Corte di Cassazione, Art. 2 - Definizioni.

Corte di Cassazione (24123/2022) – Legittimazione del liquidatore pur se dimissionario a proporre istanza di fallimento e valutazione del giudice. Possibilità che in sede di reclamo l'accertamento dell'insolvenza si basi su fatti diversi purché anteriori.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 agosto 2022, n. 24123 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Paolo Catallozzi.

Società di capitali in liquidazione – Liquidatore dimissionario – Istanza di fallimento in proprio – Proponibilità – Fondamento.

Società in liquidazione - Istanza di fallimento – Accertamento dello stato d'insolvenza – Valutazione da compiersi da parte del giudice – Criterio valido.

Data di riferimento: 
03/08/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23993/2022) – Requisiti per determinare lo stato di insolvenza di una società non in liquidazione ai fini della dichiarazione di fallimento: mancato pagamento anche di un solo credito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 agosto 2022, n. 23993 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Mauro Di Marzio.

Società non in liquidazione - Istruttoria prefallimentare – Stato d'insolvenza – Presupposti dai quali desumerlo – Possibilità che sia ricavato anche dalla presenza un solo credito.

Data di riferimento: 
02/08/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23343/2022) – Il precetto è valido ed efficace anche se manca l’avvertenza al debitore della facoltà di ricorrere ad una delle procedure previste per la composizione della crisi da sovraindebitamento.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 26 luglio 2022, n. 23343 – Pres. Franco De Stefano, Rel. Sajia Salvatore.

Esecuzione forzata – Notifica del precetto - Procedura di composizione della crisi da sovraindebitamento - Opportunità per il debitore intimato di farvi ricorso – Creditore precettante - Avvertimento che deve fornire – Mancata specificazione – Conseguenza che ne deriva - Nullità del precetto – Esclusione – Omissione costituente mera irregolarità – Fondamento.

Data di riferimento: 
26/07/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21089/2022) – La pendenza di un presunto giudizio tributario non comporta la sospensione necessaria del procedimento volto alla dichiarazione di fallimento di una delle parti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 04 luglio 2022, n. 21089 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Luigi Abete.

Procedimento per la dichiarazione di fallimento – Presunta pendenza di un giudizio tributario – Vertenza concernente l'esistenza di un'interposizione fittizia di persona – Sospensione necessaria ex art. 295 c.p.c. - Esclusione – Necessità di una pregiudizialità in senso stretto.

Data di riferimento: 
04/07/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21152/2022) – Per risultare non assoggettabile a fallimento una società iscritta nel Registro delle imprese quale start-up innovativa deve essere in possesso dei necessari requisiti di legge.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 04 luglio 2022, n. 21152 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Paola Vella.

Istanza di fallimento di una società start-up innovativa – Non assoggettabilità - Iscrizione nella sezione speciale del Registro delle imprese – Autocertificazione annuale relativa al possesso dei requisiti - Presupposto insufficiente – Tribunale - Possesso effettivo dei requisiti di legge – Verifica necessaria.

Data di riferimento: 
04/07/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16853/2022) – Reclamo avverso la dichiarazione di fallimento per asserita nullità del titolo contrattuale da cui è scaturito il credito azionato: necessario esame di tale eccezione da parte della Corte d'Appello.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 25 maggio 2022, n. 16853 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Guido Mercolino.

Istanza per la dichiarazione di fallimento – Nullità del titolo dal quale è scaturito il credito azionato – Circostanza rilevante per decidere della legittimazione dell'istante - Eccezione sollevata in sede di reclamo – Corte d'Appello – Necessaria valutazione della sua fondatezza.

Data di riferimento: 
25/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (14819/2022) – Fallimento e prova della sussistenza dei requisiti di esenzione di cui all'art. 1, secondo comma, L.F.: ammissibilità della contestazione di inattendibilità del modello unico a tal fine prodotto.

Corte di Cassazione, Sez. VI - 1, 10 maggio 2022, n. 14819 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Paola Vella.

Dichiarazione di fallimento – Reclamo – Insussistenza dei requisiti dimensionali – Scritture contabili prodotte a fini probatori – Principio di inscindibilità – Irrilevanza – Contestazione di inattendibilità – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
10/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10860/2022) – Fallimento di una società: possibile superamento in caso di trasferimento all'estero della sede sociale della presunzione ex art. 3, par. 1, del Regolamento CE n. 1346/2000. Primazia della Corte di Giustizia UE.

Corte di Cassazione, Sez. Unite Civili, 04 aprile 2022, n. 10860 – Pres. Pietro Curzio, Rel. Giacomo Maria Stalla.

Fallimento - Regolamento di giurisdizione – Statuizione della Suprema Corte – Giudice nazionale non di ultima istanza – Dubbi di conformità di tale statuizione al diritto dell'Unione – Possibilità di sollevare questione pregiudiziale ex art. 267 TFUE avanti alla Corte di Giustizia - Decisione della Corte – Riconoscimento dell'effettiva contrarietà – Vincolatività nei limiti della contrarietà riscontrata.

Data di riferimento: 
04/04/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7087/2022) – Prova dello stato di insolvenza delle società che non sono in liquidazione.

Cass., Sez. 1, 3 marzo 2022, n. 7087, Pres. Cristiano, Est. Vella

Stato di insolvenza di società non in liquidazione – Criteri di accertamento – Irrilevanza del rapporto tra attività e passività – Impotenza strutturale e non soltanto transitoria a soddisfare con mezzi normali le proprie obbligazioni – Necessità.

Data di riferimento: 
03/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7083/2022) – In sede di procedimento per la dichiarazione di fallimento risulta legittimo che la notifica del ricorso e del decreto di convocazione alla persona giuridica abbiano luogo tramite PEC.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 marzo 2022, n. 7083 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel Paola Vella.

Fallimento - Istruttoria - Ricorso e decreto di convocazione - Notificazione tramite PEC – Mancato ricorso alle modalità previste dall'art. 145 c.p.c. - Questione di costituzionalità dell'art. 15 L.F. -  Violazione del principio di uguaglianza e di difesa - Manifesta infondatezza - Ragioni.

Data di riferimento: 
03/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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