Art. 54 - Misure cautelari e protettive., Art. 121 - Presupposti della liquidazione giudiziale.

Corte di Cassazione (30541/2018) - Prova della non fallibilità: desumibilità non solo dai bilanci, strumento privilegiato, ma anche in modo diverso.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 26 novembre 2018 n. 30541 – Pres. Antonio Didone, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Dichiarazione di fallimento – Debitore – Reclamo – Prova della non fallibilità - Bilanci d'esercizio – Strumento privilegiato ma non esclusivo – Prova desumibile aliunde.

Data di riferimento: 
26/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Torino – Al fine di confermare o escludere la fallibilità del debitore si deve fare riferimento, per quanto concerne la situazione debitoria, al solo momento della presentazione dell'istanza di fallimento.

Corte d'Appello di Torino, Sez. I civ., 23 novembre 2018 – Pres. Renata Silva, Cons. Rel. Tiziana Maccarone, Cons. Alfredo Grosso.

Istanza di fallimento – Deposito - Presupposti di non fallibilità del debitore – Requisito di cui al punto c) dell'art. 1 L.F. -  Ammontare dei debiti – Soglia limite - Situazione esistente al momento della domanda – Riferimento temporale corretto.

Data di riferimento: 
23/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Pescara – Fallibilità di un imprenditore agricolo: onere della prova gravante sullo stesso per escludere l'asserita natura commerciale dell'attività svolta o la sussistenza di un suo stato d'insolvenza.

Tribunale di Pescara, Sez. Fall., 04 ottobre 2018 – Pres. Rel. Domenica Capezzera, Giud. Luigina Tiziana Marganella  e Federica Colantonio.

Fallibilità -  Status di imprenditore agricolo - Circostanza esimente - Onere della prova gravante sul debitore – Qualifica risultante dall'iscrizione camerale – Ottenimento di contributi AGEA – Circostanze non decisive.

Data di riferimento: 
04/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Parma - Ipotesi di rigetto dell'istanza di fallimento in presenza di un credito, superiore ad euro trentamila, che risulti non pretestuosamente contestato. Possibile non condanna del creditore alle spese.

Tribunale di Parma,  05 settembre 2018 – Pres.Pietro Rogato, Rel. Irene Colladet, Giud. Enrico Vernizzi.

Istanza di fallimento – Credito contestato – Non pretestuosità della confutazione – Stato d'insolvenza – Presupposti non sussistenti – Tribunale – Rigetto del ricorso.

Data di riferimento: 
05/09/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17279/2018) - Fallibilità di una società c.d. pubblica in liquidazione che svolga attività commerciale: problematiche relative a iniziativa, termine di fissazione dell'udienza, stato d'insolvenza e reclami.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 luglio 2018 n. 17279 – Pres. Antonio Didone, Rel. Giuseppe Fichera.

Società di capitali in liquidazione -  Amministatore unico – Auto fallimento - Iniziativa ex art. 6 L.F. - Liquidatori della società – Registro delle imprese - Iscrizione non ancora avvenuta -  Possibile legittimazione.

Data di riferimento: 
02/07/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Napoli – Fallimento di società estinta: non necessità di instaurare il contradditorio nè nei confronti della stessa, nè dei suoi soci e dei suoi organi rappresentativi, che hanno però la possibilità di proporre reclamo ex art. 18 L.F.

Corte d'Appello di Napoli, 02 febbraio 2018 – Giudice Michelangelo Petruzziello.

Società estinta - Istanza di fallimento – Fase prefallimentare – Ricorso – Necessaria notifica nei suoi confronti, dei suoi soci e dei suoi organi – Esclusione – Dichiarazione di fallimento - Soggetti interessati – Garanzia del diritto di difesa – Facoltà di proporre reclamo.                                                                        

Data di riferimento: 
02/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30297/2017) – Reclamo ex art. 18 L.F. di una società in liquidazione: problematiche relative alla notifica dell’istanza di fallimento, ai presupposti di fallibilità ed alla prova dell’insolvenza.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 18 dicembre 2017 n. 30297 – Pres. Pietro Campanile, Rel. Rosa Maria Di Virgilio.

Fallimento – Società in liquidazione – Disattivazione della casella pec – Insussistenza della sede sociale – Notificazione ex art. 15 L.F. – Effettuazione  nei confronti del liquidatore – Validità.

Data di riferimento: 
18/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (20918/2017) – Procedimento per la dichiarazione di fallimento e deposito dei bilanci da parte dell’imprenditore: possibile produzione anche in sede di impugnazione. Natura di prova non legale.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 7 settembre 2017 n. 20918 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Loredana Nazzicone.

Dichiarazione di fallimento – Impugnazione – Produzione di nuovi documenti – Bilanci in particolare – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
07/09/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Salerno – Competenza territoriale alla pronuncia della sentenza di fallimento e criteri di verifica del superamento delle soglie di fallibilità di cui agli artt. 1 e 15 L.F. Tempestività del reclamo.

Corte d’Appello di Salerno, 04 agosto 2017 – Pres. Ornella Crespi, Cons. Rel. Rosa D’Apice, Cons. Licia Tomay.

Dichiarazione di fallimento - Mancata notifica della decisione – Termine per la proposizione del reclamo.

Istanza di fallimento – Tribunale – Competenza territoriale – Trasferimento dell’impresa fallenda – Incidenza -  Superamento del termine annuale – Decorrenza - Deposito del ricorso – Momento decisivo - Data di comparizione delle parti – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
04/08/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Genova – Altra documentazione idonea a provare la sussistenza dei requisiti di non fallibilità in caso di inattendibilità dei bilanci.

Corte d’Appello di Genova, 17 Luglio 2017. Dott. Leila Maria Sanna, presidente - dott. Enrica Drago, consigliere – dott. Massimo Caiazzo, relatore.

Presupposti per la dichiarazione di fallimento –Inidoneità probatoria dei bilanci degli ultimi tre esercizi. – Documenti probatori equipollenti ai bilanci degli ultimi tre esercizi, ai fini della prova dei requisiti di non fallibilità di cui all’art. 1, comma 2 LF.

Data di riferimento: 
17/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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