di insinuazione al passivo – G. D. - Esclusione per inadepimento – Fatti imputati al creditore – Necessaria precisazione -  Presupposto per la proposizione dell'opposizione.

Data di riferimento: 
09/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24383/2018) - Valore probatorio da assegnare, in sede di stato passivo, ad una ricognizione di debito fatta dalla società poi fallita: decisione da assumersi in pubblica udienza innanzi alla Sezione della Suprema Corte competente.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - Sottosez. 1, 04 ottobre 2018 n. 24383 – Pres. Pietro Campanile, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento - Stato passivo- Insinuazione di un credito – Prova basata su scrittura privata – Contenuto – Ricognizione di debito da parte del fallito – Inversione dell'onere della prova -  Opponibilità alla curatela – Suprema Corte - Decisioni contrastanti – Definizione presso la c.d. "Sezione filtro" – Esclusione - Questione da risolversi nel corso di una pubblica udienza.

Data di riferimento: 
04/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9929/2018) – Opponibilità alla massa dei creditori di una ricognizione di debito anteriore alla dichiarazione di fallimento. Modalità a disposizione del curatore per muovere contestazioni al riguardo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 aprile 2018, n. 9929 – Pres. Antonio Didone, Rel. Giuseppe Fichera.

Fallimento - Sede di opposizione allo stato passivo – Curatore – Proposizione di impugnazione incidentale – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
20/04/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9074/2018) – La mancanza della data certa del contratto prodotto in sede di insinuazione al passivo impedisce l'applicazione delle relative clausole, in particolare di quelle relative alla misura degli interessi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 aprile 2018, n. 9074 – Pres. Antonio Didone, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento -  Accertamento dello stato passivo - Contratto bancario privo di data certa – Clausole che prevedono la corresponsione di interessi superlegali -  Credito in linea capitale –  Sussistenza – Possibiltà che risulti comunque provata – Ammissione al passivo -  Incompletezza probatoria – Conseguenza -  Riduzione degli interessi alla misura legale.

Data di riferimento: 
10/04/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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