Art. 2 - Definizioni.

Corte di Cassazione – Azione revocatoria e limiti di estensione del principio della diversa decorrenza degli effetti della notificazione.

 

Corte di Cassazione, Sez. Un., 09 dicembre 2015 n. 24822 – Pres. Rovelli, Est. Vivaldi.

 

Notificazione – Corte Costituzionale –  Principio della scissione –  Atti processuali -  Distinzione degli effetti tra mittente e destinatario – Momento della consegna all’ufficiale giudiziario – Rilevanza - Atti sostanziali – Art. 1334 c.c. – Conoscenza della parte cui sono destinati.

 

Data di riferimento: 
09/12/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24790/2016) - Istanza di insinuazione al passivo in privilegio pignoratizio per credito da finanziamento e problematiche inerenti il pegno.

Cassazione civile, sez. I, 05 Dicembre 2016, n. 24790. Pres. Aniello Nappi, rel. Massimo Ferro.

Data di riferimento: 
05/12/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24792/2016) – Data di iscrizione nei pubblici registri dell’ipoteca quale momento di costituzione della stessa ai fini dell’azione revocatoria fallimentare.

Cassazione civile, sez. I, 05 Dicembre 2016, n. 24792. Pres. Aniello Nappi, rel. Massimo Ferro.

Revocatoria fallimentare - Ipoteca  - Decorrenza del termine semestrale - Dal giorno della concessione - Esclusione - Dal giorno della iscrizione nei pubblici registri - Sussistenza.

Data di riferimento: 
05/12/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Accordo in fieri di ristrutturazione dei debiti e possibile pronuncia da parte del tribunale del divieto di iniziare o proseguire azioni cautelari o esecutive.

 

Tribunale di Milano 03 dicembre 2015 – Pres. Paluchowski, Est. Macripò.

 

Accordo di ristrutturazione dei debiti non ancora formalizzato – Azioni cautelari o esecutive - Istanza di sospensione – Accoglibilità – Presupposti necessari - Società di gestione del risparmio – Stato di crisi  - Tutela del patrimonio.

 

Data di riferimento: 
03/12/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Udine – Stato passivo: ammissione del credito in misura maggiore rispetto al petitum, vizio di ultrapetizione e giudicato endofallimentare.

Tribunale di Udine, 23 novembre 2015 – Pres. dott. Venier, rel. dott. Zuliani.

Stato passivo – Petitum – Ammissione in misura maggiore – Ultrapetizione.

Stato passivo – Petitum – Ammissione – Revocabilità dei pagamenti – Giudicato endofallimentare – Insussistenza.

Stato passivo – Petitum – Ammissione ultra petita – Opposizione – Interesse ad agire del creditore – Sussistenza.

 

Data di riferimento: 
23/11/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Padova - Ritardato pagamento di alcuni lavoratori subordinati e giudizio di merito inerente i presupposti dello stato di insolvenza.

 

Tribunale Padova 19 novembre 2015 - - Pres., est. Maria Antonia Maiolino.

 

Dichiarazione di fallimento - Ritardato pagamento dei lavoratori subordinati - Stato d'insolvenza - Esclusione

 

 

 

Data di riferimento: 
19/11/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Arezzo – Competenza del tribunale fallimentare e non del tribunale delle imprese in caso di azioni revocatorie collegate, conseguenti a cessioni a catena di azioni di proprietà iniziale del fallito.

Tribunale di Arezzo 18 novembre 2015 – Est. Guerrieri.

Amministrazione straordinaria – Revocatoria fallimentare collegata a revocatoria ordinaria – Cessione a catena di azioni – Competenza funzionale del tribunale fallimentare – Inderogabilità -  Competenza del tribunale delle imprese – Esclusione.

Fallimento – Azione revocatoria ordinaria -  Cessione a catena di azioni di proprietà del fallito – Terzo acquirente – Prova della sua mala fede - Condizione necessaria.

Data di riferimento: 
18/11/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Reggio Emilia – Ricorso per la dichiarazione di fallimento di una società sottoposta a liquidazione coatta amministrativa.

Tribunale di Reggio Emilia 03 novembre 2015 - Pres. Savastano, Est. Varotti.

Società sottoposta a liquidazione coatta amministrativa – Decreto del Ministero dello sviluppo economico – Efficacia - Ricorso per la dichiarazione di fallimento - Accertamento giudiziale dello stato di insolvenza - Creditore ricorrente – Mancata richiesta – Improcedibilità.

Data di riferimento: 
03/11/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Forlì – Concordato preventivo: possibilità per il debitore di essere autorizzato, sin dalla fase preconcordataria, al pagamento di alcuni crediti anteriori essenziali e al mantenimento di linee di credito autoliquidanti.

Tribunale di  Forlì, Sez. civ., 29 ottobre 2015 – Pres. Rel. Alberto Pazzi, Giudici Carmen Giraldi e Agnese Cicchetti.

Concordato con riserva - Fase preconcordataria – Pagamento di crediti anteriori essenziali – Deroga  alla par condicio creditorum – Tribunale -  Possibile autorizzazione – Debitore – Intenzione di proporre un concordato in continuità – Condizione necessaria.

Data di riferimento: 
29/10/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Applicabilità o meno delle modifiche apportate dal d. l. 35/2005, convertito nella legge 80/2005, ed in particolare dall’art. 70 L.F. alla revocatoria fallimentare.

Corte di Cassazione , Sez. I civ., 29 ottobre 2015 n. 24868 – Pres. Ceccherini – Rel. Di Virgilio.

Fallimento – Revocatoria delle rimesse solutorie alla banca – Criterio del massimo scoperto – Inapplicabilità  alle procedure concorsuali ante d.l. 80/2005.

Data di riferimento: 
29/10/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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