privilegi, Art. 6 - Prededucibilità dei crediti.

Tribunale di Treviso – Il creditore fondiario che abbia ottenuto soddisfazione provvisoria in sede esecutiva è tenuto a restituire gli importi percepiti in eccedenza rispetto a quanto spettantegli in base alla definitiva graduazione dei crediti.

Tribunale di Treviso, Sez. Prima Civile, 25 novembre 2020 – Giudice Marco Saran.

Fallimento – Creditore fondiario –  Esperimento di azione esecutiva –  Sede di riparto - Principio della graduazione dei crediti - Applicabilità anche nei suoi confronti - Importo provvisoriamente ottenuto – Eccedenza rispetto a quanto  dovutogli – Necessaria restituzione – Azione di recupero esperibile dal curatore.

Data di riferimento: 
25/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (14960/2020) – Stato passivo e domanda di ammissione di un credito assistito da ipoteca: indicazioni che risultano necessarie in fase di accertamento al fine del riconoscimento del privilegio ex art. 93 ante e post riforma.

Corte di Cassazione, Sez. VI, 14 luglio 2020, n. 14960 – Pres. Est. Massimo Ferro.

Fallimento – Stato passivo - Crediti assistiti da ipoteca – Domanda di ammissione ex art. 93 L.F. – Riconoscimento del privilegio - Normativa anteriore e posteriore alle riforma ex D.Lgs. n. 5 del 2006 – Fase dell’accertamento del passivo - Indicazioni che risultano necessarie – Riscontri demandati alla fase del riparto.

Data di riferimento: 
14/07/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9219/2020) – Fallimento: riconoscibilità senza limiti temporali in sede stato passivo a favore dell’INAIL del privilegio mobiliare per crediti contributivi ai sensi dei commi 1) e 8) dell’art. 2778 c.c.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 20 maggio 2020, n. 9219 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Marco Marulli.

Fallimento – INAIL – Crediti contributivi - Insinuazione al passivo – Privilegio mobiliare –Riconoscibilità – Limiti temporali – Esclusione.

Data di riferimento: 
20/05/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9027/2020) – Presupposti del riconoscimento, o del mancato riconoscimento, del beneficio della prededuzione a favore del professionista che ha assistito il debitore in sede di concordato ante fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 maggio 2020, n. 9027 - Pres.  Loredana Nazzicone. Est.  Alberto Pazzi.

Fallimento – Credito del professionista – Assistenza del debitore nella precedente sede concordataria – Compenso spettantegli – Funzionalità della prestazione - Riconoscimento della prededuzione – Riscontro ex post dell’intervenuta utilità per i creditori – Presupposto da escludersi.

Data di riferimento: 
15/05/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3024/2020) – Fallimento: revocabilità di un’ipoteca costituita mediante stipula solo formale, in periodo sospetto, di un mutuo fondiario.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 febbraio 2020, n. 3024 – Pres. Antonio Didone, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento – Stipula in periodo sospetto di un mutuo fondiario – Operazione volta a trasformare in privilegiato un preesistente credito chirografario – Revocabilità dell’ipoteca in tal modo costituita.

Data di riferimento: 
10/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2422/2020) – Concordato con continuità reso possibile solo grazie alla vendita di alcuni immobili ipotecati, con differimento a lungo termine del pagamento dei creditori garantiti: inammissibilità della proposta.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 04 febbraio 2020, n. 2422 - Pres.  Andrea Scaldaferri, Rel Massimo Ferro.

Concordato preventivo - Creditori privilegiati – Pagamento dilazionato – Ammissibilità – Perdita economica – Conseguente riconoscimento del diritto di voto –Accertamento rimesso al giudice del merito.

Data di riferimento: 
04/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30621/2019) – Diritto del garante a vedersi riconoscere il privilegio di cui all’art. 8 della L. 33/2015 nel caso abbia rimborsato all’istituto finanziatore quanto allo stesso dovuto dal beneficiario fallito.

Corte di Cassazione, Sez. VI, 25 novembre 2019, n. 30621 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Est. Aldo Ango Dolmetta.

D. Lgs. n. 123 del 1998 - Interventi di sostegno pubblico alle imprese -  Rilascio di garanzia della restituzione dei finanziamenti accordati – Fallimento del beneficiario - Istituto garante  -  Risarcimento dell’istituto finanziatore – Surroga nel diritto dello stesso – Rivalsa nei confronti dell’accipiens – Natura privilegiata del credit.

Data di riferimento: 
25/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Firenze – Fallimento: riconoscibilità dei crediti per IVA di rivalsa e CAP a favore dell'avvocato che ha assistito il soggetto poi fallito in sede di presentazione di una domanda di concordato preventivo e nel corso dello stesso.

Tribunale di Firenze,  Sez. III civ., 19 novembre 2019 - Giudice Massimo Maione Mannamo.

Domanda di concordato preventivo - Avvocato che ha assistito il cliente - Compenso spettantegli  -  IVA  e CAP  - Accessori di legge che gli devono essere riconosciuti.

Domanda di concordato preventivo - Avvocato che ha assistito il cliente - Compenso spettantegli  -  IVA  e CAP  - Successivo fallimento - Prededucibilità anche di quel credito.

Data di riferimento: 
19/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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