Art. 85 - Suddivisione dei creditori in classi., concordato preventivo

Tribunale di Firenze - Concordato preventivo in continuità indiretta con transazione fiscale: presupposti perché possa essere omologato anche in assenza del voto favorevole di tutte le classi.

Tribunale di Firenze, 28 ottobre 2024 (data del deposito del provvedimento) – Pres. Rel. Maria Novella Legnaioli, Rel. Rosa Selvarolo e Cristian Soscia.

Concordato preventivo in continuità son transazione fiscali – Proposta non approvata da tutte le classi – Presupposti perché risulti ciò nonostante omologabile – Presupposti per riscontrare che sia stata approvata quantomeno dalla maggioranza delle classi.

Data di riferimento: 
28/10/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Nola – Domanda di accesso a concordato preventivo in continuità: considerazioni in tema di verifica da parte del tribunale della “ritualità” della proposta e di obbligatorietà della fissazione dell'udienza per l'espressione del voto.

Tribunale di Nola, Sez. II civ. - Settore Procedure Concorsuali, 1 ottobre 2024 (data della pronuncia) – Pres. Gennaro Beatrice, Rel. Federica Peluso, Giud. Rosa Paduano.

Concordato preventivo in continuità - Istanza di accesso – Tribunale -Verifica di eseguirsi in particolare con riferimento al requisito delle “ritualità” - Aspetti da controllarsi – Fondamento.

Data di riferimento: 
01/10/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (22474/2024) – Concordato preventivo in continuità ex art. 186 bis L.F.: il “surplus finanziario” determinato dalla prosecuzione dell'attività d'impresa non è liberamente distribuibile.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 agosto 2024, n. 22474 – Pres. Massimo Fero, Rel. Roberto Amatore.

Concordato preventivo in continuità aziendale ex art. 186 bis L.F. - Surplus finanziario determinato dalla prosecuzione utile dell’attività d’impresa - Libera distribuibilità da parte del debitore - Esclusione - Fondamento - Inidoneità dell’art. 84, comma 6, C.C.I. a fungere da criterio interpretativo.

Data di riferimento: 
08/08/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22169/2024) – Concordato preventivo in continuità diretta: il surplus derivante dalla prosecuzione dell'attività aziendale è soggetto al divieto di alterazione delle cause legittime di prelazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 agosto 2024, n. 22169 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Roberto Amatore.

Concordato preventivo con continuità - Eccedenza finanziaria determinata dalla prosecuzione dell'attività – Non assimilabilità all'apporto di finanza esterna – Necessario assoggettamento al divieto di alterazione delle cause legittime di prelazione.

Data di riferimento: 
06/08/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21431/2024) - Concordato preventivo: i crediti oggetto di contestazione giudiziale, pena l'inammissibilità della proposta, devono essere inseriti in una delle classi omogenee da essa previste, o in apposita classe a quelli riservata.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 luglio 2024, n. 21431 – Pres. Massimo Ferro – Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Proposta di concordato preventivo - Crediti oggetto di contestazione giudiziale - Inserimento in apposita classe o in classi omogenee - Necessità – ragione sottostante.

Data di riferimento: 
31/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (20059/2024) - Concordato preventivo: perché possa sussistere il presupposto dell'indipendenza dell'attestatore è necessario ricorrano entrambi i requisiti richiesti dagli articoli 67, comma 3, lett. d), l. fall. e 2399 c.c.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 luglio 2024, n. 20059 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Luigi Abete.

Concordato preventivo in continuità - Presupposto di ammissibilità – Indipendenza del professionista designato di redigere l'attestazione – Necessaria ricorrenza di entrambi i requisiti previsti dall'art, 67, comma 3, lettera d) l. fall. - Assenza di un rapporto col debitore nel tempo del compimento della prestazione e nei cinque anni precedenti – Natura meramente occasione di quella – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
22/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Monza – Concordato preventivo in continuità: il vaglio di ritualità deve estendersi anche ad un controllo di legittimità sostanziale.

Tribunale di Monza, 18 luglio 2024 (data di decisione) – Presidente dott.ssa Caterina Giovanetti, Consigliere relatore dott. Francesco Ambrosio

Concordato preventivo in continuità – Vaglio di ritualità – Controllo di legittimità sostanziale – Elementi identificativi del modello legale.

Data di riferimento: 
18/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Firenze - Concordato preventivo con cessione dei beni: necessaria nomina in sede di omologazione di un liquidatore anche in caso di già avvenuta realizzazione della maggior parte dell'attivo.

Tribunale di Firenze, Sez. V., 10 luglio 2024 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Maria Novella Legnaioli, Giud. Rosa Selvarolo e Cristian Soscia.

Concordato preventivo con cessione dei beni – Omologazione – Già avvenuta realizzazione della maggior parte dell'attivo – Tribunale - Necessaria nomina ciò nonostante di un liquidatore – Fondamento.

Data di riferimento: 
10/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (18587/2024) – Concordato dichiarato inammissibile: il credito di un professionista risultato inadempiente nel corso di quella procedura va, in assenza di prova contraria, escluso dallo stato passivo del conseguente fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 luglio 2024, n. 18587 – Pres. Francesco Terrusi, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Consecuzione tra concordato dichiarato inammissibile e fallimento - Professionista risultato inadempiente in sede di redazione del piano e della proposta – Eccezione sollevata in tal senso dal curatore – Diritto al compenso – Giusta esclusione dallo stato passivo in assenza di prova contraria.- Differenza di presupposti tra inadempimento e risoluzione.

Data di riferimento: 
08/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Spoleto - Domanda di concordato in continuità indiretta proposta da una società in liquidazione e basata sull'affitto dell'azienda del debitore: presupposti di fattibilità giuridica e criterio di distribuzione dell'attivo.

Tribunale di Spoleto, Ufficio fallimentare, 04 luglio 2024 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Sara Trabalza, Giud. Marta D'Auria e Alberto Cappellini.

Concordato preventivo in continuità indiretta – Proposta e piano basati su un contratto d'affitto dell'azienda – Stipula avvenuta anteriormente alla presentazione del ricorso – Esistenza di un nesso funzionale con quella procedura – Fattibilità della stessa – Condizione necessaria.

Data di riferimento: 
04/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

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