Art. 38 - Iniziativa del pubblico ministero., Art. 1. - Imprese soggette al fallimento e al concordato preventivo.

Corte di Cassazione (25159/2024) – L'essersi un terzo assunto mediante “accollo interno” un debito della società contro cui è stata proposta istanza di fallimento non diminuisce l'ammontare della situazione debitoria ai fini della fallibilità.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 settembre 2024, n. 25159 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento – Verifica del superamento della soglia di fallibilità di cui all'art. 1, secondo comma, lettera c) L.F. - Avvenuto “accollo interno” da parte di un terzo di un debito della società fallenda – Differenza rispetto all'ipotesi di “accollo esterno” - Ragioni - Circostanza che non si ripercuote sull'ammontare totale dell'indebitamento – Computabilità in sede di verifica.

Data di riferimento: 
19/09/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26407/2021) – Insolvenza dovuta a indebitamento nei confronti dell'Erario: istanza di fallimento da parte del P.M. basata su notizia da questi appresa nell'ambito di un procedimento penale in fase di indagini preliminari.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 29 settembre 2021, n. 26407 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Giulia Iofrida.

Procedimento iscritto nel registro degli atti non costituenti reato – C.d. “modello 45” - Pubblico Ministero – Stato di decozione di società appresa da quello – Legittimazione alla richiesta di fallimento – Pendenza di un procedimento penale – Presupposto non indefettibile. 

Data di riferimento: 
29/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Catania – Fallimento: presupposti per il riconoscimento dello stato di insolvenza in cui versa la società fallenda, nel caso in cui la stessa sia stata posta in liquidazione.

Tribunale di Catania, Sez. Fallimentare, 09 luglio 2020 – Pres. Mariano Sciacca, Rel. Alessandro Laurino, Giud. Lucia De Bernardin.

Società in liquidazione – Istanza di fallimento – Presupposti per il riconoscimento del suo stato d'insolvenza – Raffronto tra poste attive e passive – Realizzazione di eventuali crediti - Valutazione della possibile tempistica – Criterio determinante.

Data di riferimento: 
09/07/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Cremona – Omologazione di un accordo di composizione della crisi da sovraindebitamento depositato da un'impresa agricola ai sensi dell'art. 7 L. 3/2012.

Tribunale di  Cremona, 14 marzo 2018 - Giudice Giuseppe Bersani.

Impresa agricola - Crisi da sovraindebitamento – Accordo di composizione – Voto dei creditori – Raggiungimento della maggioranza necessaria –  Giudice - Omologazione.   

Data di riferimento: 
14/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29632 /2017) – Fallimento dichiarato a seguito di inadempimento di un concordato preventivo omologato, a prescindere dalla sua risoluzione o del suo annullamento: ammissibilità.

Corte di Cassazione, Sez. VI - I civ., 11 dicembre 2017 n. 29632 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Massimo Ferro.

Concordato preventivo – Omologazione -  Inadempimento dei debiti riscritti o di quelli nuovi – Istanza di fallimento – Ammissibilità –  Necessaria preventiva risoluzione del concordato – Esclusione - Presupposti ex artt. 1 e 5. L.F. -  Verifica della sussistenza – Dichiarazione di fallimento.

Data di riferimento: 
11/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29628/2017) – Concordato preventivo: conseguenze dell’omesso tempestivo deposito, ad ammissione avvenuta, delle somme dovute dal proponente ai sensi dell’art. 163, terzo comma, L.F.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 11 dicembre 2017 n. 29628 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Massimo Ferro.

Concordato preventivo – Decreto di ammissione - Somme necessarie alla procedura – Proponente -  Deposito del 50% - Termine improrogabile – Tardività – Procedura officiosa di revoca ex art. 173 L.F. –  Avvio -  Impulso di parte - Eventuale successiva dichiarazione di fallimento.

Data di riferimento: 
11/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Vicenza – Crisi da sovraindebitamento e nomina del gestore della crisi di competenza dell’O.C.C. territoriale.

Tribunale Vicenza, 31 Ottobre 2017. Est. Giuseppe Limitone.

Crisi da sovraindebitamento - Nomina del gestore della crisi ad opera dell’O.C.C. territoriale

Data di riferimento: 
31/10/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ravenna – Ricorso per concordato preventivo con riserva in pendenza di procedimento per dichiarazione di fallimento e abuso dello strumento concordatario.

Tribunale di Ravenna, 14 Dicembre 2016 – Bruno Gilotta, pres. – G.Lacentra, giudice - Alessandro Farolfi, rel.

Concordato preventivo – Ricorso per concordato con riserva – Pendenza di procedimento per dichiarazione di fallimento – Situazione contabile e gestionale inattendibile – Abuso dello strumento concordatario

Data di riferimento: 
14/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Trieste – Consorzi cui la legge attribuisce natura di enti pubblici: non assoggettabilità a fallimento o ad accertamento dello stato di insolvenza ex artt. 195 e 202 L.F.. Decisione sulle spese.

Corte d'Appello di Trieste, Sez. II civ., 21 luglio 2016 - Pres. Da Rin, Est. Chiriacò.

Liquidazione coatta amministrativa- Consorzi con natura di enti pubblici – Accertamento dello stato di insolvenza- Inammissibilità - Artt. 195 e 202 L.F. – Medesimi presupposti sostanziali – Conseguenze negative non ipotizzabili.

Data di riferimento: 
21/07/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Trieste – Efficacia della sentenza accertativa dei debiti della società cancellata dal registro delle imprese e dichiarazione di fallimento.

Reclamo ex art. 18 l.fall.

Corte d’Appello di Trieste, Sez. II civ., sent., 28 agosto 2013, Pres. Rel. Drigani.

Cancellazione dal registro delle imprese – Antecedente – Sentenza accertativa di debiti sociali – Presupposto per il fallimento.

Dichiarazione di fallimento:presupposti – Art. 1, comma 2, l.fall. – Attivo patrimoniale - Mancato superamento della soglia di euro trecentomila - Triennalità.

Data di riferimento: 
28/08/2013
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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