tardiva, Art. 93. - Domanda di ammissione al passivo.

Corte d'Appello di Firenze – Cessione di credito anomala conclusa dal cedente poi fallito: effetti dell'ammissione al passivo del credito del cessionario. Inammissibilità di una nuova medesima pretesa.

Corte d'Appello di Firenze, Sez. I civ., 11 giugno 2018 – Pres. EdoardoMonti, Cons. Rel. Dania Mori, Cons. Andrea Ricucci.

Cessione di credito anomala – Escussione del cedente o del debitore ceduto – Facoltà di scelta riconosciuta al cessionario – Fallimento del cedente – Insinuazione al passivo del credito da parte del cessionario – Ammissione – Esecutività dello stato passivo - Successiva escussione del debitore ceduto – Duplicazione della medesima pretesa - Inammissibilità.

Data di riferimento: 
11/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1179/2018) - Fallimento e deposito del decreto di esecutività dello stato passivo: momento dal quale far decorrere il termine ultimo per la presentazione di domande tardive di insinuazione .

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 18 gennaio 2018 n. 1179 – Pres. Antonio Didone, Rel. Magda Cristiano.

Fallimento – Stato passivo –  Domande tardive di insinuazione – Presentazione - Presupposto di amissibilità  - Termine finale – Necessario rispetto – Decorrenza – G.D. - Domande tempestivamente proposte - Esame di tutte - Decreto di esecutività dello stato passivo – Pronuncia -   Deposito in cancelleria - Momento iniziale cui fare riferimento.

Data di riferimento: 
18/01/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30894/2017) - Fallimento: inammissibilità della domanda di rivendica di cose fungibili.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - Sottosez. I, 22 dicembre 2017 n. 30894 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Antonio Piertro Lamorgese.

Fallimento -  Cose mobili possedute dal fallito – Esatta individuazione - Domanda di rivendica – Ammissibilità – Cose fungibili – Esclusione - Diritto di credito – Azionabilità ex artt. 93 e segg.

Data di riferimento: 
22/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21213/2017) – Fallimento e scioglimento del contratto di leasing: diritto del concedente di insinuarsi al passivo per i crediti scaduti e tardivamente per quelli residui non recuperati.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 settembre 2017 n. 21213 – Pres. Annamaria Ambrosio, Rel. Francesco Genovese.

Fallimento – Contratto di leasing – Curatore – Opzione per lo scioglimento – Concedente – Crediti scaduti – Insinuazione al passivo – Ammissibilità – Crediti residui – Nuova allocazione del bene – Minore somma ricavata – Possibile insinuazione tardiva.

Data di riferimento: 
13/09/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (19930/2017) – Fallimento: estinzione del procedimento di insinuazione tardiva al passivo e riproponibilità della domanda.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 agosto 2017 n. 19930 – Pres. Annamaria Ambrosio, Rel. Aldo Ceniccola.

Fallimento – Insinuazione tardiva al passivo - Mancanza o tardività della costituzione del creditore - - Estinzione del procedimento – Riproposizione dell’istanza – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
10/08/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17416/2017) – Fallimento e presupposto della rimessione in termini delle domande supertardive di ammissione al passivo. Legittimità costituzionale dell’art 101 L.F.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 13 luglio 2017 n. 17416 – Pres. Aniello Nappi, Rel. Rosa Maria Di Virgilio.

Fallimento – Credito di una banca -  Insinuazione al passivo – Domanda supertardiva – Giustificazione del ritardo – Comunicazione ex art. 92 L.F. – Mancata ricezione – Motivazione valida – Spedizione irregolare – Conoscenza acquisita – Motivazione insufficiente.

Fallimento – Domande tardive di crediti – Art. 101 L.F. – Questione di illegittimità costituzionale – Infondatezza.

Data di riferimento: 
13/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Savona – Esclusione dell’ammissione al passivo fallimentare di un credito in ragione del grave ritardo nella proposizione della domanda e dell’inadeguatezza della motivazione addotta.

Tribunale di Savona 08 novembre 2016 -  Pres. Soave, Rel. Poggio

Fallimento – Curatore –  Recupero di un credito del fallito – Giudizio ordinario – Controcredito del terzo – Mancato accertamento in sede fallimentare - Giurisprudenza prevalente –  Eccezione riconvenzionale di compensazione – Ammissibilità – Domanda riconvenzionale – Istanza di pagamento dell’eccedenza – Proponibilità solo mediante domanda di ammissione al passivo – Orientamento giurisprudenziale minoritario – Inammissibilità in entrambi i casi.

Data di riferimento: 
08/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3483/2016) – Richiesta di pagamento semplificato di crediti prededucibili sorti nel corso della procedura fallimentare: rigetto dell’istanza e inammissibilità del ricorso in cassazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 febbraio 2016 n. 3483 – Pres. Fabrizio Forte, Rel. Massimo Ferro.

Fallimento – Crediti prededucibili sorti nel corso della procedura -  Pagamento semplificato extra riparto  - Decisione del G.D. e del tribunale – Rigetto dell’istanza – Ricorso in cassazione – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
23/02/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Cassazione civile – Termine per l’insinuazione al passivo fallimentare dei crediti sorti in corso di procedura.

Corte di Cassazione, Sez. I, 31 luglio 2015, n. 16218 –  Pres. Forte, Est. De Chiara.

Fallimento – Insinuazione tardiva al passivo – Crediti sorti in data successiva alla dichiarazione di fallimento -  Deposito del decreto di esecutività - Termine di decadenza annuale – Inapplicabilità.

Fallimento – Insinuazione tardiva al passivo – Credito sopravvenuto - Non imputabilità del ritardo e applicabilità dell’art. 101, ultimo comma L.F. – Insostenibilità.

Data di riferimento: 
31/07/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Sospensione feriale dei termini: insinuazioni al passivo e udienza di verifica

Cassazione civile, Sez. I, 24 luglio 2012 n. 12960 - Dott. Plenteda Presidente - Dott. Cristiano Relatore

Fallimento - Termini - Domande di ammissione al passivo - Esame stato passivo - Adunanza di verifica - Sospensione feriale - Termini processuali - Tassatività art. 92 R.D. n.12/1941 - Insinuazioni tardive - Art. 93 l.fall. - Decadenza - Art. 94 l.fall. - Natura giurisdizionale e decisoria del procedimento di accertamento del passivo - Differimento udienza - Diritto di difesa dell'istante - Art. 118, n.1, l.fall.

Data di riferimento: 
24/07/2012
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine