subordinato

Corte di Cassazione (5376/2020) – Fallimento del datore di lavoro che abbia anteriormente ceduto la sua azienda: inaccoglibilità della domanda di ammissione al passivo del credito per TFR del dipendente il cui rapporto di lavoro non sia cessato.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 febbraio 2020, n. 5376 – Pres. Carlo De Chiara,  Rel. Massimo Ferro.

Fallimento del datore di lavoro – Anteriore trasferimento d'azienda -  Lavoratore dipendente – Prosecuzione del rapporto con il cessionario – Insinuazione al passivo del credito per TFR –  Credito non suscettibile di ammissione - Riconoscibilità solo al momento della cessazione del rapporto di lavoro.

Data di riferimento: 
27/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4506/2020) – Condizioni di ammissibilità di una domanda tardiva dopo la proposizione di un'istanza di insinuazione al passivo tempestiva accolta.

 

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 20 febbraio 2020, n. 4506 – Pres. Est. Rosa Maria Di Virgilio.

Stato passivo – Lavoratore dipendente – Domanda di ammissione al passivo tempestiva – Accoglimento – Successiva nuova domanda di insinuazione tardiva - Ammissibilità - Condizioni - Diversità di “petitum” e "causa petendi" rispetto alla precedente – Fondamento.

Data di riferimento: 
20/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (33/2020 – Appalto di opere e servizi: l’intervento del Fondo di Garanzia non può essere richiesto dal committente che paghi il dipendente dell’appaltatore insolvente surrogandosi nei diritti del lavoratore.

Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, 3 gennaio 2020, n. 33 - Pres. Antonio Manna, Rel. Daniela Calafiore.

Appalto di opere e servizi – Retribuzione e TFR spettanti al dipendente dell’esecutore insolvente – Corresponsione da parte del committente – Diritto di surroga nei confronti dell’appaltatore - Committente - Prestazioni dovute dal Fondo di Garanzia INPS – Domanda di accertamento del diritto ad avvalersene – Rigetto - Carenza di interesse ad agire.

Data di riferimento: 
03/01/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31946/2019) – Azienda assoggettata a procedura concorsuale liquidatoria: possibilità, in caso di cessazione della stessa o di suoi rami, di escludere dal passaggio al cessionario parte dei propri lavoratori.

Corte di Cassazione, Sez.Lavoro, 06 dicembre 2019, n. 31946 - Pres.Vittorio Nobile, Rel.Guido Raimondi.

Procedura concorsuale liquidatoria - Azienda ad essa assoggettata - Trasferimento della stessa o di alcuni suoi rami - Lavoratori dipendenti - Possibilità di escluderne una parte dal passaggio alla società cessionaria - Criteri di scelta  del personale eccedente - Non necessità dell'indicazione.

Data di riferimento: 
06/12/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Udine - Concordato preventivo con riserva e contratto di solidarietà per i dipendenti: autorizzazione del Tribunale ex art. 161, 7° co. l.f.

Tribunale di Udine, 5 novembre 2019 – Pres. Venier, giud. Calienno, rel. Zuliani.

Concordato preventivo con riserva – Dipendenti  Contratto di Solidarietà – Autorizzazione del Tribunale.

Data di riferimento: 
05/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Cassino – Risultano esenti da revocatoria i pagamenti effettuati dall'imprenditore poi fallito a favore di lavoratori autonomi con rapporto di collaborazione non sporadico.

Tribunale di Cassino, Sez. Civile, 16 settembre 2019 - Giudice Lorenzo Sandulli.

Lavoratori autonomi - Svolgimento di prestazioni occasionali ma non sporadiche - Corrispettivo loro spettante  - Pagamento eseguiti dall'imprenditore poi fallito - Non revocabilità.

Data di riferimento: 
16/09/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (20647/2019) – Fallimento del datore di lavoro e diritto del dipendente all’indennità sostitutiva del preavviso nel caso il rapporto di lavoro si sciolga per volontà del curatore.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 luglio 2019, n. 20647 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Andrea Fidanzia.

Fallimento – Curatore – Riconoscimento di un credito – Irrilevanza a tal fine – Facoltà di esprimere un mero parere – Decisione rimessa al vaglio del giudice.

Data di riferimento: 
31/07/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18779/2019) - Prededucibilità dei crediti maturati dal lavoratore in caso di prosecuzione della prestazione lavorativa dopo il fallimento.

Cassazione civile, sez. I, 12 Luglio 2019, n. 18779. Est. Loredana Nazzicone.

Fallimento del datore di lavoro - Prosecuzione della prestazione lavorativa dopo il fallimento - Prededucibilità dei crediti maturati dal lavoratore - Sussistenza

Data di riferimento: 
12/07/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18169/2019) – Fallimento e stato passivo: facoltà per il curatore di contestare e del giudice di valutare in senso negativo la fondatezza di un rapporto di lavoro pur in presenza di buste paga se ritenute inattendibili.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 05 luglio 2019, n. 18169 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Andrea Fidanzia.

Fallimento – Stato passivo – Soggetto che si asserisce lavoratore dipendente – Istanza di riconoscimento di retribuzioni e TFR – Buste paga rilasciate dal datore di lavoro – Efficacia probatoria – Sussistenza di altre prove che la smentiscono - Curatore – Facoltà di contestarne l’esattezza – Valutazione rimessa al prudente apprezzamento del giudice.

Data di riferimento: 
05/07/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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