subordinato, Art. 204 - Formazione ed esecutività dello stato passivo.

Tribunale di Cassino – Diritto del dipendente licenziato di società fallita, di vedersi riconoscere dall'INPS, quale gestore del Fondo di Garanzia, i crediti spettantigli nella stessa misura risultata ammessa in sede di stato passivo.

Tribunale di Cassino, Sez. Lavoro, 10 giugno 2019 – G.O.P. Giuditta De Cristinzi.

Fallimento del datore di lavoro - Dipendente licenziato - Credito per TFR, mensilità e accessori - Ammissione al passivo - INPS - Dovere di riconoscergli lo stesso credito - Contestazione del suo ammontare - Inammissibilità.

Data di riferimento: 
10/06/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (14940/2019) – Alitalia, procedura di amministrazione straordinaria: riconoscimento in prededuzione al dirigente licenziato dell’indennità supplementare di cui all’accordo interconfederale del 27 aprile 1995.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 maggio 2019, n. 14940 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio – Rel. Roberto Amatore.

Alitalia - Procedura di amministrazione straordinaria - Dirigente licenziato – Mancato trasferimento immediato all’impresa cessionaria – Diritto all’indennità supplementare di cui all’accordo interconfederale del 27 aprile 1995 – Non necessità da parte sua della prova dello stato di disoccupazione.

Data di riferimento: 
31/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9020/2019) – Giudizio di opposizione allo stato passivo: potere discrezionale del giudice di acquisire d'ufficio documenti che ritenga necessari per la decisione. Inapplicabilità della normativa relativa al rito del lavoro.

Corte di Cassazione, Sez. IV lavoro, 01 aprile 2019, n. 9020 – Pres. Vincenzo Di Cerbo, Rel. Antonella Pagetta.

Fallimento – Stato passivo – Lavoratore - Giudizio di opposizione –  Poteri istruttori d'ufficio del giudice – Discezionalità  - Insindacabilità in sede di legittimità.

Fallimento – Stato passivo – Giudizio di opposizione - Normativa relativa al rito del lavoro – Inapplicabilità.

Data di riferimento: 
01/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4251/2019) - Idoneità della marcatura temporale con firma digitale a provare la data di un documento al fine di attestarne, in sede di insinuazione al passivo, l'anteriorità rispetto alla dichiarazione di fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 febbraio 2019, n. 4251 – Pres. Antonio Didone, Rel. Eduardo Campese.

Fallimento – Stato Passivo  - Lavoratore dipendente – Credito  retributivo - Domanda di insinuazione – Documentazione allegata – Anteriorità rispetto alla dichiarazione di fallimento - Marcatura temporale -  Apposizione da parte i certificatore accreditato  - Idoneità probatoria.

Data di riferimento: 
13/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29195/2018) Ammissione con riserva ex art. 96 l.fall. di crediti previdenziali anche qualora, in relazione a tali crediti, risulti pendente un giudizio promosso innanzi al giudice del lavoro.

Cassazione civile, sez. I, 13 Novembre 2018, n. 29195. Est. Paola Vella.

Amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi - Ammissione al passivo di crediti previdenziali iscritti a ruolo - Modalità - Ammissione con riserva ex art. 88 d.P.R. n. 602 del 1973 - Esclusione - Ammissione con riserva ai sensi dell’art. 96 l.fall. anche in pendenza di giudizio innanzi al giudice del lavoro - Ammissibilità

Data di riferimento: 
13/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26021/2018) - Corresponsione al dipendente del TFR da parte del Fondo di Garanzia istituito presso l'INPS in caso di insolvenza del datore di lavoro fallito: natura non sussidiaria di detta copertura.

Corte di Cassazione, Sez. IV Lavoro, 17 ottobre 2018 n. 26021 – Pres. Enrica D'Antonio, Rel. Roberto Bellé.

Datore di lavoro fallito – Corresponsione del TFR al dipendente – Intervento da parte del Fondo di Garanzia istituito presso l'INPS – Copertura non sussidiaria – Eventuali obbligati solidali - Necessità della loro preventiva escussione – Esclusione.

Data di riferimento: 
17/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15580/2018) – Fallimento e cessazione dell'attività aziendale: non ha diritto a retribuzione il lavoratore rimasto a disposizione fino al momento del recesso, da parte del curatore, dal contratto di lavoro.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 giugno 2018 n. 15580 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Paola Vella.

Dichiarazione di fallimento -  Cessazione dell'attività aziendale – Contratto di lavoro – Sospensione ex art. 72 L.F. - Sopravvenuta decisione del curatore  - Recesso – Periodo anteriore –  Diritto del lavoratore a retribuzione – Credito contributivo dell'I.N.P.S. - Esclusione - Mancato svolgimento delle prestazioni lavorative.

Data di riferimento: 
14/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12009/2018) - Fallimento di datore di lavoro privato: legittimazione dei dipendenti all'insinuazione al passivo delle quote di T.F.R. maturate dal 1 gennaio 2007 e non versate al Fondo Tesoreria dello Stato gestito dall'INPS .

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 maggio 2018 n. 12009 – Pres. Antonio Didone, Rel. Eduardo Campese.

Fallimento - Lavoratore dipendente – Quote di TFR maturate dal 1 gennaio 2017 – Datore di lavoro - Mancato versamento  al  Fondo Tesoreria dello Stato gestito dall'INPS – Domanda di insinuazione al passivo – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
16/05/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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