Art. 201 - Domanda di ammissione al passivo.

Corte di Cassazione (3462/2024) – Opposizione allo stato passivo: considerazioni in tema di efficacia delle garanzie ottenute da una banca erogatrice di un mutuo fondiario e di revocabilità di atti di disposizione di cui ha beneficiato.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 febbraio 2024, n. 3462 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Francesco Terrusi.

Fallimento – Istanza di insinuazione al passivo proposta da una banca - Riconoscibilità della garanzia ottenuta in sede di concessione di un mutuo fondiario – Eventuale declaratoria di nullità del contratto per violazione del limite di finanziabilità – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
07/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2343/2024) – Rigetto per inadempimento della domanda del sindaco della società fallita di insinuazione al passivo del suo credito professionale: eccezione sollevata dal curatore e onere probatorio gravante su questi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 24 gennaio 2024, n. 2343 – Pres: Massimo Ferro, Rel Francesco Terrusi.

Fallimento – Sindaco della società fallita – Istanza di insinuazione al passivo del suo credito professionale - Rigetto per mancato assolvimento dei propri obblighi di vigilanza – Ipotesi di responsabilità concorrente dei sindaci con quella degli amministratori – Eccezione sollevata dal curatore – Necessità che questi proponga e provi i fatti storici in cui l'inadempimento è consistito.

Data di riferimento: 
24/01/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2287/2024) – Omissione o incertezza attributiva della prelazione nella domanda di insinuazione ed ammissione in via chirografaria.

Cass., Sez. 1, 23 gennaio 2024, n. 2287, Pres. Ferro, Est. Amatore

Domanda di insinuazione al passivo - Indicazione in ricorso dell’eventuale prelazione - Necessità - Omissione o incertezza attributiva - Conseguente degradazione del credito a chirografario - Fattispecie.

Data di riferimento: 
23/01/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1373/2024) - Clausola negoziale che prevede la commissione di massimo scoperto ed ammissione al passivo del relativo credito.

Cass., Sez. 1, 15 gennaio 2024, n. 1373, Pres. Cristiano, Est. Vella

ACCERTAMENTO DEL PASSIVO - Commissione massimo scoperto - Periodicità di calcolo - Mancata previsione espressa - Nullità - Esclusione - Determinabilità. 

Data di riferimento: 
15/01/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (94/2024) – Datore di lavoro in liquidazione giudiziale e competenza del giudice del lavoro a decidere sulla richiesta avanzata da un dipendente per accertare una qualifica superiore.

Cass., Sez. L., 3 gennaio 2024, n. 94, Pres. Esposito, Est. Patti

Liquidazione giudiziale del datore di lavoro – Istanza di un dipendente per accertare una qualifica superiore - Giudice del lavoro - Competenza – Sussistenza.

Data di riferimento: 
03/01/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (36401/2023) – L'attestatore che nella sede concordataria poi sfociata nel fallimento non ha svolto una prestazione secondo i dettami dell'art. 1176, comma 2, c.c. non ha titolo ad essere ammesso al passivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 29 dicembre 2023, n. 36401 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Paola Vella.

Fallimento che faccia seguito all'avvenuta revoca dell'ammissione a concordato preventivo – Atti in frode commessi dal proponente – Mancata indicazione ai creditori dei comportamenti in cui sono consistiti – Omissione di informazioni rilevanti anche da parte dell'attestatore – Stato passivo – Domanda di insinuazione di credito da  questi proposta – Inadempienza  professionale determinante rigetto.

Data di riferimento: 
29/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Liquidazione giudiziale aperta in consecuzione di un concordato preventivo omologato e risolto ex art. 186 L.F.: applicabilità dell'art 6 C.C.I. per decidere della prededucibiltà dei crediti sorti nel corso della prima procedura.

Tribunale di Milano, Sez. II civ., 28 dicembre 2023 (data della pronuncia) – Pres. Caterina Macchi, Rel. Vincenza Agnese, Giud. Luca Giani.

Concordato preventivo aperto nella vigenza della legge fallimentare – Omologazione e successiva risoluzione – Conseguente liquidazione giudiziale – Crediti sorti nel corso della prima procedura – Riconoscimento della prededuzione – Applicabilità non dell'art. 111 L.F. ma dell'art. 6 C.C.I. - Fondamento.

Data di riferimento: 
28/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

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