Art. 38 - Iniziativa del pubblico ministero., Art. 37 - Iniziativa per l’accesso agli strumenti di regolazione della crisi e dell’insolvenza e alla liquidazione giudiziale.

Tribunale di Livorno – Liquidazione giudiziale: in caso di iniziativa del P.M. non è necessaria la sua presenza all’udienza prefallimentare. Valore confessorio delle dichiarazioni del debitore rese in sede di concordato semplificato.

Tribunale di Livorno, 14 ottobre 2024 – Presidente relatore dott. Gianmarco Marinai

Liquidazione giudiziale – Iniziativa del P.M. – Rituale notifica all’imprenditore – Non necessità che il P.M. presenzi.

Liquidazione giudiziale – Prova insolvenza – Valore confessorio dichiarazioni rese nell’ambito del concordato semplificato

Data di riferimento: 
14/10/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte d'Appello di Milano – Accesso al concordato semplificato: il controllo che il tribunale è chiamato a compiere nella fase di apertura è anche volto ad escludere la manifesta irrealizzabilità e implausibilità della proposta.

Corte d'Appello di Milano, Sez. IV civ., 21 marzo 2024 (data della pronuncia) – Pres. Alberto Massimo Vigorelli, Cons. Rel. Francesca Vullo, Cons. Anna Mantovani.

Concordato semplificato – Fase di apertura – Controllo che il tribunale è da subito chiamato a compiere – Natura ed estensione – Ragione sottostante.

Data di riferimento: 
21/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Milano – Domanda di concordato semplificato proposta in costanza di un ricorso per liquidazione giudiziale: presupposto perché venga esaminata dal tribunale in via prioritaria.

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. II civ., 09 gennaio 2024 - Pres. Caterina Macchi, Rel. Francesco Pipicelli, Giud. Sergio Rossetti.

Domanda di concordato semplificato – Proposizione in costanza di ricorso per la liquidazione giudiziale – Esame in via prioritaria - Adeguata disclosure dei creditori – Presupposto necessario – Presenza di un deficit informativo - Non fattibilità del piano – Apertura della liquidazione giudiziale.

Data di riferimento: 
09/01/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (31999/2022) – E' ammissibile che il P.M. che esercita le funzioni penali presso un tribunale possa richiedere l'apertura di una procedura fallimentare avanti ad un diverso tribunale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 28 ottobre 2022, n. 31999 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Eduardo Campese.

Pubblico Ministero – Svolgimento di funzioni penali avanti ad un tribunale – Notizia dello stato insolvenza di un imprenditore appresa istituzionalmente – Richiesta di apertura di una procedura fallimentare presso un diverso tribunale – Ammissibilità – Necessità che il P.M. intervenuto in quella sede riformuli tale richiesta – Esclusione.

Data di riferimento: 
28/10/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bergamo – Non necessaria comparizione del P.M. istante in sede di udienza prefallimentare. Domanda di fallimento proposta dal P.M dopo l'entrata in vigore del CCII: apertura comunque possibile della procedura di liquidazione giudiziale.

Tribunale di Bergamo, Sez. II civ., proc concorsuali ed esec. forzate , 13 settembre 2022 (data della pronuncia) – Pres. Laura De Simone, Rel. Angela Randazzo, Giud. Elena Gelato.

Procedimento per la dichiarazione di fallimento – Iniziativa assunta dal P.M. - Avvenuta notifica all'imprenditore di tale istanza – Apertura di quella procedura – Presupposto sufficiente - Mancata partecipazione della parte pubblica all'udienza prefallimentare – Irrilevanza – Fondamento.

Data di riferimento: 
13/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (10511/2022) – Potere del Pubblico Ministero di rinunciare all’istanza di fallimento ed effetti della rinuncia.

Cass, Sez. 1, 31 marzo 2022, n. 10511, Pres. Ferro, Est. Amatore

Istanza di fallimento – Iniziativa del pubblico ministero ex artt. 6 e 7 L.F. – Successiva rinuncia alla domanda proposta – Conseguenze.

Data di riferimento: 
31/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8919/2021) – Possibilità o meno che venga dichiarato il fallimento di un'impresa ammessa al concordato preventivo omologato a prescindere dall'intervenuta risoluzione del concordato: questione rimessa alle Sezioni Unite.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 marzo 2021, n. 8919 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Roberto Amatore.

Impresa ammessa al concordato preventivo omologato – Istanza di fallimento ex artt. 6 e 7 L.F. - Proposizione – Concordato non ancora risolto – Ammissibilità o meno della pronuncia di fallimento – Questione della massima importanza - Rimessione alla decisione delle Sezioni Unite.

Data di riferimento: 
31/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bari – Effetti della successiva desistenza del P. M. dall'istanza di fallimento da lui proposta e conseguenze della sua mancata partecipazione all'udienza prefallimentare.

Tribunale Ordinario di Bari, Sez. IV civ. Ufficio Fallimenti, 15 febbraio 2021 (data della pronuncia) – Pres. Raffaella Simone, Rel. Michele De Palma, Giud. Nicola Magaletti.

Istanza di fallimento – Iniziativa del pubblico ministero ex art. 7 L.F. – Successiva rinuncia alla domanda proposta – Giudice – Decisione nel merito – Esclusione – Dichiarazione di non luogo a procedere – Pronuncia conseguente – Fondamento.

Data di riferimento: 
15/02/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Catania – Fallimento: presupposti per il riconoscimento dello stato di insolvenza in cui versa la società fallenda, nel caso in cui la stessa sia stata posta in liquidazione.

Tribunale di Catania, Sez. Fallimentare, 09 luglio 2020 – Pres. Mariano Sciacca, Rel. Alessandro Laurino, Giud. Lucia De Bernardin.

Società in liquidazione – Istanza di fallimento – Presupposti per il riconoscimento del suo stato d'insolvenza – Raffronto tra poste attive e passive – Realizzazione di eventuali crediti - Valutazione della possibile tempistica – Criterio determinante.

Data di riferimento: 
09/07/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine