stato passivo e opposizioni, Art. 96. - Formazione ed esecutivita' dello stato passivo.

Corte di Cassazione (2234/2023) – Le tre ultime mensilità spettanti al dipendente, illecitamente licenziato, a titolo di indennità sostitutiva di reintegrazione, risultano coperte dal Fondo di garanzia INPS in caso di fallimento del datore di lavoro.

Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, 25 gennaio 2023, n. 2234 – Pres. Umberto Berrino, Rel. Rossana Mancino.

Fallimento del datore di lavoro – Dipendente anteriormente illecitamente licenziato – Annullamento del licenziamento - Opzione per l'indennità sostitutiva della reintegrazione – Insinuazione al passivo – Credito previdenziale relativo alle ultime tre mensilità – Copertura, ex art. 2, comma 1, D. Lgs. 80/1992, da parte  del Fondo di garanzia INPS.

Data di riferimento: 
25/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1005/2023) – Si deve considerare legittima la riscossione esattoriale volta a recuperare risorse pubbliche a favore del Fondo PMI, escusso dalla banca finanziatrice, che si surroghi nei diritti della garantita.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 16 gennaio 2023, n. 1005 – Pres. Franco De Stefano, Rel. Paolo Porreca.

Interventi di sostegno pubblico alle imprese – Banca finanziatrice – Escussione della garanzia nei confronti del Fondo PMI – Surroga del  garante nei diritti della garantita – Recupero di risorse pubbliche da parte dell' Agenzia delle Entrate Riscossione – Legittimità.

Data di riferimento: 
16/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (281/2023) – Il professionista che ha assistito il debitore nel corso di un concordato preventivo omologato cui sopravvenga il fallimento, se non inadempiente, ha comunque diritto all'intero compenso pattuito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 09 gennaio 2023, n. 281 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Cosmo Crolla.

Concordato preventivo omologato – Procedura cui sopravviene il fallimento - Professionista che ha assistito il debitore nel corso di quella minore – Diritto ad essere ammesso al passivo in prededuzione per l'intero compenso pattuito - Curatore – Eccezione di inadempimento – Presupposto perché possa essergli riconosciuto in misura ridotta.

Data di riferimento: 
09/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (37834/2022) - Fallimento e domanda di ammissione al passivo: condizioni richieste ai fini del riconoscimento del privilegio speciale sui crediti. Decisione sulle spese processuali.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 dicembre 2022, n. 37834 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Massimo Falabella.

Fallimento – Crediti assistiti da privilegio speciale - Domanda di ammissione al passivo – Necessaria descrizione dei beni su cui è esercitata –  Verifica da parte del  giudice della sussistenza di tale presupposto - Fondamento.

Data di riferimento: 
27/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (37802/2022) – Fallimento e fase che precede la formazione dello stato passivo: inammissibilità dell'ampliamento del petitum e della causa petendi posti alla base della richiesta di insinuazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 dicembre 2022, n. 37802 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Massimo Falabella.

Fallimento – Istanza di insinuazione – Fase che precede la formazione dello stato passivo– Ampliamento del petitum e della causa petendi posti alla base di tale richiesta – Inammissibilità – Riduzione viceversa possibile - Fondamento.

Data di riferimento: 
27/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (37536/22) – Opposizione allo stato passivo da parte dell’Amministrazione finanziaria nel caso di dichiarazione di temporanea inammissibilità della domanda di insinuazione.

Cass., Sez. 1, 22 dicembre 2022, n. 37536, Pres. Scaldaferri, Est. Crolla

ACCERTAMENTO DEL PASSIVO - Crediti tributari – Pendenza del procedimento davanti all’Amministrazione finanziaria - Dichiarazione di temporanea inammissibilità della domanda di insinuazione - Interesse a proporre opposizione - Sussistenza.

Data di riferimento: 
22/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (37017/2022) – Fallimento del concessionario del servizio di riscossione di tributi: riconoscibilità del privilegio ex art. 2752, u.c. c.c. a favore e del Comune che si insinui al passivo per il mancato riversamento di Imu e Tarsu.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 dicembre 2022, n. 37017 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Francesco Terrusi.

Crediti  per imposte, tasse e tributi  dei Comuni - Privilegio generali sui mobili – Riconoscibilità anche nei confronti di Imu e Tarsu – Tributi non contemplati dal r.d. 1175/1931 – Applicazione estensiva del disposto dell'art. 2752, ultimo comma, c.c. - Ammissibilità.

Data di riferimento: 
16/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (36772/2022) – Fallimento: non è soggetta ad alcun termine di decadenza l'insinuazione al passivo da parte dell'INPS di un credito volto al recupero di sgravi contributivi che la Commissione europea ha riconosciuto illegittimi.

Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, 15 dicembre 2022, n. 36772 – Pres. Rossana Mancino, Rel. Luca Solaini.

Fallimento -Sgravi contributivi - Aiuti di Stato incompatibili con la disciplina comunitaria – INPS – Insinuazione al passivo del credito volto al loro recupero – Domanda che alla luce dell'art. 101 L.F. risulterebbe tardiva – Inapplicabilità di detta disposizione – Possibile ammissione al passivo.

Data di riferimento: 
15/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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