Tribunale di Padova - Ritardato pagamento di alcuni lavoratori subordinati e giudizio di merito inerente i presupposti dello stato di insolvenza.
Tribunale Padova 19 novembre 2015 - - Pres., est. Maria Antonia Maiolino.
Dichiarazione di fallimento - Ritardato pagamento dei lavoratori subordinati - Stato d'insolvenza - Esclusione
Nell’ipotesi in cui il creditore istante – su cui grava il relativo onere della prova - abbia dedotto il solo mancato versamento delle somme dovute, senza aver neppure tentato una procedura esecutiva e quindi, essendo la società attiva ed operante, in assenza di prova contraria ben poteva risultare fruttuoso un pignoramento mobiliare o di crediti, qualora il bilancio d’esercizio registri un sostanziale equilibrio finanziario della società e dalle informazioni assunte non siano emerse altre criticità, qualora inoltre non risultino protesti, decreti ingiuntivi, esecuzioni o debito erariale, e qualora, infine,il pagamento rateale dei debiti risulti costante, l’indagine va calata nella situazione di fatto in cui la resistente si è trovata ad operare (nel caso costituita a gennaio 2014 ed accollatasi il debito per TFR dei dipendenti, ha dovuto fronteggiare in unica soluzione l’ingente debito per TFR di tutti i dipendenti che hanno deciso di dare le dimissioni contestualmente nell’estate 2014) e quindi, se difficoltà sia configurabile, la stessa risulta meramente transitoria per cui non ricorrano i presupposti per la dichiarazione di fallimento.(Francesco Gabassi – Riproduzione riservata).
http://www.ilcaso.it/giurisprudenza/archivio/13843.pdf