Art. 51 - Impugnazioni., Art. 1 - Ambito di applicazione.

Corte di Cassazione (21152/2022) – Per risultare non assoggettabile a fallimento una società iscritta nel Registro delle imprese quale start-up innovativa deve essere in possesso dei necessari requisiti di legge.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 04 luglio 2022, n. 21152 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Paola Vella.

Istanza di fallimento di una società start-up innovativa – Non assoggettabilità - Iscrizione nella sezione speciale del Registro delle imprese – Autocertificazione annuale relativa al possesso dei requisiti - Presupposto insufficiente – Tribunale - Possesso effettivo dei requisiti di legge – Verifica necessaria.

Data di riferimento: 
04/07/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (14819/2022) – Fallimento e prova della sussistenza dei requisiti di esenzione di cui all'art. 1, secondo comma, L.F.: ammissibilità della contestazione di inattendibilità del modello unico a tal fine prodotto.

Corte di Cassazione, Sez. VI - 1, 10 maggio 2022, n. 14819 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Paola Vella.

Dichiarazione di fallimento – Reclamo – Insussistenza dei requisiti dimensionali – Scritture contabili prodotte a fini probatori – Principio di inscindibilità – Irrilevanza – Contestazione di inattendibilità – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
10/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7087/2022) – Prova dello stato di insolvenza delle società che non sono in liquidazione.

Cass., Sez. 1, 3 marzo 2022, n. 7087, Pres. Cristiano, Est. Vella

Stato di insolvenza di società non in liquidazione – Criteri di accertamento – Irrilevanza del rapporto tra attività e passività – Impotenza strutturale e non soltanto transitoria a soddisfare con mezzi normali le proprie obbligazioni – Necessità.

Data di riferimento: 
03/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7083/2022) – In sede di procedimento per la dichiarazione di fallimento risulta legittimo che la notifica del ricorso e del decreto di convocazione alla persona giuridica abbiano luogo tramite PEC.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 marzo 2022, n. 7083 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel Paola Vella.

Fallimento - Istruttoria - Ricorso e decreto di convocazione - Notificazione tramite PEC – Mancato ricorso alle modalità previste dall'art. 145 c.p.c. - Questione di costituzionalità dell'art. 15 L.F. -  Violazione del principio di uguaglianza e di difesa - Manifesta infondatezza - Ragioni.

Data di riferimento: 
03/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6866/2022) – Fallimento: considerazioni in tema di modalità di notifica del ricorso e del decreto di fissazione d'udienza e in tema di ricorribilità in cassazione avverso le decisioni dei giudici del merito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 marzo 2022, n. 6866 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Eduardo Campese.

Fallimento – Ricorso e decreto di fissazione di udienza - Impossibilità della notifica a mezzo posta elettronica certificata - Omesso dovere da parte degli imprenditori di dotarsi di un indirizzo PEC – Notifica presso la sede della società come risultante dal registro delle imprese - Ammissibilità –  Modalità cui fare ricorso in tale ipotesi.

Data di riferimento: 
02/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Milano – Contenuto dell'indagine che il tribunale deve svolgere in sede di omologa di un accordo di ristrutturazione dei debiti. Fatti rilevanti in sede di reclamo avverso la sentenza dichiarativa di fallimento.

Corte d'Appello di Milano, Sez. IV civ., 14 gennaio 2022 – Pres. Alberto Massimo Vigorelli, Cons, Rel. Mariarosa Busacca, Cons. Francesco di Stefano.

Accordo di ristrutturazione – Omologa – Indagine che il tribunale deve svolgere – Contenuto e limiti – Controllo della convenienza economica di quel procedimento – Esclusione – Valutazione riservata ai creditori.

Data di riferimento: 
14/01/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31531/2021) – Carattere non pienamente devolutivo del reclamo avverso la sentenza dichiarativa di fallimento. Invalidità della prova della non fallibilità laddove fondata su bilanci non approvati e non depositati.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 03 novembre 2021, n. 31531 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Massimo Falabella.

Dichiarazione di fallimento - Reclamo ex art. 18 L. fall. - Effetto devolutivo non pieno – Impugnazione circoscritta alle sole questioni tempestivamente dedotte - Differenza con il reclamo ex art. 22 L. fall.

Data di riferimento: 
03/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26407/2021) – Insolvenza dovuta a indebitamento nei confronti dell'Erario: istanza di fallimento da parte del P.M. basata su notizia da questi appresa nell'ambito di un procedimento penale in fase di indagini preliminari.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 29 settembre 2021, n. 26407 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Giulia Iofrida.

Procedimento iscritto nel registro degli atti non costituenti reato – C.d. “modello 45” - Pubblico Ministero – Stato di decozione di società appresa da quello – Legittimazione alla richiesta di fallimento – Pendenza di un procedimento penale – Presupposto non indefettibile. 

Data di riferimento: 
29/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23484/2021) – relativamente al requisito dimensionale di cui all’art. 1, comma 2, lettera b) L.F. vanno considerati quali “ricavi lordi” solo quelli indicati ai n. 1) e 5) di cui alla lettera A) dell'art. 2425 c.c.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 26 agosto 2021, n. 23484 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Lunella   Caradonna. 

Requisiti di non fallibilità -  Art. 1, comma 2, lettera b), L. F. - Ricavi lordi -  Importi da ricomprendersi - Riferimento alle sole voci n. 1) e n. 5), lettera A), dello schema di conto economico ex art. 2425 c.c. - Necessità – Riduzione del precedente accantonamento per fondo rischi – Ammontare da non considerarsi.

Data di riferimento: 
26/08/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21188/2021) – Fallimento: la verifica della sussistenza dei requisiti di non fallibilità si manifesta campo di indagine aperto e disponibile, che va ben oltre al prospettato esame dei bilanci degli ultimi tre esercizi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 luglio 2021, n. 21188 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Dichiarazione di fallimento – Requisiti dimensionali  comportanti esonero - Rilevanza dei bilanci degli ultimi tre esercizi –  Esercizio in corso – Bilancio non ancora redatto – Valutazione della più recente situazione finanziaria e patrimoniale - Importanza fondamentale.

Data di riferimento: 
23/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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