Art. 124 - Reclamo contro i decreti del giudice delegato e del tribunale., Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (18826/2024) - Declaratoria di inammissibilità della proposta concorrente nel concordato preventivo e non ricorribilità in Cassazione del del provvedimento che decide sul reclamo.

Cassazione civile, sez. I, 10 Luglio 2024, n. 18826. Pres. Cristiano. Est. Pazzi.
Proposta concorrente ex art. 163, comma 4, l. fall. Nel concordato preventivo - Declaratoria di inammissibilità - Reclamo ex art. 26 l. fall. - Ricorribilità in cassazione - Esclusione - Ragioni
Data di riferimento: 
10/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18019/2024) - Concordato preventivo e autorizzazione alla sospensione e/o allo scioglimento dei contratti in corso: modalità cui deve farsi ricorso per far far valere la nullità o l'inefficacia di detto provvedimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 01 luglio 2024, n. 18019 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Roberto Amatore.

Concordato preventivo - Autorizzazione alla sospensione e/o allo sciglimento dei contratti pendenti - Provvedimento reso dal giudice delegato ex art. 169 bis L.F. - Contestabilità in un giudizio a cognizione piena -- Avvenuta omologazione del concordato preventivo – Irrilevanza - Fondamento.

Data di riferimento: 
01/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17879/2024) – Fallimento ammesso al gratuito patrocinio e competenza per l’ impugnazione della liquidazione del compenso da parte del professionista incaricato dalla procedura.

Cass., Sez. 2, 28 giugno 2024, n. 17879, Pres. Orilia, Est. Grasso

COMPENSI - Decreto di liquidazione dei compensi a professionisti incaricati dal fallimento - Impugnabilità - Reclamo ex art. 26 L. fall. - Processo tributario - Fallimento ammesso al gratuito patrocinio - Impugnazione della liquidazione del compenso del difensore - Modalità – Ricorso ex art. 702bis c.p.c. e 170 DPR n. 115/2002, 15 d.l. n. 150/2011 - Esclusione.

Data di riferimento: 
28/06/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (80/2024) – Domanda di indennizzo per irragionevole durata della procedura fallimentare: decorrenza del termine di decadenza. Inapplicabilità della diminuzione dell'importo ex art. 2 bis, comma 1 bis. L. 89/2001.

Corte di Cassazione, Sez. II Lavoro, 03 gennaio 2024, n. 80 – Pres. Rel. Felice Manna.

Procedura fallimentare - Inizio ante D. Lgs. 5/2006 e 169/2007 – Irragionevole durata - Domanda di indennizzo ex lege n. 89 del 2001 - Termine semestrale di decadenza – Mancata comunicazione del decreto di chiusura – Decorrenza.

Data di riferimento: 
03/01/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (32534/2023) – Fallimento e reclamo avverso la determinazione del compenso spettante al legale della procedura: criterio cui attenersi nella composizione del collegio e principi da applicarsi in sede di quantificazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 novembre 2023, n. 32534 – Pres. Magda Cristiano, Rel.  Giuseppe Dongiacomo.

Fallimento – Atti del giudice delegato – Determinazione del compenso spettante al legale della procedura – Proposizione del reclamo avverso tale decisione - Composizione del collegio – Esclusione necessaria del primo giudice e non del magistrato coordinatore – Fondamento – Incompatibilità da farsi  eventualmente valere mediante istanza di ricusazione – Analogia con quanto avviene in sede di opposizione allo stato .

Data di riferimento: 
23/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (28365/2023) – Fallimento e procedure competitive di vendita: nullità del negozio volto ad avvantaggiare un partecipante e poteri riconosciti al giudice delegato di sospenderne lo svolgimento o di impedirne il perfezionamento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 ottobre 2023, n. 28365 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento – Procedura di vendita dei beni – Necessario rispetto delle regole volte a garantire una posizione di parità tra tutti i potenziali partecipanti – Nullità del negozio volto ad avvantaggiare uno di quelli – Conseguente possibile sospensione delle operazioni di vendite – Soggetti interessati da considerarsi legittimati a richiederla – Criterio da adottarsi .

Data di riferimento: 
10/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27586/2023) – Liquidazione al difensore, nella causa in cui si è costituita la procedura, di spese legali superiori a quelle poi liquidate dal Giudice Delegato: esito del reclamo del legale.

Cass., Sez. 1, 29 settembre 2023, n. 27586, Pres. Cristiano, Est. Perrino

Avvocato del fallimento nella causa in cui si è costituita la procedura - Compensi per prestazioni giudiziali - Decreto di liquidazione del Giudice Delegato – Diversa maggiore liquidazione delle spese legali da parte del Giudice della causa – Reclamo ex art. 26 l.f del legale contro il decreto del Giudice delegato - Esito.

Data di riferimento: 
29/09/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27523/2023) – Revoca della dichiarazione di fallimento: spetta all'erario, in caso di mancata individuazione da parte del Tribunale del soggetto responsabile dell'apertura, di corrispondere il compenso al curatore.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 28 settembre 2023, n. 27523 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Francesco Terrusi.

Dichiarazione di fallimento – Revoca della sentenza – Compenso spettante al curatore -  Tribunale – Identificazione del soggetto obbligato al pagamento in quanto responsabile dell'apertura – Onere di corresponsione, in mancanza, da porsi a carico dell'erario – Fondamento.

Data di riferimento: 
28/09/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22925/2023) – Fallimento e insinuazione al passivo del credito privilegiato del MISE: considerazioni in tema di inammissibilità della collocazione sussidiaria e di partecipazione al riparto in caso di insinuazione tardiva.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 luglio 2023, n. 22925 – Pres, Magda Cristiano, Rel. Angelina-Maria Perrino.

Fallimento – Credito privilegiato del MISE ex art. 37, comma 3, L. n. 317/1991 – Insinuazione al passivo – Diritto alla collocazione sussidiaria ex art. 2776 c.c. - Esclusione – Fondamento.

Fallimento – Creditori privilegiati – Insinuazione al passivo tardiva non dovuta a colpa – Modalità di partecipazione ai riparti successivi all'ammissione.

Data di riferimento: 
27/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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