Art. 124 - Reclamo contro i decreti del giudice delegato e del tribunale., Art. 216 - Modalità della liquidazione.

Corte di Cassazione (28509/2024) – Fallimento: risulta impugnabile solo mediante reclamo ex art. 26 L.F. il decreto con cui il giudice delegato abbia disposto la liberazione di un immobile affittato a canone vile da porsi in vendita.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 novembre 2024, n. 28509 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento – Messa in vendita di immobile già affittato a canone vile – G.D. - Pronuncia di un decreto volto alla liberazione di quel bene – Ammissibilità – Ragione sottostante.

Fallimento - Decreto del G.D. di liberazione dell’immobile da porsi in vendita – Impugnabilità di quel provvedimento solo mediante reclamo ex art. 26 L.F.

Data di riferimento: 
06/11/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (28365/2023) – Fallimento e procedure competitive di vendita: nullità del negozio volto ad avvantaggiare un partecipante e poteri riconosciti al giudice delegato di sospenderne lo svolgimento o di impedirne il perfezionamento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 ottobre 2023, n. 28365 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento – Procedura di vendita dei beni – Necessario rispetto delle regole volte a garantire una posizione di parità tra tutti i potenziali partecipanti – Nullità del negozio volto ad avvantaggiare uno di quelli – Conseguente possibile sospensione delle operazioni di vendite – Soggetti interessati da considerarsi legittimati a richiederla – Criterio da adottarsi .

Data di riferimento: 
10/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – La dichiarazione di improseguibilità dell’esecuzione immobiliare ai sensi dell’art. 51 L.F. non comporta la caducazione degli effetti sostanziali del pignoramento.

Tribunale Ordinario di Roma, Sez. Fallimentare, 26 giugno 2023 (data della pronuncia) - Pres. Antonino Pasquale La Malfa, Rel. Angela Coluccio, Giud. Fabio Miccio.

Fallimento – Dichiarazione di improseguibilità di un'esecuzione immobiliare ai sensi dell’art. 51 L.F. – Non caducazione degli effetti sostnziali del pignoramento -Curatore - Possibile scelta di proseguire la liquidazione nelle forme fallimentari.

Data di riferimento: 
26/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Incompatibilità tra diritto di prelazione ex art. 38 L.392/1978 e vendita coattiva.

Tribunale Roma, 02 Febbraio 2023. Pres. La Malfa. Est. Genna.

Vendita coattiva – Prelazione

Il diritto di prelazione di cui all’art. 38 L.392/1978 non è compatibile con la vendita coattiva e ciò per l’esigenza di tutela del ceto creditorio, che assume valore prioritario rispetto alla tutela del prelazionario.

https://www.ilcaso.it/giurisprudenza/archivio/28763.pdf

Data di riferimento: 
02/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Fallimento e vendita competitiva: facoltà del G.D. di interrompere le operazioni di trasferimento di un bene in presenza di un prezzo di aggiudicazione inferiore al giusto tenendo conto delle condizioni del mercato.

Tribunale di Roma, Sez. XIV Fallimentare, 24 novembre 2022 - Pres. Fabio Miccio, Rel. Claudio Tedeschi, Giud. Barbara Perna.

Fallimento – Vendita competitiva di un plesso aziendale – Aggiudicazione - Pagamento del prezzo da parte dell'aggiudicatario – Atto di trasferimento non ancor concluso – Giudice Delegato – Presenza di un offerta d'acquisto apprezzabilmente superiore – Interruzione delle operazioni di vendita – Fondamento – Prosecuzione dell'attività liquidatoria afferente quel bene – Compito demandata alla curatela.

Data di riferimento: 
24/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Brindisi – Fallimento e liquidazione dell'attivo: il G.D. che in presenza di gravi e giustificati motivi ha disposto la sospensione delle operazioni di vendita è legittimato di sua iniziativa a disporne poi la prosecuzione.

Tribunale di Brindisi, Sez. civ. - Settore Proc. Concorsuali, 15 settembre 2022 (data della pronuncia) – Pres. Fausta Palazzo, Rel. Francesco Giliberti, Giud. Antonio Ivan Natali.

Fallimento – Liquidazione dell'attivo – Operazioni di vendita – Gara competitiva – Aggiudicazione provvisoria – Giudice Delegato – Decreto motivato – Sospensione delle operazioni – Modifica e revoca di tale decisione da parte dello stesso – Ammissibilità - Necessario esperimento di una procedura di reclamo ex art. 26 L.F. - Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
15/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma –Fallimento: il giudice delegato ai sensi dell'art. 108, secondo comma, L.F. può disporre la cancellazione dei vincoli gravanti il bene trasferito anche in caso di vendita non effettuata tramite esecuzione coattiva.

Tribunale di Roma, Sez. XIV Fall., 28 aprile 2022 – Pres. Fabio Miccio, Rel. Claudio Tedeschi, Giud. Barbara Perna.

Fallimento – Liquidazione dell'attivo - Vendita attuata nelle forme contrattuali (subentro nel preliminare) – Giudice delegato – Pronuncia del provvedimento di cancellazione dei vincoli – Ammissibilità – Fondamento – Effetti che ne conseguono – Creditore ipotecario - Insinuazione al passivo in privilegio sul prezzo pagato.

Data di riferimento: 
28/04/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23486/2021) – Fallimento e vendite competitive: presupposto di aggiudicazione del bene all'unico offerente in caso offerta ribassata per non oltre un quarto rispetto al prezzo fissato nell'ordinanza di vendita,

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 26 agosto 2021, n. 23486 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Massimo Ferro.

Fallimento – Vendita coattiva immobiliare - Ordinanza di vendita – Fissazione del prezzo - Unico offerente - Offerta ribassata per non oltre un quarto – Possibile aggiudicazione – Presupposto.

Data di riferimento: 
26/08/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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