Art. 106 - Atti di frode e apertura della liquidazione giudiziale nel corso della procedura.

Corte di Cassazione (8503/2018) – Revocabilità o meno dell'ammissione a concordato preventivo per occultamento di un debito di cui la proponente doveva rispondere quale fideiussore di una società poi fallita, sottoscrittrice di un leasing.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 aprile 2018, n.8503 – Pres. Antio Didone, Rel.  Mauro Di Marzio.

Fallimento – Concordato preventivo – Revoca dell'ammissione - Debito avente ad oggetto un contratto di leasing – Proponente, fideiussore di società fallita -  Occultamento di quanto dovuto in tale veste -  Computo – Ammontare pari a quello del debitore garantito – Parametri previsti dall'art. 72 quater L.F. - Necessaria commisurazione.

Data di riferimento: 
06/04/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7379/2018) - Presupposti oggettivi e soggettivi della sussistenza degli "altri atti in frode" che giustificano, ai sensi dell'art. 173 L.F., la revoca dell'ammissione del debitore al concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 marzo 2018 n. 7379 – Pres. Anna maria  Ambrosio, Rel. Eduardo Campese.

Concordato preventivo – Ammissione – Revoca – Fatti accertati dal C.G. - Ipotesi specifiche e generiche – Atti in frode – Presupposti oggettivi e soggettivi – Potenzialità decettiva e dolo del debitore.

Data di riferimento: 
23/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Crotone – Concordato preventivo e perentorietà del termine per il deposito delle somme necessarie allo svolgimento della procedura: ipotesi che non escludono l'effetto decadenziale in caso di mancato rispetto.

Tribunale di Crotone, Uff. Esecuzioni e Proc. Concorsuali, 21 febbraio 2018 – Pres. Antonio Barbetta, Rel. Emmanuele Agostini, Giud. Davide Rizzuti.

Concordato preventivo – Apertura - Svolgimento della procedura – Tribunale - Termine per il deposito della somma necessaria - Ricorrente – Mancato rispetto – Deposito con pochi giorni di ritardo – Circostanza non idonea ad escludere la decadenza.

Data di riferimento: 
21/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Firenze – Concordato in "continuità", riconosciuto come "misto con prevalenza liquidatoria" dal tribunale: mancata omologa. Prosecuzione dell'attività risultata dannosa: revoca dell'ammissione.

Tribunale di Firenze, 12 febbraio 2018 – Pres. Est. Silvia Governatori.

Concordato preventivo "con continuità" – Presupposti necessari – Prosecuzione meramente temporanea  dell'attività – Funzionalità alla successiva cessione di azienda già decotta – Mero scopo di evitare l'erosione totale del suo valore – Tribunale – Concordato  riconosciuto come "misto con prevalenza liquidatoria" -  Crediti chirografari – Necessaria soddisfazione di almeno il 20%  - Mancata previsione – Rigetto dell'omologazione.

Data di riferimento: 
12/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Monza – Rinuncia alla domanda di concordato preventivo e proposizione di una domanda ex art. 182 bis L.F. Necessaria sospensione dell'esame dell'istanza di fallimento proposta dal P.M. nel corso della prima procedura.

Tribunale di Monza, 11 gennaio 2018.

Concordato preventivo – Ammissione – Procedura in corso – Rinuncia da parte del proponente – Presentazione di una nuova domanda di concordato – Inammissibilità – Necessaria unicità della procedura – Istanza del P.M. - Possibile pronuncia del fallimento.

Data di riferimento: 
11/01/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rovigo – Atto di straordinaria amministrazione non autorizzato dal Tribunale e valutazione della sussistenza dei presupposti per la revoca del concordato.

Tribunale di  Rovigo, 05 gennaio 2018 – Pres. Rel. Mauro Martinelli, Giud. Alessandra Paulatti e Barbara Vicario.

Concordato preventivo – Debitore – Proposta di contratto formulata senza autorizzazione -  Revoca ex art. 173 L.F. – Presupposti richiesti – Compimento di atti fraudolenti o vietati - Danno per i creditori – Dolosa finalità decettiva.

Data di riferimento: 
05/01/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Palermo – Concordato preventivo: verifica da parte del Tribunale, in sede di omologa, del rispetto della percentuale minima di soddisfazione da assicurare ai chirografari.

Corte d’Appello di Palermo, Sez. III civ., 28 dicembre 2017  - Pres. Michele Perriera, Cons. Rel. Giulia Maisano, Cons. Gioacchino Mitra.

Procedura di concordato preventivo – Avanzamento progressivo – Fase conclusiva – Omologazione – Regolarità fino al quel momento della procedura – Rispetto del minimo da assicurare ai creditori – Verifica – Precedente ammissione – Effetto preclusivo – Esclusione.

Data di riferimento: 
28/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Firenze – Concordato preventivo: condotte fraudolente comportanti la revoca o la mancata omologazione. Ipotesi di concordato misto con prevalenza liquidatoria.

Tribunale di  Firenze, 20 dicembre 2017 – Pres. Rel . Sivia Governatori, Giudici Cosimo Crolla e Rosa Selvarolo.

Concordato preventivo – Proponente - Condotte fraudolente e decettive – Informazione dei creditori – Incidenza negativa -   Revoca o non omologazione.

Data di riferimento: 
20/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Pistoia – Risoluzione del concordato preventivo: presupposto imprescindibile perché possa pronunciarsi la dichiarazione di fallimento rispetto all’originaria insolvenza.

Tribunale di  Pistoia, Sez. Civ., 20 dicembre 2017 – Pres. Raffaele D’Amora, Rel. Nicoletta Curci, Giud. Sergio Garofalo.

Concordato preventivo – Omologazione -  Soggetto ammesso alla procedura – Nuova insolvenza – Insorgenza - Dichiarazione di fallimento – Ammissibilità.

Concordato preventivo – Omologazione –  Chiusura della procedura - Dichiarazione di fallimento – Preclusione temporanea –  Risoluzione per inadempimento – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
20/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30648/2017) – Domanda di concordato preventivo o dichiarazione di fallimento: criterio per decidere della anteriorità o meno di un bonifico bancario ai professionisti.

Corte di Cassazione, Sez. VI – 1 Ord., 20 dicembre 2017 n. 30648 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Mauro Di Marzio.

Concordato preventivo – Deposito della proposta e del piano – Bonifico bancario – Verifica dell’anteriorità – Data contabile – Criterio cui fare riferimento.

Data di riferimento: 
20/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine