Art. 216 - Modalità della liquidazione., Liquidazione dell'attivo

Tribunale di Parma – Fallimento e procedura competitiva: considerazioni in tema di sospensione della vendita ex artt. 107 e 108 L.F. ad aggiudicazione di un bene avvenuta.

Tribunale Ordinario di Parma, Sez. Fallimentare, 09 maggio 2021 (data della pronuncia) – Giudice Delegato Enrico Vernizzi.

Fallimento – Vendita dei beni - Procedura competitiva – Aggiudicazione – Sopravvenuta  valida offerta migliorativa – Dovere del curatore di sospendere la vendita – Insussistenza – Potere discrezionale – Valutazione dell'effettiva convenienza – Scelta basata su presupposti corretti – Non assoggettabilità a sindacato giurisdizionale.

Data di riferimento: 
09/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Avellino – Nel caso in cui la vendita dei beni del fallimento si svolga secondo gli schemi previsti dal c.p.c. risulta inammissibile, ad aggiudicazione avvenuta, che se ne disponga la sospensione in presenza di offerte migliorative.

Tribunale Ordinario di Avellino, Sez. I civ., 19 marzo 2021 (data della pronuncia) – Giudice Delegato Pasquale Russolillo.

Fallimento – Vendite – Modalità previste – Ricorso ad una procedura competitiva deformalizzata od opzione per le forme contemplate dal codice di procedura civile –  Schema della vendita senza incanto -  Forma prescelta – Aggiudicazione –  Presenza di offerta migliorativa – Curatore – Sospensione della vendita – Inammissibilità – Definitività dell'aggiudicazione.

Data di riferimento: 
19/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2280/2021) – Partecipazione all'asta fallimentare da parte del socio unico della società di capitali che controlla la fallita: ammissibilità. Sanatoria della mancanza di autorizzazione al curatore a stare in giudizio.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 febbraio 2021, n. 2280 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Vendita fallimentare - Socio unico della società controllante la fallita - Preclusione a partecipare - Esclusione– Fondamento.

Fallimento – Curatore – Partecipazione a un giudizio – Autorizzazione del giudice delegato – Presupposto richiesto – Mancanza – Possibile sanatoria ex tunc nel corso del processo – Condizione necessaria.

Data di riferimento: 
02/02/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (28387/2020) – Espropriazione e vendita forzata immobiliare: cancellazione immediata dei vincoli gravanti sul bene come trasferito all'aggiudicatario.

Corte di Cassazione, Sez. Unite Civili, 14 dicembre 2020, n. 28387 – Pres. Camilla Di Iasi, Rel. Franco De Stefano.

Espropriazione e vendita forzata immobiliare - Decreto di trasferimento del bene - - Contestuale estinzione dei gravami  - Ufficio provinciale del territorio-Servizio di pubblicità immobiliare – Immediata cancellazione -  Necessità di attendere il decorso del termine di proponibilità delle opposizioni - Esclusione.

Data di riferimento: 
14/12/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bari - Inammissibilità della nomina in sede fallimentare o in sede di concordato preventivo con cessione dei beni di un delegato alla vendita dei beni ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.

Tribunale di Bari, Sez. IV civ. – Uffficio Fallimenti, 24 giugno 2020 – Pres. Est. Raffaella Simone, Giud. Nicola Magaletti e Francesco Cavone.

Procedura fallimentare o di concordato preventivo con cessione dei beni – Vendita dei beni – Operazione non delegabile – Fondamento.

Data di riferimento: 
24/06/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11352/2020) – Concordato preventivo: presupposti perché, in presenza di un’offerta in aumento, possa venir sospesa la vendita di un immobile ad aggiudicazione avvenuta.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 giugno 2020, n. 11352 – Pres. Antonio Didone, Rel. Guido Mercolino.

Concordato preventivo - Procedimento per la vendita immobiliare – Aggiudicazione -Successiva presentazione di un’offerta in aumento – Istanza di sospensione della vendita – Possibile accoglimento – Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
12/06/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11626/2020) – Reato di corruzione e compimento di atti contrari ai doveri d’ufficio, ex art. 319 c.p., commesso dal coadiutore della procedura fallimentare.

Corte di Cassazione, Sez. VI pen., 07 aprile 2020, n. 11626 – Pres. Ersilia Calvanese, Rel. Alessandra Bassi.

Fallimento – Acquisizione dei beni - Coadiutore della procedura – Atti volti a favorire un acquirente in cambio di denaro – Compimento – Reato ex art. 319 c.p. – Consumazione.

Data di riferimento: 
07/04/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3023/2020) – Provvedimento del tribunale che decide del reclamo proposto contro un decreto ex art. 26 L.F. del G.D. in tema di liquidazione dei beni: assoggettabilità a ricorso per cassazione e termine di deposito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 febbraio 2020, n. 3023 – Pres. Antonio Didone, Rel. Alberto Pazzi.

Concordato preventivo - Cessione dei beni – Liquidazione – Decreto del giudice delegato – Ricorso in tribunale ex art. 26 L.F. – Provvedimento di accoglimento o di rigetto – Assoggettabilità a ricorso straordinario per cassazione – Pronuncia non altrimenti impugnabile.

Data di riferimento: 
10/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Lecce – Fallimento e sole ipotesi in cui compete al giudice delegato una volta eseguita la vendita di beni immobili il potere purgativo delle ipoteche di cui all'art. 108, secondo comma, L.F.

Tribunale di Lecce,  Sez. Commerciale, 04 dicembre 2019- Pres. Alessandro Silvestrini, Rel. Pietro Errede, Giud. Sergio Memmo.

Fallimento - Vendita di beni immobili - Giudice delegato -  Potere purgativo dalle ipoteche e dagli altri vincoli - Ipotesi in cui compete ed ipotesi in cui è escluso.

Data di riferimento: 
04/12/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30200/2019) – Limiti alla possibilità per il curatore di incamerare la cauzione prestata da colui che, scelto all'esito di una procedura competitiva finalizzata alla cessione dell'azienda, non addivenga alla stipula del contratto.

Cassazione civile, sez. I, 20 Novembre 2019, n. 30200. Pres. Ferro. Est. Dolmetta.

Procedure di liquidazione dell’attivo finalizzata alla cessione dell’azienda - Incameramento della cauzione da perte del curatore - Condizioni

Data di riferimento: 
20/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine