Corte di Cassazione (10302/2020) –Presupposti di fallibilità di società che abbiano cessato l’attività, in particolare in caso di mancata registrazione, sopravvenuta cancellazione dal registro, trasferimento all’estero e trasformazione c.d. “regressiva”.
Inserito da Francesco Gabassi il Gio, 02/07/2020 - 16:40Corte di Cassazione, Sez. I civ., 29 maggio 2020, n. 10302 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Di Marzio.
Imprenditori individuali o collettivi – Chiusura dell’attività – Dichiarazione di fallimento – Pronuncia - Termine annuale – Decorrenza – Avvenuta cancellazione dal registro delle imprese - Società non iscritte – Conoscenza da parte dei terzi dell’intervenuta cessazione – Momento rilevante per stabilire il dies a quo.