Art. 39 - Obblighi del debitore che chiede l'accesso a uno strumento di regolazione della crisi e dell'insolvenza o a una procedura di insolvenza.

Corte di Cassazione (8996/2021) – Rinuncia ad una domanda di concordato preventivo ad ammissione non ancora avvenuta e successiva dichiarazione di fallimento: disciplina da applicarsi in tema di inefficacia di precedenti ipoteche giudiziali.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 marzo 2021, n. 8996 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Loredana Nazzicone.

Concordato preventivo – Rinuncia alla domanda ad ammissione non ancora avvenuta –  Successiva dichiarazione di fallimento – Ipoteche giudiziali  - Pubblicazione del ricorso - Iscrizione nei novanta giorni precedenti –  Inefficacia nei confronti dei creditori  anteriori – Inapplicabilità dell'art. 168, terzo comma, L.F. - Consecuzione tra procedure - Eventuale revocabilità.

Data di riferimento: 
31/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ravenna – Regressione di ipotesi di ristrutturazione dei debiti e rigetto del ricorso proposto da ultimo ex art. 182 bis L.F. in quanto volto solo a posticipare un'istanza di fallimento pendente.

Tribunale di Ravenna, Ufficio Fallimenti, 22 marzo 2021(data della pronuncia).

Accordo di ristrutturazione dei debiti – Trattative con i creditori ancora in corso - Istanza di inibitoria di azioni esecutive o cautelari  – Iniziativa abusiva – Precedente concordato prenotativo subito rinunciato - Ricorso volto solo a ritardare un'istanza di fallimento pendente – Rigetto ex art. 182 bis, settimo comma, L.F. del ricorso.

Data di riferimento: 
22/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Lecco – Concordato preventivo: applicabilità del divieto di cui all'art. 168 L.F. anche alle azioni possessorie poste in essere nei confronti del proponente in pendenza di una domanda c.d. prenotativa.

Tribunale Civile e Penale  di Lecco, Sez. I, 02 marzo 2021 (data della pronuncia) -  Pres. Ersilio Secchi, Rel. Mirco Lombardi, Giud. Carlo Stefano Boerci.

Domanda c.d. prenotativa di concordato - Divieto di azioni esecutive e cautelari - Azioni possessorie – Struttura bifasica - Natura cautelare della prima fase  - Improcedibilità dell’intero procedimento - Insuscettibilità di esecuzione della condanna alla reintegrazione nel possesso.

Data di riferimento: 
02/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Brescia – Inammissibilità della presentazione di una domanda di concordato con riserva nei due anni successivi alla presentazione di una domanda dello stesso tipo rinunciata prima della pronuncia del tribunale.

Tribunale Ordinario di Brescia, Sez. IV civ.  rinuncia fallimentare, proc. concorsuali, esecuzioni, 25 febbraio 2021 – Pres. Simonetta Bruno, Rel. Alessandro Pernigotto, Giud. Stefano Franchioni.

Concordato con riserva – Domanda che faccia seguito ad una precedente dello stesso tipo –  Prima domanda rinunciata prima della pronuncia del tribunale – Nuova  domanda presentata entro i due anni successivi –  Inammissibilità  – Fondamento.

Data di riferimento: 
25/02/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Procura Generale della Corte di Cassazione (2020) – Concordato preventivo: delegabilità ad un singolo giudice dell'udienza ex art. 162, comma 2, L.F.; casi di ammissibilità di una seconda attestazione modificativa della precedente.

Procura Generale della Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 febbraio 2020 – Sostituto Procuratore Generale Alberto Cardino, pres. Antonio Didone, Rel. Eduardo Campese.

Udienza ex art. 162, secondo comma, L.F.  - Dichiarazione di inammissibilità del concordato preventivo e dichiarazione di fallimento – Celebrazione davanti ad un giudice delegato e non davanti al collegio – Ammissibilità – Limiti.

Data di riferimento: 
14/02/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Udine – Concordato preventivo con riserva: decorrenza del termine per la presentazione della proposta, del piano, e della documentazione di cui ai commi 2 e 3 dell'art, 161, sesto comma, L.F.

Tribunale di Udine, Sez. II civ., 08 febbraio 2021 – Pres. Francesco Venier, Rel. Gianmarco Calienno, Giud. Andrea Zuliani.

Domanda di concordato preventivo con riserva – Proposta, piano e documentazione del caso -  Presentazione da parte del ricorrente - Tribunale -  Fissazione del termine entro il quale deve aver luogo  – Data dalla quale farsi decorrere.

Data di riferimento: 
08/02/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26895/2020) – Concordato preventivo e compenso spettante al commissario giudiziale: necessaria quantificazione sulla base dell'ammontare delle attività e passività come indicate nel di lui inventario.

Corte di Cassazione, Sez. VI – Prima civile, 26 novembre 2020, n. 26985 – Pres. Rel. Massimo Ferro.

Concordato preventivo – Commissario giudiziale – Inventario - Redazione "per relationem" all'inventario allegato dall'imprenditore – Inammissibilità  - Riscontro necessario -   Tribunale - Liquidazione del compenso al commissario – Riferimento necessario all'inventario predisposto da quello stesso.

Data di riferimento: 
26/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26568/2020) – Scioglimento di contratti pendenti in sede di concordato preventivo: principi in tema di indennizzo, natura concorsuale dello stesso, presupposto e finalità dell'autorizzazione del G.D. e del tribunale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 novembre 2020, n. 26568 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel.  Paola Vella.

Concordato preventivo – Omologazione della proposta – Riduzione quantitativa dei crediti – Definitività – Esistenza, entità e rango dei crediti ammessi e non – Credito indennitario ex art. 169 bis L.F. , in particolare - Giudizio ordinario - Accertamento da eseguirsi in quella forma.

Data di riferimento: 
23/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24326/2020) – Opponibilità ai creditori del sequestro preventivo funzionale alla confisca dei profitti dei reati tributari, seppur sopravvenuto rispetto alla proposizione di una domanda di concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 novembre 2020, n. 24326 – Pres. Loredana Nazzicone, Rel. Eduardo Campese.

Domanda di concordato preventivo – Profitti di reati tributari - Sequestro preventivo sopravvenuto  -  Finalità - Art. 12 bis comma 1, del d.lgs. n.74 del 2000 - Confisca diretta o per equivalente – Carattere obbligatorio e sanzionatorio - Opponibilità ai creditori - Applicabilità art. 168 l. fall. - Divieto di inizio delle azioni cautelari -  Esclusione - Potestà cautelare dello Stato -  Prevalenza – Fondamento.

Data di riferimento: 
03/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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