stato passivo e opposizioni, Art. 96. - Formazione ed esecutivita' dello stato passivo.

Corte di Cassazione (8541/2023) – Natura non privilegiata ex art. 2751 bis c.c. del credito vantato a titolo di compenso per l’utilizzo di fonogrammi musicali relativi a prestazioni artistiche.

Cass., Sez. 1, 24 marzo 2023, n. 8541, Pres. Genovese, Est. Catallozzi

STATO PASSIVO – Istituto Mutualistico per la tutela degli Artisti, Interpreti ed Esecutori – Credito derivante dall’utilizzazione di fonogrammi musicali tutelati dal diritto d’autore – Natura privilegiata ex art. 2751 bis, n. 2, c.c. – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
24/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7076/2023) – Fallimento del concessionario della riscossione e applicazione ratione temporis della disciplina recata dagli artt. 32, comma 3 e 44 del D.P.R. n. 43/1988, poi abrogato dall’art. 68, comma 1, del D.Lgs. n. 112/1999.

Corte di Cassazione, Sez. I, 09 marzo 2023, n. 7076 – Pres.  Francesco Antonio Genovese, Rel. Marco Vannucci.

Fallimento del concessionario per la riscossione - Avvenuta precedente revoca della concessione - Regime previsto dal D.P.R. n. 43/1988 – Applicabilità ratione temporis – Obbligo del riscosso come non riscosso - Ente impositore - Crediti divenuti esigibili prima dell’evento dissolutivo del rapporto - Diritto di insinuarsi al passivo per ottenerne il pagamento.

Data di riferimento: 
09/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Opposizione allo stato passivo e riunione con procedimenti prima del fallimento. Regime della sospensione.

Trib. Roma, 6 marzo 2023, Pres. La Malfa, Est. Miccio

Opposizione allo stato passivo - Efficacia giudicato – Insussistenza e conseguente esclusione della riunione del procedimento di opposizione allo stato passivo a quello di opposizione a decreto ingiuntivo sorto prima del fallimento – Sospensione del giudizio di opposizione allo stato passivo in presenza di procedimenti sorti prima del fallimento – Casistica.

Data di riferimento: 
06/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6508/2023) – Fallimento: considerazioni in tema di esenzione da revocatoria, di consecuzione tra procedure, di ammissione al passivo di un credito garantito da ipoteca e di riconoscimento di interessi convenzionali.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 marzo 2023, n. 6508 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Fallimento – Pagamenti eseguiti e garanzie concesse in precedenza– Atti posti in essere in esecuzione di un piano attestato di risanamento – Esenzione da revocatoria – Ricorrenza di quel presupposto - Necessaria valutazione da parte del giudice – Modalità e contenuto del riscontro.

Data di riferimento: 
03/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4777/2023) – Inapplicabilità dei termini decadenziali di cui all'art. 69 bis L.F. relativamente ad un'eccezione revocatoria sollevata dalla curatela.Presupposti per l'esercizio dell'azione pauliana da parte della stessa ex art. 66 L.F

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 febbraio 2023, n. 4777 – Pres. Magda Cristiano, rel. Laura Tricomi.

Stato passivo - Domanda di ammissione  di credito –  Curatela  -  Eccezione revocatoria sollevata dalla curatela ex art 95 L.F. – Applicabilità dei termini decadenziali ex art. 69 bis  L.F. -  Esclusione.

Data di riferimento: 
15/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4632/2023) – Inammissibilità della presentazione di una nuova domanda di insinuazione a seguito di rinuncia alla prima domanda formulata dopo la formazione del giudicato endofallimentare.

Cass., Sez. 1, 14 febbraio 2023, n. 4632, Pres. Cristiano, Est. Perrino

Accertamento del passivo di un credito chirografario - Decreto di esecutorietà non contestato - Giudicato endofallimentare - Presentazione di nuova domanda di insinuazione successivamente alla rinuncia alla precedente con richiesta di ammissione in privilegio - Inammissibilità - Fondamento.

Data di riferimento: 
14/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3724/2023) – Non è prededucibile nel successivo fallimento il credito del soggetto che, a seguito dell'apertura di un concordato preventivo, ha finanziato il proponente per consentirgli di pagare le spese di giustizia.

Corte di Cassazione, Sez. VI, 07 febbraio 2023, n. 3724 – Pres.Giacinto Bisogni, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento – Credito per erogazione di un finanziamento – Riconoscimento in sede di concordato preventivo come aperto – Somme necessarie al versamento del deposito delle spese di giustizia – Soggetto finanziatore - Domanda di riconoscimento in prededuzione ai sensi dell'art.11,1 secondo coma , L.F. -  Ammissione al passivo solo in chirografo – Fondamento.

Data di riferimento: 
07/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3147/2023) – Inammissibilità dell’impugnazione tardiva incidentale del curatore nella vigenza della legge fallimentare.

Cass., Sez. 1, 2 febbraio 2023, n. 3147, Pres. Cristiano, Est. Perrino

OPPOSIZIONE ALLO STATO PASSIVO - Opposizione del creditore parzialmente ammesso - Impugnazione incidentale tardiva del curatore - Inammissibilità - Art. 206, comma 4, CCII - Irrilevanza.

Data di riferimento: 
02/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2892/2023) – L'iscrizione nell'albo delle imprese artigiane integra un presupposto formale necessario, anche se non sufficiente, al fine del riconoscimento del privilegio ex art. 2751 bis, primo comma, n. 5, c.c.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 gennaio 2023, n. 2892 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Paola Vella.

Privilegio artigiano ex art. 2751 bis, n. 5, c.c. - Riconoscibilità - Iscrizione all'albo delle imprese artigiane - Requisito formale imprescindibile anche se non sufficiente - Necessaria  verifica anche della sussistenza in concreto dei requisiti sostanziali – Criteri da adottarsi ratione temporis per desumerla - Anteriorità o meno rispetto alle modifiche  di detto articolo.

Data di riferimento: 
31/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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