Art. 206 - Impugnazioni., Art. 93. - Domanda di ammissione al passivo.

Corte di Cassazione (20312/2022) – Il creditore opponente, qualora non produca nuovamente gli atti e i provvedimenti attinenti al procedimento fallimentare, deve richiedere per poterli utilizzare l'acquisizione dal fascicolo della procedura.

Corte di Cassazione, Sez. VI – 1, 23 giugno 2022, n. 20312 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento - Opposizione allo stato passivo – Opponente – Documenti prodotti in sede di insinuazione – Non nuova produzione – Atti contenuti nel fascicolo della procedura – Volontà del loro utilizzo - Specifica indicazione degli stessi a fini acquisitivi – Condizione richiesta a pena di decadenza.

Data di riferimento: 
23/06/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18695/2022) – Stato passivo: irriconoscibilità del privilegio ex art. 9, comma 5, del D.Lgs. n. 123/1998 nel caso di credito per finanziamento a titolo di sostegno pubblico sorto anteriormente all'entrata in vigore di tale norma.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 09 giugno 2022, n. 18695 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Andrea Zuliani.

Fallimento – Stato passivo – Crediti per finanziamenti a titolo di sostegno pubblico alle imprese - Privilegio ex art. 9, comma 5, D. Lgs. n. 123/1998 – Non riconoscibilità a favore di quelli sorti prima dell'entrata in vigore della norma - Fondamento.

Data di riferimento: 
09/06/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18289/2022) – Laddove il curatore continui a detenere un bene già detenuto dal soggetto fallito, quale affittuario, pur dopo la risoluzione del contratto, il credito risarcitorio del concedente va considerato prededucibile.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 giugno 2022, n. 18289 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Paolo Catallozzi.

Ricorso ex art. 99, ultimo comma, l.f. – Contratto di affitto risolto antefallimento – Indennità di occupazione – Prededuzione ex art. 111 l.f. – Sussistenza

Data di riferimento: 
07/06/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Matera – Presupposto perché il compenso spettante al revisore legale dei bilanci di una società che abbia proposto domanda di concordato possa essergli riconosciuto in prededuzione nel successivo fallimento di quella.

Tribunale di Matera, Sez. Civile, 01 giugno 2022 – Pres. Rel. Gius adeppe Disabato, Giudici Valeria La Battaglia Valeria e Antonia Quartarella.

Consecuzione tra procedure - Concordato preventivo sfociato nel fallimento – Revisore legale dei bilanci - Attività svolta a favore della società concordataria – Compenso spettantegli – Ammissione al passivo in prededuzione – Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
01/06/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17731/2022) – Stato passivo: considerazioni in tema di partecipazione del giudice delegato al giudizio di opposizione, di prova dell'esistenza di una società di fatto e di applicabilità del principio di non contestazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 maggio 2022, n. 17731 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Francesco Terrusi.

Opposizione allo stato passivo – Collegio chiamato a decidere – Partecipazione da parte del giudice delegato – Inammissibilità - Nullità deducibile – Esclusione – Esercizio del potere di ricusazione – Onere dell'interessato di avvalersene.

Data di riferimento: 
31/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16835/2022) – Fallimento: il privilegio previsto dall'art. 2751 bis, n. 3 c.c. non è riconoscibile in sede di stato passivo con riferimento all'indennità suppletiva della clientela e di quella di mancato preavviso.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 25 maggio 2022, n. 16835 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Marco Vannucci.

Fallimento – Insinuazione al passivo – Indennità suppletiva della clientela – Riconoscimento del privilegio ex art. 2751 bis, n.3, c.c. - Esclusione - Fondamento.

Data di riferimento: 
25/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Vicenza – Non può essere ammessa al passivo una banca che abbia erogato dei mutui ad un soggetto, poi fallito, pur sapendo che versava in uno stato di insolvenza.

Tribunale di Vicenza, Sez. I civ. Procedure concorsuali, 19 maggio 2022 (data della pronuncia) – Pres. Paola Cazzola, Rel. Giovanni Genovese, Giud. Silvia Saltarelli.

Fallimento – Istituto bancario – Concessione di finanziamenti a soggetto poi fallito – Conoscenza all'epoca dello stato di insolvenza in cui versava – Ipotesi di aggravamento del dissesto – Inaccoglibilità dell'istanza di insinuazione al passivo proposta – Ragioni.

Data di riferimento: 
19/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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