stato passivo e opposizioni, Art. 201 - Domanda di ammissione al passivo.

Tribunale di Taranto – Presupposto perchè possa essere proposta nei confronti della curatela la domanda giudiziale volta al riconoscimento dell'usucapione di un bene considerato facente parte dell'attivo fallimentare.

Tribunale di Taranto, 13 luglio 2015 - Giud. Est. Caterina Stasi.

Dichiarazione di fallimento - Bene considerato facente parte dell'attivo - Usucapione dello stesso - Azione giudiziale volta ad accertarla - Proponibilità nei confronti della curatela fallimentare - Modalità d'acquisto già anteriormente perfezionatasi - Presupposto  nevcessario. 

Data di riferimento: 
13/07/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Pavia – Ammissione al passivo fallimentare: verifica da parte del curatore dell’anteriorità dei crediti da conto corrente bancario rispetto al fallimento e necessità della produzione integrale degli estratti conti.

Tribunale di Pavia 12 maggio 2015 - Pres. Est. Balba.

Fallimento – Istanza di ammissione al passivo – Verifica - Curatore soggetto terzo – Contratti privi di data certa  –Applicabilità dell’art. 2704 c.c. - Integrazione della prova del credito azionato – Prova dell’anteriorità del credito rispetto al fallimento - Prova per testimoni o presunzioni – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
12/05/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Verona - Inefficacia dei pagamenti effettuati, dopo la dichiarazione di fallimento, a favore di un creditore da soggetto terzo utilizzando denaro dello stesso fallito od in suo luogo.

 

Tribunale di Verona 30 marzo 2015 - Est. Lanni.

 

Imposte e tributi erariali – Contribuente - Pagamenti ad organi diversi da quelli competenti – Appartenenza alla stessa Amministrazione Finanziaria  - Generale valenza solutoria – Pagamenti ad Enti diversi –  Buona fede scusabile – Necessità - Sola ipotesi di valenza solutoria.

 

Data di riferimento: 
30/03/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Udine – Coltivatore diretto organizzato in forma di società semplice: possibile ammissione al passivo fallimentare in privilegio.

 

Tribunale di Udine 27 marzo 2015 - Pres. Bottan Griselli, Rel. Zuliani.

 

Fallimento – Impresa agricola -  Società semplice – Lavoro di soli familiari – Prevalenza rispetto agli altri fattori della produzione – Richiesta di ammissione al passivo – Privilegio ex art. 2751 n. 4 L.F. – Riconoscimento.

 

Data di riferimento: 
27/03/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Sezioni Unite Corte di Cassazione (5685/2015) – Ammissione al passivo dell’impresa artigiana e riconoscimento del privilegio di cui all’art. 2751 bis n. 5 c.c.

Corte di Cassazione, SS.UU., 20 marzo 2015 n. 5685 – Pres. Luigi Antonio Rovelli, Rel. Vittorio Ragonesi.

Art. 11 delle preleggi – Privilegi -  Modificazioni normative – Non retroattività - Efficacia solo successiva – Disposto dell’art. 2751 bis n. 5 c.c. – Modificazione - Entrata in vigore - Crediti anteriori – Privilegio – Riconoscimento – Impresa artigiana – Criterio desumibile dall’art. 2083 c.c. – Iscrizione all’albo – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
20/03/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini – Fallimento: inammissibilità del riconoscimento ai creditori di interessi commerciali.

 

Tribunale di Rimini 02 febbraio 2015 - Presd. Talia, Est. Bernardi

 

Procedure concorsuale – Art.1, 2° comma, lettera a) del D.Lgs. 231/2002 –  Debiti oggetto della procedura - Interessi sulle transazioni commerciali – Inapplicabilità sin dall’origine – Inapplicabilità dal solo momento della declaratoria fallimentare - Limitazione non prevista - Necessario rispetto del dato letterale.

 

Data di riferimento: 
02/02/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Busto Arsizio – Azione ex art. 2932 c.c. riassunta contro società fallita: problematiche. Improcedibilità della domanda giudiziale di condanna di società fallita al risarcimento dei danni formulata davanti al giudice ordinario.

 

Trib. di Busto Arsizio, 26 febbraio 2014, n. 252, G.U. dott.ssa Sabrina Passafiume 

            Esecuzione specifica dell’obbligo di concludere un contratto ai sensi dell’art. 2932 cod. civ. – Presupposti – Serietà dell’offerta di pagamento del prezzo 

            Domanda giudiziale di condanna al risarcimento di danni – Sopravvenuto fallimento del convenuto – Improcedibilità – Insinuazione al passivo fallimentare – Necessità  

Data di riferimento: 
26/02/2014
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Natura endofallimentare del giudizio di opposizione allo stato passivo ed inammissibilità dell’intervento o della chiamata del terzo.

Tribunale di Milano, Sez. II civ., decr., 1 agosto 2013, Pres. Bruno, Rel. Lupo.

Opposizione allo stato passivo – Riforma del 2006 – Giudizio endofallimentare – Intervento del terzo – Chiamata del terzo - Inammissibilità.

Data di riferimento: 
01/08/2013
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11025/2013) – Fallimento: estensione della prelazione del creditore ipotecario ammesso al passivo fallimentare ai frutti civili prodotti dall’immobile.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 09 maggio 2013 n. 11025 – Pres. Ugo Vitrone, Rel. Sergio Di Amato.

Procedura fallimentare – Applicazione di norme in tema di esecuzione singolare – Ammissibilità -  Esplicito richiamo –  Compatibilità – Non assoggettamento a disciplina particolare - Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
09/05/2013
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione Sezioni Unite – Mancanza di data certa: eccezione in senso lato rilevabile d’ufficio dal giudice

Cassazione civile, Sezioni Unite, 20 febbraio 2013 n. 4213 - P. Presidente, dott. Preden - Relatore, dott. Piccininni.

Data di riferimento: 
20/02/2013
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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