Art. 121 - Presupposti della liquidazione giudiziale., liquidazione coatta amministrativa

Corte di Cassazione (32992/2023) – La fallibilità in caso di insolvenza delle cooperative sociali di cui alla l. 381/1991 va esclusa essendo le stesse assoggettabili solo a liquidazione coatta amministrativa.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 28 novembre 2023, n. 32992 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Guido Mercolino.

Cooperative sociali di cui alla L. 381/1991 – Qualificazione quali imprese sociali di diritto – Stato di insolvenza –  Assoggettabilità solo a liquidazione coatta amministrativa e non anche a fallimento – Fondamento.

Data di riferimento: 
28/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Procura Generale della Corte di Cassazione - La cooperativa sociale, in quanto impresa sociale di diritto, non può essere assoggettata a fallimento dato che l’art. 14 D.lgs. n. 112/2017, l'assoggetta solo a liquidazione coatta amministrativa.

Procura Generale della Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 giugno 2023 (data della pronuncia) – Sostituto Procuratore Generale Giovanni Battista Nardecchia, Rel. Guido Mecolino.

Cooperative sociali e loro consorzi - D.lgs. 112/2007 – Acquisizione di diritto della qualifica di imprese sociali – Insolvenza – Assoggettabilità solo a liquidazione coatta amministrativa – Fallibilità – Esclusione.

Data di riferimento: 
07/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Siracusa – Non assoggettabilità a fallimento, ma a liquidazione coatta amministrativa di una impresa sociale anche se svolgente una qualche attività di tipo commerciale.

Tribunale di Siracusa, Sez. Fallimentare, 05 maggio 2021(data della pronuncia) - Pres. Antonio Alì, Rel. Nicoletta Rusconi, Giud. Federico Maida.

Società cooperativa – Esercizio di un impresa sociale – Natura dell'attività svolta – Sottoponibilità a liquidazione coatta amministrativa -  Inapplicabilità art. 2545 terdecies c.c. - Prova necessaria per assoggettarla a fallimento.

Data di riferimento: 
05/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Cuneo – Liquidazione coatta amministrativa: presupposti per l'esperimento da parte del Commissario liquidatore dell'azione revocatoria fallimentare di rimesse bancarie effettuate dalla società ammessa alla procedura.

Tribunale Ordinario di Cuneo, Sez. Civile, 06 novembre 2020 – Giudice Paola Elefante.

Liquidazione coatta amministrativa – Revocatoria di rimesse bancarie – Versamenti diretti o accrediti di disponibilità anticipata sfb. - Operazioni suscettibili di revocatoria -  Attuale impianto normativo della L.F. - Distinzione tra rimesse ripristinatorie dei limiti del fido e rimesse solutorie – Irrilevanza – Valenza solutoria dei versamenti  - Criterio utile.

Data di riferimento: 
06/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11267/2020) – Presupposti per il riconoscimento dello stato di insolvenza di imprese bancarie che risultino ancora operative al momento dell’emanazione del provvedimento di liquidazione coatta amministrativa.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 giugno 2020, n. 11267 – Pres. Antonio Didone, Rel. Alberto Pazzi.

Imprese bancarie operative - Provvedimento di liquidazione coatta amministrativa o di risoluzione – Emanazione – Stato di insolvenza -  Applicabilità dell’art. 5 L.F. - Definizione nei medesimi termini previsti per le altre imprese.

Data di riferimento: 
11/06/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7007/2020) – Improponibilità di un ricorso per regolamento preventivo di giurisdizione da parte di una impresa che, pur ammessa a concordato preventivo, contesti la sua eventuale assoggettabilità a fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. Unite Civili, 11 marzo 2020, n. 7007 – Pres. Giovanni Mammone, Rel. Antonio Pietro Lamorgese. -

Concordato preventivo – Decreto di ammissione – Status di imprenditore commerciale fallibile - Pronuncia che incide su posizioni di diritto soggettivo – Impugnabilità con ricorso per cassazione ex art. 111 Cost. - Proponibilità del regolamento preventivo di giurisdizione – Esclusione.

Data di riferimento: 
11/03/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Vicenza – Dichiarazione di insolvenza di Banca Popolare di Vicenza in liquidazione coatta amministrativa: indici rivelatori.

Tribunale di Vicenza, Sez. I civ. e Fallim., 9 gennaio 2019 – Pres. Rel. dott. Giuseppe Limitone, Giud. dott. Giulio Borella e dott. Luca Ricci.

Stato di insolvenza – Imprese in attività e in liquidazione – Presupposti per il riconoscimento – Differenze -  Tribunale –  Banca Popolare di Vicenza in l.c.a. - Dichiarazione di insolvenza – Indici rivelatori.

Data di riferimento: 
09/01/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Trieste – Consorzi cui la legge attribuisce natura di enti pubblici: non assoggettabilità a fallimento o ad accertamento dello stato di insolvenza ex artt. 195 e 202 L.F.. Decisione sulle spese.

Corte d'Appello di Trieste, Sez. II civ., 21 luglio 2016 - Pres. Da Rin, Est. Chiriacò.

Liquidazione coatta amministrativa- Consorzi con natura di enti pubblici – Accertamento dello stato di insolvenza- Inammissibilità - Artt. 195 e 202 L.F. – Medesimi presupposti sostanziali – Conseguenze negative non ipotizzabili.

Data di riferimento: 
21/07/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Udine – Insolvenza degli enti pubblici: accertamento sottratto alla cognizione dell’autorità giudiziaria ordinaria e non assoggettabilità degli stessi a fallimento.

Tribunale di Udine 30/03/2016 (data della pronuncia) – Pres. Venier, Rel. Massarelli.

Ente pubblico – Esercizio di una attività commerciale – Insolvenza – Non assoggettabilità a fallimento – Percorso gestorio deviato – Irrilevanza – Interessi pubblici e privati – Tutele inconciliabili.

Data di riferimento: 
30/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]