riparto

Tribunale di Milano – Ripartizione dell'attivo fallimentare: dovere del curatore di procedere alla distribuzione dell'attivo con riparti parziali nel rispetto della tempistica di liquidazione dei beni.

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. II civ., 24 novembre 2022 (data della pronuncia) – Giudice Delegato Sergio Rossetti.

Fallimento – Ripartizione parziale dell'attivo fallimentare via via conseguito – Curatore – Necessario rispetto della tempistica nella liquidazione dei beni.

Data di riferimento: 
24/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Genova – Sovraindebitamento: inserimento nell'attivo in sede di liquidazione del patrimonio ex art. 14 ter L. 3/2012 di un immobile interessato ad una precedente cessione a terzi poi dichiarata inefficace.

Tribunale Ordinario di Genova, Sez. Fallimentare, 03 novembre 2022 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Roberto Braccialini, Giud Cristina Tabacchi e Andrea Balba..

Sovraindebitamento – Liquidazione del patrimonio ex art. 14 ter L. 3/2012 – Immobile oggetto di una cessione a terzi poi dichiarata inefficace – Inserimento di quel bene nell'attivo – Atto costituente frode ai creditori – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
03/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Concordato con cessione dei beni e proponibilità di un reclamo avverso l'operato del liquidatore. Determinazione della quota di oneri prededucibili che possono gravare sull'ammontare spettante al creditore ipotecario.

Tribunale di Roma, Sez. XIV Fallimentare, 13 ottobre 2022 (data della pronuncia) - Giud. Del. Claudio Tedeschi.

Concordato preventivo con cessione dei beni – Operato liquidatorio – Quantificazione del credito da riconoscersi ai singoli creditori – Reclamo ex art. 110 L. F. - Proponibilità - Fondamento.

Concordato preventivo – Atti posti in essere dal liquidazione – Termine entro il quale possono essere reclamati.

Data di riferimento: 
13/10/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27843/2022) – Piano del consumatore, disciplina anteriore al D.L. 137/2020: requisito della meritevolezza. Possibile concorso in sede di riparto tra creditore privilegiato degradato e chirografari.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 settembre 2022, n. 27843 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Mauro  Di Marzio.

Sovraindebitamento – Piano del consumatore - Disciplina anteriore all'entrata in vigore del D.L. n. 137 del 2020 – Giudice – Valutazione della meritevolezza del proponente – Onere di quello di fornire la prova del possesso di quel requisito.

Data di riferimento: 
22/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24174/2022) – Decorrenza del termine di decadenza per la proposizione da parte di un creditore ex L. 89/2001 della domanda di equa riparazione in ragione dell'eccessiva durata di una procedura fallimentare.

Corte di Cassazione, Sez. II civ., 04 agosto 2022, n. 24174 – Pres. Felice Manna, Rel. Antonello Cosentino.

Fallimento – Creditore – Domanda di equa riparazione - Proposizione in ragione dell'eccessiva durata della procedura – Termine di decadenza – Momento a partire dal quale di deve far decorrere - Fondamento.

Data di riferimento: 
04/08/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Lecco – In sede di riparto non possono essere poste proporzionalmente a carico del creditore ipotecario, quali spese generali, anche le spese volte ad avvantaggiare solo i creditori chirografari e quelli assistiti da privilegio generale.

Tribunale di Lecco, 09 luglio 2022 (data della pronuncia) – Giudice delegato Edmondo Tota.

Fallimento – Ripartizione finale dell’attivo – Ricavato della liquidazione dei beni oggetto di ipoteca – Spese prededucibili di carattere generaleda non porsi a carico del creditore ipotecario - Ragione.

Data di riferimento: 
09/07/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Pesaro – In presenza di contestazioni, laddove il curatore nel corso della sua gestione risulti essere incorso nella violazione dell'art. 111 L.F., il rendiconto dallo stesso approntato non può essere approvato.

Tribunale di Pesaro, Sez. Fallimentare, 17 giugno 2022 – Pres. Davide Storti, Rel. Lorenzo Pini, Giud. Flavia Mazzini.

Fallimento – Rendiconto del curatore – Contestazione dei creditori – Violazione dell’art. 111 L. F. ad opera del curatore – Sussistenza – Udienza di convalida – Necessaria mancata approvazione.

Data di riferimento: 
17/06/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18882/2022) – Fallimento: liquidazione di un immobile ipotecato e criterio di graduazione dei crediti in sede di riparto. Proponibilità del ricorso straordinario in cassazione avverso il decreto del tribunale che decida il reclamo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 giugno 2022, n. 18882 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Paola Vella.

Fallimento - Liquidazione dell'attivo - Progetto di riparto – Giudice delegato – Dichiarazione di esecutività – Reclamo avverso tale pronuncia – Decreto del tribunale – Ricorribilità in cassazione ex art. 111, comma 7, Cost.

Ricavato dalla liquidazione di immobile ipotecato – Credito erariale per IMU – Maturazione successiva alla dichiarazione di fallimento – Prededucibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
10/06/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Liquidazione dei beni: in sede di riparto parziale il difensore del sovraindebitato e dell'OCC devono essere soddisfatti in modo antergato rispetto al creditore fondiario.

Tribunale di Milano, Sez. Fall. II civ., 26 maggio 2022 (data della pronuncia) – Pres. Sergio Rossetti, Rel. Guendalina Pascale, Giud. Vincenza Agnese.

Sovraindebitamento – Liquidazione dei beni – Riparto parziale – Applicabilità per analogia dell'art. 111 ter L.F. - Soddisfazione di crediti prededucibili – Compenso del difensore del sovraindebitato e dell'OCC – Antergazione rispetto alla soddisfazione del credito ipotecario – Fondamento.

Data di riferimento: 
26/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16939/2022) – I titolari del diritto di ritenzione su beni mobili compresi nel fallimento, posto a garanzia di crediti vantati verso debitori diversi dal fallito, non possono trovare soddisfazione in sede di accertamento del passivo.

Corte di Cassazione, Sez. , 25 maggio 2022, n. 16939 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Roberto Amatore.

Titolari del diritto di ritenzione su beni mobili del fallito - Garanzia di crediti vantati verso debitori diversi dal fallito - Procedimento di verificazione ex art. 52 L.F, o ammissione atipica al passivo - Esclusione – Soddisfacimento possibile – Necessario intervento nella ripartizione del passivo.

Data di riferimento: 
25/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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