subordinato, Art. 310 - Formazione dello stato passivo.

Corte di Cassazione (27796/2024) - Liquidazione coatta amministrativa: presupposto perché determinate azioni di accertamento o costitutive risultino proponibili al di fuori della verifica dello stato passivo.

Corte di Cassazione, Sez. IV lavoro, 28 ottobre 2024, n. 27796 – Pres. Lucia Tria, Rel. Roberto Bellè.

Liquidazione coatta amministrativa e altre procedure concorsuali - Azioni di accertamento o costitutive - Proponibilità al di fuori dell'accertamento concorsuale dello stato passivo – Presenza di un interesse altrimenti non tutelabile – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
28/10/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22102/2022) – Liquidazione coatta amministrativa: interessi e rivalutazione monetaria spettante sui crediti per versamenti effettuati dal datore di lavoro ai fondi di previdenza complementare ammessi al passivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 luglio 2022, n. 22102 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Cosmo Crolla. 

Liquidazione coatta amministrativa – Crediti per versamenti effettuati dal datore di lavoro ai fondi di previdenza complementare - Natura previdenziale non pubblicista – Ammissione al passivo non in privilegio – Diritto a interessi e rivalutazione monetaria - Data del provvedimento d'apertura della procedura -Termine finale.

Data di riferimento: 
13/07/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4506/2020) – Condizioni di ammissibilità di una domanda tardiva dopo la proposizione di un'istanza di insinuazione al passivo tempestiva accolta.

 

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 20 febbraio 2020, n. 4506 – Pres. Est. Rosa Maria Di Virgilio.

Stato passivo – Lavoratore dipendente – Domanda di ammissione al passivo tempestiva – Accoglimento – Successiva nuova domanda di insinuazione tardiva - Ammissibilità - Condizioni - Diversità di “petitum” e "causa petendi" rispetto alla precedente – Fondamento.

Data di riferimento: 
20/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Udine – Vis attractiva del foro concorsuale rispetto al giudice del lavoro per le domande di condanna al pagamento.

Tribunale di Udine, 17 aprile 2013 - Pres. Bottan, Rel. Pellizzoni.

Liquidazione coatta amministrativa - Controversia davanti al giudice del lavoro - Accertamento del rapporto di lavoro subordinato - Contestuale richiesta di condanna del datore di lavoro - Vis attractiva del foro concorsuale - Sussistenza.

Giudizio del lavoro - Licenziamento illegittimo o inefficace - Fallimento del datore di lavoro -- Crediti verso il datore di lavoro - Vis attractiva del foro concorsuale.

Data di riferimento: 
17/04/2013
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]