privilegi

Corte di Cassazione (3449/2016) - Insolvenza del concessionario, insinuazione al passivo del credito dell'ente impositore per la riscossione tributi e natura privilegiata del credito per il riscosso nei confronti dei contribuenti.

Cassazione civile, sez. VI, 22 Febbraio 2016, n. 3449. Pres. Massimo Dogliotti, rel. Francesco Antonio Genovese.

Amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi - Insolvenza dell'ente concessionario per la riscossione tributi - Insinuazione al passivo dell'ente impositore – Natura privilegiata del credito per il riscosso nei confronti dei contribuenti.

Data di riferimento: 
22/02/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere - Concordato preventivo: possibilità del pagamento ridotto dell’IVA in assenza di transazione fiscale. Inammissibilità del pagamento integrale in danno dei creditori anteriori.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, III Sez. civ., 17 febbraio 2016 - Pres. Gian Piero Scoppa, Rel. Loredana Ferrara.

Concordato liquidatorio – Proposta  - Pagamento ridotto dell’IVA – Convenienza rispetto al fallimento – Condizione di ammissibilità.

Concordato preventivo –Transazione fiscale - Falcidia dell’IVA e delle  ritenute operate e non versate – Divieto – Assenza di transazione fiscale – Ammissibilità della proposta – Erario – Possibilità di voto contrario od opposizione.

Data di riferimento: 
17/02/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Stato passivo: riconoscimento del privilegio generale mobiliare a tutti i crediti tributari degli enti locali.

 

Corte di Cassazione, Sez. I, 17 febbraio 2016 n. 3134 – Pres. Rel. Didone.

 

Fallimento – Stato passivo – Opposizione ex art.98 L.F. – Credito relativo a tassa automobilistica provinciale – Mancato riconoscimento del privilegio generale mobiliare ex art. 2752 c.c. – D.L 201/2011 art. 13 – Interpretazione autentica -. Rango privilegiato di tutti i tributi locali.

 

Data di riferimento: 
17/02/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Treviso – Rilascio del DURC ad impresa che, ai sensi dell’art. 161, VI comma, L.F., presenti domanda di ammissione a concordato preventivo con continuità aziendale.

 

Tribunale di Treviso 15 febbraio 2016 – Giudice del Lavoro Poiré.

 

Concordato preventivo “in bianco” con continuità aziendale – INPS – Rifiuto di rilascio del DURC – Sospensione dei pagamenti a seguito di disposizioni legislative – Illegittimità.

 

Data di riferimento: 
15/02/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Massa – Concordato con continuità aziendale: Soddisfazione non integrale di crediti privilegiati e dilazione dei crediti IVA e per ritenute previdenziali ed assistenziali.

 

Tribunale di Massa 04 febbraio 2016 – Pres. Est. Fabbrizzi.

 

Concordato preventivo con continuità – Crediti privilegiati – Soddisfazione non integrale non reversibile – Ricavato dalla gestione aziendale – Applicazione necessaria degli artt. 2740 e 2741 c.c. – Esclusione.

 

Concordato preventivo con continuità aziendale -  Crediti per IVA e per contributi INPS e INAIL – dilazione di pagamento superiore all’anno – Compensazione col diritto di voto.

 

Data di riferimento: 
04/02/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bergamo – Requisiti di ammissibilità e tempistica di una proposta di concordato di risanamento, imperniata sull’intervento di un soggetto terzo ed accompagnata da proposte irrevocabile d’acquisto di partecipazioni societarie non strategiche.

Tribunale di Bergamo 28 gennaio 2016 – Pres. Est. Vitiello.

Concordato con continuità aziendale – Soddisfazione economica assicurata ai creditori – Rispetto del principio ex art. 67, terzo comma lett. d) L.F..

Concordato preventivo di risanamento mediante continuità – Proposta – Tempistica di pagamento dei creditori – Crediti prededucibili e privilegiati – Moratoria fino ad un anno – Art. 186 bis, secondo comma, lettera c) – Compatibilità.

Data di riferimento: 
28/01/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Bologna – Concordato preventivo: presupposti di legittimità del declassamento del credito di rivalsa IVA e non decettività degli atti di gestione posti in essere anteriormente, laddove portati regolarmente a conoscenza dei creditori.

 

Corte d'Appello di Bologna 24 dicembre 2015 – Pres. Est. Salvatore.

 

Concordato preventivo – Declassamento dei crediti di rivalsa IVA – Presupposti necessari  - Attestazione del professionista -  Mancanza allegazione -  Giustificazione rilevante.

 

Concordato preventivo – Proposta originaria – Situazione riscontrata all’atto del deposito – Informazione corretta – Ammissione  - Provvedimento immune da possibili censure –  Modifiche ed integrazioni ex art. 162 L.F. – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
24/12/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Milano – Inammissibilità della proposta di concordato che per soddisfare integralmente i crediti per IVA e ritenute, alteri l’ordine delle cause legittime di prelazione.

 

Corte d'Appello di Milano 22 dicembre 2015 – Pres. Buono, Rel. Colombo.

 

Concordato preventivo – Art 182 ter L.F. – Crediti tributari – Possibilità di pagamento parziale – Eccezione - Crediti per IVA e per ritenute – Pagamento integrale - Non prededucibilità -  Ordine di graduazione ex art. 160, secondo comma, L.F. – Assoggettabilità.

 

Data di riferimento: 
22/12/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Prato - Concordato preventivo - Deroga alla graduazione delle cause di prelazione basata sul principio della maggior soddisfazione dei creditori.

 

Tribunale di Prato 25 marzo 2015 – Pres. Rel. Legnaioli.

 

Concordato preventivo in continuità. – Attività aziendale – Destinazione degli utili ai creditori privilegiati declassati e ai chirografari –  - Cause di prelazione - Deroga al divieto di alterazione – Applicazione del principio della maggior soddisfazione di creditori.

 

Data di riferimento: 
15/12/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24790/2016) - Istanza di insinuazione al passivo in privilegio pignoratizio per credito da finanziamento e problematiche inerenti il pegno.

Cassazione civile, sez. I, 05 Dicembre 2016, n. 24790. Pres. Aniello Nappi, rel. Massimo Ferro.

Data di riferimento: 
05/12/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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