Art. 85 - Suddivisione dei creditori in classi., Art. 2 - Definizioni.

Tribunale di Bari - Ammissibilità di un concordato preventivo di gruppo che preveda la liquidazione di alcune imprese e la continuazione dell’attività di altre imprese che lo compongono: disciplina applicabile.

Tribunale di Bari, Sez. IV civ., 09 gennaio 2024 – Pres. Raffaella Simone, Rel. Michele Di palma, Giud. Assunta Napoliello.

Concordato preventivo di gruppo - Liquidazione di alcune imprese e continuazione dell’attività di altre imprese che lo compongono – Previsione ammissibile – Fondamento – Disciplina applicabile.

Data di riferimento: 
09/01/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Spoleto – Omologazione di un concordato in continuità: considerazioni in tema di verifica della regolare formazione delle classi, di ammissione al voto di un credito per fideiussione, di applicabilità del cram-down fiscale.

Tribunale di Spoleto, Ufficio Fallimentare, 29 dicembre 2023 – Pres. Silvio Magrini Alunno, Rel. Sara Trabalza, Giud. Alberto Cappellini.

Concordato in continuità – Omologabilità della proposta – Regolarità della formazione delle classi – Rispetto dell'omogeneità, giuridica ed economica, all'interno di ciascuna – Presupposto necessario - Verifica che il giudice è chiamato a compiere – Contenuto e possibili effetti.

Data di riferimento: 
29/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (23896/2023) - Il fallimento di un'associazione non riconosciuta non comporta quello per ripercussione di chi ha agito in nome e per conto dell’associazione medesima.

Cass., Sez. 1, 4 agosto 2023, n. 23896, Pres. Cristiano, Est. Vella

Dichiarazione di fallimento di un associazione non riconosciuta – Possibile estensione ai  soggetti che hanno agito in nome e per conto della stessa - Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
04/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Verona – Concordato preventivo che preveda la falcidia dei privilegiati: per risultare ammissibile deve garantire quantomeno il grado di soddisfazione ottenibile nella liquidazione giudiziale, tenuto conto delle revocatorie esperibili.

Tribunale di Verona, Sez. II civ., 10 luglio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Monica Attanasio, Rel. Luigi Pagliuca, Giud. Pier Paolo Lanni.

Concordato preventivo – Previsione della falcidia dei crediti privilegiati – Grado di soddisfazione da garantirsi – Livello quantomeno pari a quanto ottenibile in sede di liquidazione giudiziale – Criteri di determinazione di detto valore – Utilità derivanti dalle azioni revocatorie ex art. 166 C.C.I. – Necessità di tenerne conto – Fondamento.

Data di riferimento: 
10/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Procura Generale della Corte di Cassazione - Il fallimento di un'associazione non riconosciuta non comporta quello per ripercussione di chi ha agito in nome e per conto dell’associazione medesima.

Procura Generale della Corte di Cassazione, Sez. I Civ., 07 giugno 2023 (data della pronuncia) – Sost. Proc. Gen, Givanni Battista Nardecchia, Rel. Paola Vella.

Dichiarazione di fallimento di un associazione non riconosciuta – Possibile estensione ai  soggetti che hanno agito in nome e per conto della stessa - Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
07/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Torino – Concordato preventivo: dalla circostanza che l'attestatore abbia intrattenuto un rapporto lavorativo con l'advisor non può desumersi l'assenza in capo al primo professionista dei requisiti di indipendenza e terzietà.

Tribunale di Torino, Sez. VI civ., 21 marzo 2023 – Pres. Vittoria Nosengo, Rel. Stefano Miglietta, Giud. Maurizia Giusta.

Concordato preventivo - Attestatore - intrattenimento di precedenti rapporti lavorativi con il professionista advisor – Circostanza non comportante compromissione dell'indipendenza del professionista attestatore – Fondamento.

Data di riferimento: 
21/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Brindisi – Piano del consumatore ex L. 3/2012: considerazioni in tema di” colpa grave”, requisito soggettivo che ne escluderebbe l'omologazione, e in tema di “limiti possibili di durata” della procedura.

Tribunale di Brindisi, Settore Esecuzioni Concorsuali, 18 marzo 2023 – Giudice Delegato Antonio Ivan Natali.

Sovraindebitamento – Piano del consumatore – Requisito della meritevolezza – Presupposto richiesto perché risulti omologabile - Necessaria esclusione in particolare della “colpa grave”- Contegni a seguito dei quali si può considerare integrata.

Sovraindebitamento – Piano del consumatore – Durata possibile – Insussistenza di limiti particolari.

Data di riferimento: 
18/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5458/2023) – Differenza tra supersocietà di fatto, fallibile in estensione a seguito del fallimento di un suo socio e holding di fatto eventualmente fallibile autonomamente a richiesta dei soggetti a ciò legittimati.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 febbraio 2023, n. 5458 – Pres. Loredana Nzzicone, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Supersocietà di fatto – Ipotesi in cui ricorre – Prova del suo agire nell'interesse dei soci – Differenza rispetto alla holding di fatto  - Soci che perseguono l'interesse delle persone fisiche che ne hanno il controllo – Effetti che ne possono conseguire nelle due ipotesi.

Data di riferimento: 
22/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5480/2023) – Al fine di escludere da fallimento un artigiano non rileva il criterio qualitativo previsto dall'art. 2083 c.c. ma solo il processo congiunto dei requisiti quantitativi previsti dall'art. 1, secondo comma, L.F.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 febbraio 2023, n. 5480 - Pres. Loredana Nazzicone, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Dichiarazione di fallimento di un soggetto che si professi artigiano – Presupposto valido – Criterio quantitativo – Superamento di alcune delle soglie dimensionali previste dall'art. 1, secondo comma, L.F. - Criterio qualitativo previsto dall'art. 2083 c.c. - Irrilevanza.

Data di riferimento: 
22/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4790/2023) – La verifica per stabilire l'assoggettabilità o meno a fallimento di un impresa agrituristica deve basarsi sull'esame delle modalità di utilizzo delle dotazioni e risorse dell'attività agricola.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 febbraio 2023, n. 4790 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Luigi Abete.

Impresa agrituristica – Assoggettabilità o meno a fallimento – Indagine da condursi sulla base di criteri valevoli  per l'intero territorio nazionale – Esame delle modalità di utilizzo di risorse e dotazioni riferibili all'attività agricola – Indagine da considerarsi decisiva.   

Data di riferimento: 
15/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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