Art. 236 - Effetti della chiusura., Art. 119. - Decreto di chiusura.

Corte di Cassazione (10760/2024) – La notifica di una cartella di pagamento di tributi dovuti dal contribuente fallito solo al curatore non è idonea a interrompere la prescrizione degli stessi nei confronti del debitore tornato in bonis.

Corte di Cassazione, Sez. V tributaria, 22 aprile 2024, n. 10760 – Pres. Giacomo Maria Stalla, Rel. Ugo Candia.

Fallimento - Contenzioso - Cartella di pagamento notificata al solo curatore - Inopponibilità al fallito una volta tornato in "bonis" per escluderne l'intervenuta prescrizione dei crediti tributari.

Data di riferimento: 
22/04/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Applicabilità degli artt. 142 e ss. L.F. ai fallimenti in corso alla data del 15/7/2022. Effetti e termine di presentazione del ricorso, in caso di chiusura anticipata del fallimento a liti attive pendenti.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Sez. III - Sottosez. Procedure Concorsuali, 30 maggio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Enrico Quaranta, Giud. Valeria Casta ldo e  Marta Sodano.

Esdebitazione – Normativa applicabile in caso di procedeura fallimentare in corso alla data del 15/7/2022 – Interpretazione corretta dell'art. 390, secondo comma, C.C.I. - Collegamento causale tra procedure.

Data di riferimento: 
30/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Genova – Ammissibilità dell’apertura della liquidazione controllata con riferimento anche ai debiti di un socio di s.n.c. fallita, con fallimento chiuso per incapienza ed in assenza di esdebitazione.

Tribunale Genova, 22 Marzo 2023. Pres. Braccialini. Est. Tabacchi.

Liquidazione Controllata - Socio illimitatamente responsabile già dichiarato fallito – Fallimento sociale e personale chiuso per incapienza - Apertura della liquidazione controllata con riferimento ai debiti derivanti dalla sua qualità di socio per i quali non è intervenuta altra esdebitazione - Ammissibilità

Data di riferimento: 
22/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Milano – A seguito della chiusura di una procedura fallimentare e di conseguente cancellazione della società fallita i soci della stessa divengono comproprietari per successione dei beni esclusi dalla liquidazione.

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. XV Spec. Imprese “B”, 16 marzo 2923 (data della pronuncia) – Pres. Angelo Mambriani, Rel. Maria Antonietta Ricci, Giud. Daniela Marconi.

Fallimento – Chiusura della procedura senza liquidazione dell'intero patrimonio – Cancellazione della società fallita – Sorte dei beni del patrimonio residuati – Trasmissione automatica per successione ai soci – Non necessità del loro consenso o adesione.

Data di riferimento: 
16/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3316/2023) – Termine decadenziale per la proposizione del reclamo avverso il decreto di chiusura del fallimento ai sensi dell'art. 119 L.F.

Cass., Sez. 1, 3 febbraio 2023, n. 3316, Pres. Cristiano, Est. Tricomi

Chiusura del fallimento - Reclamo avverso il decreto che la dispone - Termine decadenziale ex art. 327 c.p.c. - Applicabilità.

Data di riferimento: 
03/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Appello di Bologna – Nella vigenza della legge fallimentare il debitore può beneficiare dell'esdebitazione solo a seguito della chiusura della procedura prevista da quella normativa.

Corte di Appello di Bologna, Sez. III civ., 27 gennaio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Anna De Cristofaro, Cons. Luciano Varotti e Andrea Lama.

Debitore – Istanza di esdebitazione – Richiesta formulata con riferimento ad una procedura svolta nella vigenza della legge fallimentare – Chiusura della stessa – Presupposto necessario – Nuova disciplina introdotta dal codice della crisi e dell'insolvenza – Inapplicabilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
27/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23513/2020) – Ammissione al passivo di un credito erariale e notifica da parte dell'Amministrazione finanziaria, a fallimento chiuso, della cartella di pagamento al socio illimitatamente responsabile.

Corte di Cassazione, Sez. V tributaria, 27 ottobre 2020, n. 23513 – Pres. Biagio Virgilio, Rel. Angelina-Maria Perrino.

Fallimento – Stato passivo – Domanda di ammissione di credito tributario -  Iscrizione a ruolo o notificazione della cartella di pagamento - Presupposti  indispensabili – Esclusione -  Utilizzo possibile di altri strumenti probatori.

Data di riferimento: 
27/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4514/2019) - Assegnazione ai creditori di crediti non riscossi nella normativa anteriore alle modifiche dell’art. 107 l.fall. apportate dal d.lgs n. 5 del 2006.

Cassazione civile, sez. I, 14 Febbraio 2019, n. 4514. Pres. De Chiara. Est. Mercolino.

Disciplina dei crediti non riscossi precedente al d.lgs. n. 107 del 2006 – Esclusione dell’assegnazione ai creditori insoddisfatti - Violazione art. 1 Primo Protocollo aggiuntivo CEDU – Esclusione.

Data di riferimento: 
14/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16132/2018) - Principio di intangibilità, a fallimento chiuso, delle attribuzioni patrimoniali effettuate dagli organi della procedura, a favore dei creditori in base al piano di riparto.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 19 giugno 2018 n. 16132 – Pres. Adelaide Amendola, Rel. Lina Rubino.

Fallimento – Chiusura - Debitore tornato in bonis – Domande giudiziarie – Riparto dell'attivo -Censura di operazioni poste in essere – Improponibilità – Difetto di legittimazione  -  Intangibilità delle attribuzioni patrimoniali.

Data di riferimento: 
19/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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