Corte di Cassazione (268/2020) – Fallimento: le contestazioni che possono derivare dall’ammissione al passivo con riserva di un creditore dipendono dall’essere stata o meno conforme al contenuto della domanda dallo stesso proposta.
Inserito da Francesco Gabassi il Ven, 03/07/2020 - 17:03Corte di Cassazione, Sez. I civ., 09 gennaio 2020, n. 268 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Guido Federico.
Fallimento - Domanda di insinuazione integrale di un credito al passivo – Ammissione solo con riserva – Ipotesi di soccombenza – Opposizione ex art. 98 L.F. – Legittimazione del creditore istante a proporla – Curatore e altri creditori – Proposizione di eventuali contestazioni – Obbligo di farvi ricorso.